66° Festival di Sanremo

Lei meritava di più di un quindicesimo posto....

 

Io sono abbastanza d'accordo invece.

Quelli erano musicisti.

Ma in Italia c'è sempre stata una distanza "culturale" enorme tra musicisti e ascoltatori, a mio avviso.

Gli ascoltatori di musica in Italia sono molto "ignoranti", in media, in quanto a cultura musicale.



E poi vi lancio una provocazione: se i vari Battisti, Battiato, Ligabue, Mina, ecc. avessero cantato esclusivamente in inglese, avrebbero riscosso lo stesso successo in Italia?

Secondo me no, perchè gli italiani hanno ancora grossi problemi con l'inglese e privilegiavano e privilegiano ancora adesso chi canta in italiano, al di là dell'effettiva qualità della musica (che comunque negli interpreti che avete citato è alta, nessuno lo mette in discussione).

 

In effetti, pure i rapper USA d'oggi sono fintissimi.

 

Penso che il fenomeno dei cantautori siano quello che a livello di cultura di massa abbia attecchito di più in Italia. Li ho trovati anche nei testi scolastici e ormai moltissimi insegnanti di italiano usano i testi di De Andrè esattamente come fossero quelli di Ungaretti,in più i cantautori hanno fatto imbracciare la chitarra a centinaia di migliaia di adolescenti e a scoprire i contenuti di quei testi. Ed anche politicamente hanno influenzato più di una generazione (parlo degli anni 70/80, adesso non gliene frega più un cazzo a nessuno)per non parlare del business che facevano girare, veri e propri numeri da capogiro. Per l'inglese non mi pongo il problema ( e io insegno inglese). Trovo che per quel tipo di musica i testi italiani siano perfetti anche perchè nella maggior parte dei casi descrivevano proprio la cultura italiana e cantare in inglese mi sembrerebbe fuori luogo.

 

Sì ma a me viene da pensare una cosa: alla fine perchè la gente ascolta Celestino o Rocco Hunt, o Ligabue?

Perchè cantano in italiano e le loro parole arrivano dirette al cervello e al cuore, dato che è la lingua madre.

Mi sono spiegato no?

Io personalmente ritengo che tra un cantante mediocre ma che canta in italiano e un fenomeno che canta in inglese, l'italiano medio scelga sempre il cantante mediocre, ma che canta in italiano.

 

L'italiano medio sceglie quello che gli dice la TV. Possono cantare anche in ostrogoto.

 

Sì, anche se diventa un circolo vizioso.

La TV tende a passare quei cantanti che riscuotono più successo.

E a mio avviso i vari Eros Ramazzotti, Laura Pausini, ecc. hanno successo per il motivo che accennavo.

Non passa solo quelli che cantano in italiano, è vero.

Però, allo stesso tempo, altrimenti cosa avrebbe di speciale un Celestino, se non che canta in italiano?

Nel mondo ce ne saranno milioni che cantano come lui...

 

Ma hai presenti i giri di business tra TV e tutto il resto? E' tutto deciso e pianificato da prima. Pensi che i vari Celestino, Mandarino e cagate del genere siano lì per chissà che doti? E' tutto uno scambio di favori e di perpetuazione del rincoglionimento nazionale. Ci hanno provato negli anni 70 a cambiare ma hanno fallito ed ecco i risultati.

 

Gli inglesi in Italia sono avvantaggiati, la gente non capisce i testi

 

Questo è il vero punto. Qui puoi dire che hai inventato p.es. il grunge e la gente ti crede, perchè è ignorante, e vendi un sacco...

 

Se si guarda il commerciale sì, ma nell'underground gli americani ci danno le piste, ma non solo loro.

 

Lei è brava ed una delle più intonate in un festival di stecche, ma che palla di canzone e ricorda (non solo a me tra l'altro) You make me feel.

 

Comunque il mio preferito è Ruggeri, e lo avrei fatto vincere anche solo per quel pezzo di Moog sul finale!

 

A me pure ruggeri ha un po' deluso questa volta. L'unica che non mi è dispiaciuta è quella di patty pravo. Ma in genere non vado matto per i pezzi sanremesi

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Mah, dipende: io ho conosciuto persone piuttosto giovani che mi dicono che a loro l'inglese non piace, che preferiscono ascoltare musica italiana, ecc.
Ed è gente ipiuttosto istruita...

La mia impressione è che si prediliga chi canta italiano, perchè siamo pigri e anche un po' ignoranti in materia.

Parlo a livello generale. Ovvio che per chi ascolta rock (o metal) che è spesso cantato in inglese il discorso non vale molto...