Savatage

Dalla pagina Fb di Tsunami Edizioni, stanno lavorando al momento sul libro dei Sava.
Hanno scritto questa frase sopra una bellissima immagine che mischia il gargoyle di Dead Winter Dead e la chitarra di Street (Criss).
Quindi tra "poco" dovrebbe essere pronto, io al momento non vedo l'ora. Però sarei curioso di vedere come tratteranno la biografia e quali aneddoti inediti ci saranno.

 

Volevo scriverlo io un libro sui Savatage. Qualcuno mi ha anticipato.

Ti suggerisco di visitare / scaricare i link ai video ufficiali che ho pubblicato nelle pagine precedenti, rendono bene l'idea dello spettacolo magnifico e imperdibile che più di ogni altra uscita musicale meriterebbe una pubblicazione ufficiale.


Dal comunicato stampa della TSO: pare che Letters From The Labyrinth non sarà una "rock opera", quindi per la prima volta un album di canzoni non legate da una narrazione.
Letters From The Labyrinth is a bold, conceptually provocative song cycle that finds TSO creator, lyricist and composer Paul O'Neill along with his composers, arrangers, singers and players pushing the proverbial envelope yet again -- this time with what he calls TSO's "first straight-ahead album" in the wake of its signature rock operas.

Inoltre Chris Caffery ha pubblicato un'immagine che lo ritrae con la chitarra "gargoyle" di Criss, scrivendo che sta registrando altre parti di chitarra per il nuovo album della TSO. A questo punto mi pare estremamente improbabile un'uscita entro Ottobre come annunciato qualche mese fa.

In una recente intervista Zak Stevens rivela che stanno parlando della possibilità di un tour e un nuovo album dei Savatage.
Everyone fell in love with each other again, which was fabulous. Jon got excited cause he loves seeing all the guys getting along [...] It got us to think there’s gonna be more.
If you’d asked Jon a year ago about Savatage he would’ve said, “I wish it would just go away. TSO is just so huge now, I don’t need to worry about Savatage." Now in the press, it’s more like “You know, everything is open with Savatage and with everything else.” So, that’s a huge difference than what we heard a year ago and that comes from us getting together and getting along so well, and playing so well.
So, anything is possible right now. There’s a talk about a new album. There’s a talk about doing a tour. It’s all there. While there isn't a fixed timeframe, everything is being discussed. The best thing is that everybody is available, and they want to do it. I’m available, Jon’s there, Chris, Al, Johnny, and Jeff. We know that the fans are excited and supportive and that’s the most important thing. There's a lot of buzz going on, it’s all going in the right direction, we just have to be patient and give it a chance to blossom.

 

Ma se vi dico che ascolto con più frequenza i Savatage post "Edge of thorns" rispetto ai primi, quanto mi insultate ?

 

Mi aggrego, con l'esclusione di streets però,il mio è praticamente usurato

 

Tanto! ;-)
No dai sono due band diverse.
Io non ho dubbi a preferire la la band col songwriting Oliva/Oliva e Oliva/O'Neill/Oliva alla quale aggiungo anche il favoloso Handful of Rain.

 

Stavo pensando di buttar giù una lista di canzoni, di band non legate alla Sava-family (c2c, jop, tso etc. etc.), fortemente debitrici e simili al sound dei Savatage (impresa ardua, lo so', perché sono inarrivabili).

Al momento in pole-position c'è Bleed degli Angel Dust che sembra uscita da Edge of Thorns:

 

Bleed è una delle canzoni più belle del metal tutto.

 

Bleed è la prima che era venuta in mente anche a me , tra l' altro album bellissimo e nel disco c'è anche qlc altro riferimento ai sava secondo me, come le due follow me...a me è venuta in mente anche questa, anche per la bellissima interpretazione come ospiti di zakk e jon, davvero da brividi...per me bellissima canzone...e assolo stupendo...

 

il libro sui savatage sarà mio. Non vedo l'ora. Si sa quando esce?

poi io ogni tanto entro su questo topic con la speranza di avere qualche info sul presunto dvd del wacken ma quanto pare ancora nulla

 

ricordiamo anche i rough silk (cioè i savatage crucchi) con i quali jon oliva ha collaborato in passato cantando pure su un pezzo (che non è questo):

e i greci winters dawn, con i quali ha collaborato chris caffery:

entrambe le bands a mio parere risentono fortemente dell'influenza dei savatage. Poi gli angel dust...vabbè...fantastici, anche se con the human bondge con l'abbandono del chitarrista principale sono scesi parecchio

 

sulla pagina facebook della Tsunami a breve comparirà l'annuncio per le prenotazioni on line
mentre in libreria uscirà a fine ottobre

 

Come prevedibile, è stata posticipata al 13 Novembre l'uscita di Letters From The Labyrinth.
Non c'è una storia a tenere insieme le canzoni:

1. Time And Distance (The Dash)
2. Madness Of Men
3. Prometheus
4. Mountain Labyrinth
5. King Rurik
6. Prince Igor
7. The Night Conceives
8. Forget About The Blame
9. Not Dead Yet
10. Past Tomorrow
11. Stay
12. Not The Same
13. Who I Am
14. Lullaby Night

Ricordo diversi di questi brani suonati al Wacken, tra cui The Night Conceives che non mi entusiasma e uno strumentale che dal vivo mi è sembrato ottimo e sapeva di Savatage.
Ma mi sorprende un titolo: Stay?!

 

Ahahah, ho fatto lo stesso ragionamento, sono arrivato lí e mi sono bloccato.
Non adoro la Tso ma spero che sia meglio di quel pasticcio di Night castle

 

Notizia bomba confermata da Zak in un'intervista: i Savatage hanno un futuro!

Jon è ispiratissimo e in piena fase compositiva e si terranno degli incontri di gruppo a partire dal 1 Novembre per decidere la direzione futura della band.