Amorphis

assolutamente, under the red cloud è decisamente superiore ad entrambi: per me hanno sbagliato loro a voler rilasciare due dischi così in fretta, io tra beginning e circles avrei fatto un disco solo.. insomma, skyforger per me è un capolavoro puro (quasi tutto clean, melodicissimo e quel che volete), da lì hanno fatto uscire un disco che non è un disco (magic & mayhem) un anno dopo, l'anno dopo beginning, meno di due anni dopo circle.. poteva uscire un misto tra i due tra il 2011 e il 2012 e nel 2015 under the red cloud..

insomma.. in entrambi ci sono troppe filler, cosa che non trovo in skyforger e in eclipse (anche silent waters troppo affrettato per me).. personalmente trovo beginning migliore, ma comunque sono due bei dischi con tante parti dimenticabili.. circles è più corto per fortuna, ma la seconda parte del disco è quasi tutta tralasciabile.. ma anche shades of grey e mission non è che siano dei capolavori..

 

si con un disco con il meglio di cicle e beginning sarebbe venuto fuoi una gran cosa. Immagino una tracklist con

battle for light, mermaid, hopless days, narrow path, nightbird song, wanderer , you i need , on a stranded shore, escape, beginning of times.

Sarebbe venuto fuori un disco della madonna anche se mi rendo conto che questi discorsi lasciano un pò il tempo che trovano datoc he entrambi sono concept album e nn si posssono mischiare cosi a caso le canzoni XD cmq si forse anch'io preferisco beginning a circle. Ci stanno più canzoni che mi piacciono e poi mi piace molto la componente melodica e folk del disco oltre che gli inserti di voce femminili che sono molto belli (l'inizio di mermaid mi fa impazzire , poi dopo la canzone si normalizza..)

 

eh sì guarda, sono consapevole che questi siano discorsi ovviamente senza basi concrete però mi capita spesso di pensare che se invece di due dischi ravvicinati un determinato gruppo avesse raccolto tutte le idee in un disco solo avrebbe fatto un capolavoro senza filler.. poi ovvio non analizzo le dinamiche commerciali i tempi di rilascio le richieste delle case discografiche la necessità di fare più tour.. sono discorsi puramente teorici però nel metal mi capita spesso di trovarmi di fronte a gruppi abbastanza profilici che fanno uscire dischi ravvicinati dove mi sembra di sentire metà disco perfetto e metà disco tutto filler e fatto sforzatamente, e il disco successivo uguale.. che magari esce l'anno dopo, potrei fare un sacco di esempi.. anche per questo spero che dopo quel capolavoro di under the red cloud e dopo i due tour che stanno facendo si fermino per un po' e raccolgano le idee visto che tra l'altro non è che i dischi escono a distanza di 15 mesi, in quei 15 mesi tu sei anche in giro per il mondo o a fare qualcos'altro quindi per comporre registrare raccogliere le idee ci vuole tempo.. auspico almeno che esca alla fine del 2017 un altro eventuale disco degli amorphis

beginning of times e circle purtroppo poi sempre a mio avviso si collocano (a posteriori naturalmente) tra un capolavoro e un altro, di diversa fattura, il primo super melodico catchy e clean, il secondo molto più melodic death, entrambi nettamente superiori a beginning e circle stessi.. poi io per skyforger ho un'ammirazione immensa mi è piaciuto davvero tantissimo, ma anche l'ultimo è stato geniale sotto ogni aspetto, anche quello della "svolta" musicale..

 

l'ultimo mi piace perchè come dicevo qualche pagine addietro oltre ad essere un disco ispiratissimo è molto ricco di soluzioni sonore diversissime. Dal folk di death of a king e tree of ages al melodic death di dark path e four wise ones, per non parlare di pezzi molto immediati come sacrifice , o le sfumature prog messe qui e li in altri pezzi. Poi non ho capito come abbiano fatto a mettere come bonus track come spring e winter's sleep. Specialmente la seconda è clamorosa!! fosse stata su the beginning of times sarebbe stato nettamente il pezzo più bello del disco.

Cmq siamo d'accordo sui migliori dischi post-2000 che anche per me sono skyforger e under the red cloud.

 

ecco una foto che hanno messo loro, dai almeno abbiamo fatto una figura migliore rispetto a qualche altra data, poveracci anche se la colpa è dell'organizzazione, follia totale fare TRE date in italia da headliner e per di più firenze-roma-milano.. e per di più ancora dopo che a bologna sono già venuti tre mesi fa.. inspiegabile a mio avviso, di certo c'hanno rimesso qualcosa..



sì siamo d'accordo al 100% mordred ma per me siamo proprio di gran lunga superiori, peraltro ho sempre trovato eclipse sopravvalutato.. insomma, è vero che si veniva da una catastrofe (far from the sun, probabilmente il più brutto disco della loro discografia per me), però boh, trovo sia skyforger sia l'ultimo in generale ancora più belli, anche se si parla comunque spesso di capolavori.. però hanno una discografia amplissima e quindi il rischio di filler e di ripetizioni c'è sempre, come c'è negli helloween e nei gruppi in generale che fanno un disco ogni due anni o meno..
skyforger e under the red cloud a mio avviso sono i dischi migliori di joutsen, e anche a me joutsen piace MOLTO di più dei cantanti che hanno avuto prima.. (pasi koskinen per me pur se ha fatto delle prove straordinarie è un cantante molto inferiore a joutsen) mi piacciono molto i primi dischi, però penso che il suono di canzoni come skyforger sia perfetto..
infatti hai totalmente ragione per me a sottolineare come l'ultimo disco sia super vario e super ispirato, cosa che manca a molti dei precedenti..

dei dischi post tuonela appunto tolgo am universum e forse silent waters, ma per il resto abbiamo dei dischi che vanno dal 7 all'8 (ottimi ripeto, eccetto far from the sun) che però non hanno del tutto la magia di skyforger e under the red cloud (sia beginning e circle sia eclipse delle gran filler ne hanno per me), io credo sia dovuto anche alla maturazione dei componenti del gruppo: holopainen e gli altri fondatori erano giovanissimi ai tempi dei primi lavori e è naturale che ora suonino molto meglio e abbiano di gran lunga ampliato i loro orizzonti, senza comunque nulla togliere a capolavori come elegy e tuonela che non stiamo prendendo in considerazione parlando dei dischi dopo il 2000

 

Visti a Milano. Musicalmente validi, ottima qualità audio ma pessima presenza scenica. 0 interazione col pubblico, niente di niente.
Da quel punto di vista è stata una delusione

 

ma non li avevi mai visti prima forse? più o meno sono sempre stati così, anzi mi sembra che il loro l'abbiano fatto! allora se ti vedi i gorgoroth non mi immagino la reazione no ma hanno coinvolto il pubblico il giusto, per me è stato straordinario perché sinceramente mi sta molto sul cazzo buttare via minuti e minuti per fare cori o puttanate varie, io li pago per suonare i loro pezzi non per fare il coro di future world (parlando del mio gruppo preferito eh).. fate future world 3 minuti bene fine poi fate un'altra canzone non che per 10 minuti "coinvolgi il pubblico" metà del quale ti urla non ne possiamo più suonate cazzo

io li ho trovati fantastici perché più che mai (più delle altre volte che li ho visti) si sono "immersi" nello show: se eri verso il lato sinistro koivusari sorrideva sempre e stava sempre vicino alla gente, mi ha trasmesso una felicità immensa vedere quanto fosse fiero di suonare le proprie canzoni e che queste avessero un riscontro su un pubblico comunque numeroso.. joutsen è stato lo joutsen di sempre.. anzi nei festival in cui li ho visti (o quando hanno aperto ai nightwish l'anno scorso) manco parlava tra una canzone e l'altra..

 

Il bello è che siamo di tanti gusti diversi.
Sinceramente preferisco cantare il coretto di Future World 10 minuti che avere un cantante che nemmeno mi guarda negli occhi nonostante sia in prima fila esattamente davanti a lui.

Infatti il chitarrista di sinistra mi ha fatto un pollice alto durante... non ricordo che canzone perchè simulavo il riffone cattivissimo

P.S. Se fosse Kiske però che ti canta Future World penso che canteresti il coretto 10 minuti pure tu

 

ahahah è vero, è bellissimo essere diversi.. lo è un po' meno solo quando sono proprio l'unico contro tutti.. tipo nel sostenere che adele è sopravvalutata banalissima e fa cagare e se non fosse inglese canterebbe nei pianobar di tunisi al massimo ehm (lo scrivo qui magari nessuno mi nota )

ahah sì beh holopainen (insomma, quello che stava a destra ) in genere è super impegnato visto che fa tutti gli assoli e i riff lui, koivusari invece era felicissimo a 'sto giro ma ci credo poi.. cioè il gruppo l'ha fondato lui, scrivi le canzoni (ok ultimamente le scrivono più gli altri però è comunque una sua creazione insieme a holopainen e al batterista).. e dal 1990 ad oggi, praticamente 30 anni, vedi ancora un pubblico che ti segue e canta le tue canzoni.. dev'essere una gioia incredibile.. e io lo adoro perché non mi piace chi canta "per professione" e basta.. chi lo fa scocciato insomma.. mi piace chi fa la sua roba e dà tutto.. si diverte, guarda il pubblico..

eeh su kiske va beh, oddio in realtà avrei qualche riserva però essendo il mio cantante preferito di e da sempre accetterei ogni cosa
però ecco, preferirei stilare una scaletta e che cantasse i suoi pezzi.. cioè la mia idea è sempre stata quella che ho sempre espresso, paghi un artista perché suoni i suoi pezzi e te ne vai quando finisce l'ultima nota..
dall'altro lato è comprensibilisimo che gruppi navigati vogliano anche divertirsi o intrattenere il pubblico anche perché gli cambia poco suonare una canzone in più o in meno, mentre gruppi più giovani ci tengono a suonare le loro canzoni e a farsi notare il più possibile senza perdere tempo..

poi è personale, a me non piace in generale chi "intrattiene" o coinvolge troppo il pubblico.. ma va poi bene uguale, basta che sia un bel concerto! aah prima o poi comunque tornerà anche l'ora di kiske..

 

beh cmq mi fa piacere che a milano ci sia stata più gente. Anche perchè se non fanno il pienone nel tour di un album eccellente come under the red cloud quando mai lo potranno fare? la vedo difficile che possano ripetersi a breve con un disco di quel livello. Cmq non c'è niente da fare la scena milanese >>>> di quela romana

 

ma guarda io non la metterei così.. cioè dipende come la intendi, io preferenzialmente vado sempre a milano (banalmente perché mi scoccia passare gli appennini, preferisco farmi l'a1 ), però c'è da dire che milano è la prima piazza d'italia perché attira tanta gente da tutto il nord italia e da tutto il sud europa.. in tanti anni di concerti all'alcatraz e dintorni ho visto tantissimi svizzeri, francesi e così via.. considerate che le date svizzere le fanno quasi tutte a Pratteln, cioè tra germania e francia praticamente, quindi tutta la svizzera del sud fa prima a venire a milano.. per non parlare poi di lione grenoble e così via (visto che spesso nei tour europei anche la francia è abbastanza snobbata e fanno poche date se non una)..

la scena romana invece (a parte la follia totale di questo tour con una data a firenze e una a roma ma va beh) prende da tutto il resto d'italia quindi ci sta.. il problema per me è proprio che roma non ha la posizione geografica per attirare tanta gente.. la scena romana in sé credo che non abbia da invidiare niente a quella milanese

qui ripeto che gli organizzatori sono stati dei cretini a credere che facendo 3 date a roma firenze e milano potessero riempire i 3 locali, in più dopo essere già venuti comunque a bologna pochi mesi prima in supporto.. non c'avranno rimesso perchè in europa riempiono, però..

 

ma che poi in realtà fino a 5/10 anni anni fa cmq ci stava più gente ai concarti a roma. Negli ultimi anni complice anche la crisi probabilmente invece le presenze sono diminuite di parecchio. Si come dici tu roma dovrebbe prendere come pubblico anche tutto il sud italia il problema è che da sud quante sono le persone che si accollano una trasferta fino a roma? pochissime. Perchè se già a roma la scena metal è molto ridotto al sud italia è praticamente inesistente. Cmq mi rincuora che nella capitale i buoni nomi continuano ad arrivare. Adesso ci son stati rhapsody e amorphis oltre che i novembre. Quest'estate ci saranno Nightwish+ epica , il sonoisphere coi maiden e poi slayer + amon amarth. Insomma tutto sommato non ci possiamo lamentare troppo

 

Proprio bello sto gruppo, ho scoperto per caso House of Sleep su spotify qualche tempo fa e da lì mi sono ascoltato tutti Elegy ed Eclipse, che mi sono piaciuti tantissimo nella loro diversità. Ho ascoltato un po' anche l'ultimo e mi è sembrato buono, anche se non un capolavoro. Per il resto col prossimo ordine mi piacerebbe prendere qualcosa di loro.

 

ti consiglio skyforger se nn l'hai ascoltato. E anche l'ultimo under the red cloud ti consiglio di dargli un pò di ascolti perchè è un album con parecchie sfaccettature e oltretutto è uno dei più belli che abbiano mai fatto. E poi ricordati di non tralasciare Tuonela che però ha un sound completamente diverso dagli ultimi (e anche i primi) amorphis. Resta il fatto che è un disco straordinario. Forse addirittura il mio preferito degli amorphis

 

Tuonela lo sto ascoltando ora ed è strano ma decisamente affascinante