Stratovarius

scusate, ma mettere in 2 CD il meglio degli Strato è impossibile..... dunque qualche classico rimane fuori per forza

 

no va beh ma sono discorsi insensati a mio avviso, se facciamo un MEGLIO DI non stiamo facendo una collezione completa.. come dire come faccio a mettere il meglio dei beatles in due dischi con tutto quel che han fatto, è ovvio che non si sminuisce il resto, si cerca di prendere da ogni disco le migliori 2-3 canzoni quelle più appetibili melodiche catchy immediate, togliendo ovviamente le suite i concept i pezzi più difficili o meno rappresentativi..

ad esempio in commandments dei tiamat hanno preso 2 canzoni da tutti i loro 8 full-length e hanno fatto un best of meraviglioso di 16 pezzi, chiaro che da fan dei tiamat da vent'anni non sono felice di veder tralasciato tre quarti di wildhoney però appunto stiamo facendo vedere il meglio della band dagli inizi ad oggi, e lo stesso vale per gli stratovarius - faccio paragoni simili perché si parla di gruppi con una discografia ampia tanti anni alle spalle e anche qualche cambiamento di stile..

cioè anthem of the world è 10 minuti come fanno a venderla a uno che non ha mai sentito gli stratovarius almeno approfonditamente (perché questo è il target)? poi sulle altre possiamo discutere, father time e against the wind io le avrei assolutamente messe, twilight symphony forse no perché è bellissima sia in studio sia live però è molto meno immediata, però sticazzi va benissimo così anzi per me due dischi sono sempre troppi figuriamoci..

 

quanto chiacchera helevorn

ieri sera con kotipelto e il rosso, bello spettacolo comunque:

 

Che poi Coming Home non è nemmeno tutto sto capolavoro secondo me..

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comunque posto anche questa, ecco a me piace anche questa, altro non so:

 

Oh ma Sono l'unico a cui l'acustico di Kotipelto e Lit é piaciuto??

 

per me sinceramente.. senza offendere nessuno ma fa abbastanza cagare non mi è mai piaciuta, non la metterei mai in un best of.. father time invece no che è un capolavoro, ma coming home proprio può starsene su visions dove viene peraltro demolita dopo holy light e paradise ma in genere a me non è quasi mai piaciuto quello scrivere lento di tolkki.. coming home è una lagna, ma anche perché kotipelto ha una pronuncia tremenda e per me è mooolto più bravo/adatto su pezzi che vanno da paradise fino a higher we go, su pezzi così, power ballad, robe acustiche, per me è sempre stato "scarso", adesso poi ovviamente non ha più voce.. coming home ha di bello giusto l'ultimo minuto per me..

 

Invece per me è Holy Light a fare una brutta figura in mezzo a due "pezzoni" come The Abyss Of Your Eyes e Paradise.

 

Boh per me Visions ha 10 picchi uno dietro l'altro.. solo pezzoni in quell'album

 

Su Visions, a livello di ballad, preferisco di gran lunga Before The Winter.
Before The Winter, pur discreta, ha delle melodie stra-abusate

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Ok, lieve digressione sulla mia crescita musicale:
Qualche anno fa, quando ancora ero convinto che il metal fosse un genere esclusivamente incazzoso e conoscevo solo i Metallica e i Megadeth, Youtube mi propose tre pezzi che quel giorno m'avrebbero fatto vedere la realtà. :poesia:
Quelle tre canzoni erano Another Day dei Dream Theater, Reaching Horizons degli Angra e Coming Home degli Stratovarius.

Va da sé che se me la insultate, o anche solo mi venite a dire che non è la canzone migliore dell'universo conosciuto, vi strapperò l'anima a morsi.

Anticipazione (Spoiler)

Cazzate a parte (la storiella comunque è vera), Coming Home non mi pare la canzone meno considerata dagli Strato stessi. Per dire, Kotipelto l'ha pure presa per l'album del Blackoustic. Non parlo di qualità, è semplicemente strano che non la inseriscano in un BestOf, tutto qui.

 

Perché stra-abusate? Mi vengono in mente glory to the brave e the dark ride, entrambi pezzi pubblicati successivamente a Visions (hammerfall due mesi dopo)... a cosa ti riferisci?

 

no finché si discute di gusti personali è tutto perfetto e non fatico a credere che coming home piaccia molto! è semplicemente una questione di gusti, anch'io non è che faccio apposta come spesso mi viene detto ad essere sempre contro la maggioranza

la mia idea che ho sempre espresso è che i compositori nel metal molto raramente sono dei geni a tutto tondo, insomma: io credo che Tolkki sia (stato) un compositore geniale, unico e innovatore nel suo genere, però credo che il meglio l'abbia espresso nel power metal.. quando si parla di ballate o comunque si esce dal genere (vedi le "sperimentazioni" di stratovarius, e personalmente aggiungo anche molto del Tolkki alla voce) sia quasi sempre riuscito molto meno..

un po' come burzum che nel black è una divinità e nell'ambient a mio avviso non è mai riuscito a mettere insieme tre note ascoltabili.. non dico che non ci siano dei lenti, delle power ballad degli Stratovarius belli o addirittura meravigliosi, assolutamente, però credo che ne abbiano fatte troppe (ne state elencando giustamente), credo che un po' Tolkki si sia copiato o sia stato a corto d'idee e che in generale sia sempre riuscito molto molto meno rispetto alle canzoni power melodiche classiche, dove veramente gli Stratovarius hanno sempre fatto la differenza (hunting, paradise, a million light years, father time, eagleheart e così via)

credo poi che questo abbia una conferma nel fatto che senza Tolkki, cambiando quindi compositori, negli ultimi lavori stanno riuscendo alla perfezione in qualcosa che non è certo più il power metal del primo Kotipelto.. non è un caso per me..

 

Comunque sta cosa che Tolkki gli ha lasciato tutti i diritti la trovo inconcepibile e spero per lui che non sia realmente così.

I best of son carini se offrono qualcosa di nuovo, come in Blast From the Past dei Gamma Ray (che comprai a scatola chiusa pur avendo, ai tempi, già tutto). Se sono una semplice raccolta scontenteranno sempre qualcuno e sono ad esclusivo uso e consumo di chi non conosce la band o, come dice Helevorn, chi non vuole smazzarsi l'intera discografia alla ricerca di qualcosa di buono (qualche anno fa uscì un best degli Angra, una semplicissima raccolta che nulla aggiungeva alla discografia... ed infatti non l'ho mai comprato. Se mai lo farò sarà solo per spirito collezionistico).


ps. ma erano al Legend Club? Quando? A saperlo magari un salto lo facevo... mi piacciono le coverband

 

Ma infatti con quel post semi-cazzeggiavo.
Oh chiariamoci, per me Coming Home nemmeno è una ballata, ma è tra i primi pezzi che mi vengono in mente se uno mi chiede "qual'è la canzone più epica che ti viene in mente?". Poi capisco che possa non piacere, non condivido ma chissene.
Come ho detto nello spoiler, però, mi sembra che Coming Home sia tra i pezzi "caratteristici" degli Stratovarius, una di quelle che, andando a un loro concerto, uno si aspetta di sentire (al di là di gusti personali, discussioni sulla qualità e menate varie). Per questo escluderla da una raccolta mi sembra una scelta strana, visto che i Greatest Hits teoricamente dovrebbero raccogliere proprio i pezzi più caratteristici di un gruppo.

Ah, ma qui sfondi una porta aperta: la parola "genio" è veramente abusata; io nel metal riesco a definire "genio compositivo" solamente Devin Townsend; gli altri (compresi Jon Oliva e Paul O'Neill, i miei compositori preferiti in assoluto) sono sempre gente con idee divine, con gusti magnifici, bravissimi nel fare certe cose in un certo genere o in un certo stile o con una fortuna spaventosa... O combinazioni di tutti questi elementi.
Tolkki ha avuto le giuste (ottime) idee nel giusto momento, ma se fosse stato un genio avrebbe mantenuto una certa qualità. Così non è stato.

Oh, se mi dici che con Coming Home si esce dal Power Metal io mi fido di te...