Depressive Black Metal

sì sarà dieci anni fa prima che mi operassero al polso e al braccio che avevo messo giù a orecchio tutti i riff di suicidal emotions e in qualche modo mi ricordo ancora qualcosa

comunque anche i brasiliani non sono messi benissimo l'idea in sé può starci però la scritta e la posizione.. tolto che un logo di una band io non me lo tatuerei nemmeno a pagamento..

 

non è un caso che si chiami carlsson anche lui forse ha fatto solo troppa roba e non ci sono mai stato dietro, è un po' derivativo (pure il titolo della canzone, "nothing remains", se ricorda qualcosa ) ma niente male per nulla, considerando poi che è sempre stata una one man band.. l'ultimo singolo mi è piaciuto un sacco, più personale per me

 

A spanne l'ultimo album che mi abbia mosso qualcosa e che, quindi, ho comprato in questo genere. A parte che è talmente arioso che ha molte sfumature.

 

Io devo tornare a Die asche di Wigrid...

Poi cose sparse, tipo questa:

 

Bello sto pezzo...

 

Ciao amici, oggi sono malinconico e quindi mi sono messo a recuperare cose a caso da questo topic.

Morale della favola ora sto male mentre ascolto i Veil

 

niente male davvero quel disco che peraltro è l'unica cosa che ho sentito di/dei moon..

 

Che figata i Moon, non conoscevo. Amo questo tipo di suoni, soprattutto l'uso delle tastiere. Però io continuo ad essere nel mood di ascoltare questa roba, e comincio a spaventarmi.

Rispolvero:

 

eh questo qua è un mezzo genio.. peccato solo per i testi..

 

Sono 15 anni che ascolto black depressivo, conosco i veri e i falsi, conosco BENE i Kaeltetod (stimatissimi) ma non seguendo più da tempo non sapevo avessero continuato l'attività. Quello postato da Streetcleaner m'ha levato il fiato...non sentivo una mina così dai tempi del primo Nyktalgia. Semplicemente stratosferico.

 

Che bello volersi bene nel topic del depressive black.

Queste di Kaltetod sono riregistrazioni, ma è comunque ancora attivo e l'ultimo full (che non ho sentito, purtroppo) è dell'anno scorso.
L'ho postata perché preferisco queste versioni a quelle dei dischi. Leere rimane il mio disco depressive preferito di sempre. Mi ricorda tempi bui, ma che un po' mi mancano lo stesso.