Blind Guardian

ma I Blind Guardian hanno sempre osato.
Fin da Tales from twilight world hanno sempre sfornato un disco diverso dall'altro, spesso non riuscendo a mettere daccordo tutti, ma mantenendo comunque una propria identità sonora.
Però fare un disco con solo orchestra e hansi (spero sempre che alla fine non sia così) è forse un po' troppo.
Tante bands "sinfoniche" non si sono spinte fino a questo punto, certo loro sono i Blind Guardian e tutto possono, però io non ci faccio i salti di gioia, sperando di essere smentito.

 

Io sono curioso e scettico assieme sicuramente comporre metal e comporre qualcosa di solo orchestrale non è la stessa cosa, però confido che non ne esca qualcosa di troppo pacchiano. In ogni caso, però, preferirei per quella data avere un nuovo album targato Blind Guardian, ma è impossibile

Invece il live con annesso dvd credo sarà una delle pochissime cose che comprerò appena uscite.

 

Partendo dal presupposto che si dovrebbe evitare, ma se c'è una band che potrebbe farlo senza cadere nel ridicolo o nel pacchiano è i Blind Guardian.

 

Il problema è che 'sta data cambia dal 1998

 

speriamo che quando esca sia più bello del disco orchestrale dei cradle of filth cmq io spero che non sia tutto completamente orcherstrale ma hansi ci metta anche della parti cantate qua e la... renderebbe tutto molto più interessante, un pò come il disco di Tuomas Holopainen su Scrooge

 

Quì non si tratta di metal o non metal, orchestra o non orchestra. L'unico vero problema dei Blind, adesso, lo dico e lo ripeto ... è la mania di perfezionismo. Questo toglie molta istintività e coraggio alle composizioni.

 

Il coraggio e l'ambizione ci sono, invece, secondo me.

Quello che secondo me a volte si perde per strada è un po' di immediatezza e linearità. Alcune canzoni le trovo un po' troppo dispersive e pompose e mi annoiano leggermente.

Poi a me, personalmente, piacerebbe sentitre di tanto in tanto qualche assolo un po' più...tagliente, ma so che non è tanto nello stile di Olbrich-Siepen.

 

Ma chi l'ha detto che ci sarà solo Hansi nell'orchestrale? Magari mi sbaglio io, ma ho sempre visto questo progetto come un ampliamento del discorso iniziato con pezzi come Lord Of The Rings (parlo della versione orchestrale presente su Forgotten Tales). Quindi secondo me le chitarre acustiche ci sono..
Più che altro mi chiedevo: i pezzi sono stati scritti tutti durante le session di Nightfall o durante gli ultimi 20 anni?

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Non ho parlato di ambizione. Il fatto che vi sia l'ambizione, è un'altro ostacolo. Ambizione, perfezionismo .... tolgono aria alla spontaneità

 

Be di solito chi è ambizioso è anche coraggioso. E tu, mi sembra, avevi detto che secondo te hanno poco coraggio, o qualcosa del genere, no?

 

BLIND GUARDIAN To Release Live Album Next Year; Orchestral Album To Arrive In 2017

Quest'intervista è interessante, ma un po' ambigua. Dice che i pezzi sono stati iniziati durante le sessioni di Nightfall, ma raffinati durante gli anni, e che a un certo punto della registrazione potrebbero anche coinvolgere l'intera band anche se non capisco cosa lo distinguerebbe da un album Blind Guardian fatto tutto da pezzi come Sacred Worlds, per dire.

ps: chiedo scusa nel caso in cui non si possa postare il link, non ho mai capito se questa politica si estende anche ai siti esteri.

 

E' quel "raffinati durante gli anni" che non mi convince molto... quando sento parlare di 'orchestrale dei BG' ho in mente qualcosa a metà strada tra Forgotten Tales e NiME, qualcosa che sia ovviamente ben arrangiato e con una forte predominanza dell'orchestra ma che non sia maniacalmente aggiustato e livellato in ogni sua minima nota come invece succede negli ultimi dischi.
Temo che mi troverò davanti ad un prodotto freddo e chirurgico, con poca ispirazione e tantissima carne al fuoco accumulata nell'arco di questi anni, pezzi in cui si percepirà la struttura scritta poco dopo NiME ma con un carico di sovrastrutture riconducibili a periodi più recenti... se da un lato sono estremamenteimpaziente e curiosa di ascoltarlo (e vorrei ben vedere, lo annunciano e lo rimandano a date da destinarsi dal 1998 ), dall'altro mi auguro che non somigli troppo allo stile che hanno preso in questi ultimi 2-3 album.

 

Alla fin fine, non sono brutti gli ultimi album.

Il problema, a mio avviso, comune a questi album e a quelli di altri gruppi ambiziosi e perfezionisti, è che non ti viene voglia di premere "play" alla fine del primo ascolto e riascoltarteli da capo.

Sono prolissi, pesanti...

Ci vuole più immediatezza e meno "lustrini", secondo me.

 

Boh, fate un pò voi, per me At the Edge of Time è tra i migliori album power o derivato power di tutti gli anni '10...
La voglia di riascoltarlo quando l'ho finito ce l'ho eccome!

 

Su At the Edge of Time potrei essere quasi essere d'accordo. L'ultimo, a tratti, è abbastanza noioso, secondo me.