Attualità, politica e società

Questi studi vogliono dire tutto e nulla, nel senso che servono a sminuire il fenomeno.
Non si campa d'aria, giustissimo, ma troppo furbetta l'opzione di giustificare il tutto con una visione del mondo puramente economico-burocratica (agghiacciante), andando poi ad utilizzare una fanatica e distorta visione del mondo in salsa liberal per fare il lavaggio del cervello alla gente e fargli accettare qualsiasi cosa.
Il calo demografico europeo è un problema? Sì. Si risolve con una sorta di becera e neanche troppo velata sostituzione etnica? No, semmai con serie politiche sociali volte e sostenere le famiglie europee.
Calano i consumi, l'economia rallenta etc. etc.? Pazienza, si può crescere un pochino meno, seriamente. Difficile? Senza dubbio, ma solo perchè ci hanno abitutato a vivere "a tutti i costi" in un certo modo e ad abbracciare una visione della storia lineare e iperprogressista, in cui non si può tornare indietro.
Ha veramente senso ammassare sempre di più persone tanto diverse culturalmente, etnicamente in sempre meno spazio, lasciando morire i paesi di origine e abbrutendo, creando conflitti nei paesi della "cuccagna" del momento (che durerà anche meno se tutti ci si fiondano)?
Dato che mi pare che le varie istituzioni quando vogliono agiscano in fretta e senza neppure troppi consensi, allora che ristabiliscano un po' di ordine nelle zone calde, magari in maniera ponderata, non all'americana in cui un unico modello deve andar bene per tutti acriticamente. Oppure che si bandisca questa ipocrisia e si pensi un po' di più alla salute interna del continente e degli autoctoni. E a parte opzioni di forza varie, chi ha a cuore gli aiuti umanitari può fare un po' di più che insegnare alle popolazioni locali a non usare il preservativo e a dipendere del tutto dall'esterno.
Ma del resto è meglio avere un bacino di manodopera semi-infinito da sfruttare a piacimento no, con le benedizioni della sinistra salottare e della destra liberale e l'ingenuità di una parte di popolazione istruita ad accettare qualsiasi tipo di situazione masochista imposta dall'alto, tipo che da un giorno all'altro l'Europa diventa un centro di accoglienza a cielo aperto per profughi e furbastri che si spacciano per tali.

 

Internazionale, assieme a certe pagine facebook, è praticamente un Salvini al contrario.

 

Veramente questi sono gli argomenti utilizzati dai fascio-leghisti e smentiti dai dati.

Il che è solamente un pregio.

 

Però è un po' frustrante leggere risposte del genere...chiunque non sia allineato con la posizione che vede come un bene l'immigrazione ad ogni costo viene etichettato come fascio-leghista.
Io parlo per me, mi definisco socialista, e mi girano i coglioni quando vedo che la legalità non viene fatta rispettare allo stesso modo a chiunque sia residente o domiciliato sul territorio dello Stato. Mi girano i coglioni quando vedo che la gente muore in mare, quando sento che i migranti vengono trattati come bestie dagli scafisti, e soprattutto mi girano i coglioni quando quelli che si dicono di sinistra accettano tutto questo senza battere ciglio, anzi andando a pescare argomentazioni come quelle dell'articolo che non dicono niente, perché si riferiscono agli immigrati REGOLARI già presenti da diversi anni in Italia e, come diceva Pasquaz, non tengono conto dell'impennata che i flussi hanno avuto nell'ultimo anno. Semplicemente l'Italia, nello stato in cui si trova, con la disoccupazione alle stelle, non si può permettere di ospitare tutti i migranti economici che si presentano alle sue frontiere. I profughi di guerra devono essere chiaramente accolti stabilendo delle quote a livello europeo, in vista di un'azione risolutiva nelle zone calde, perché è inaccettabile che territori come la Siria o la Libia vengano lasciati in mano ad un'organizzazione come l'Isis. Questo è un momento decisivo per la storia del Mondo, e mai guerra sarebbe più giusta di quella portata contro i tagliagole islamici.

 

Che alcuni organi di informazione e una parte dell'opinione pubblica utilizzi un buonismo di facciata, lo posso anche accettare e ammettere. Ma dall'altra parte, da commenti, da posts, da tutto quello che gira in quella merda che è internet, vedo solo una becera xenofobia che cerca di nascondersi dietro una finta volontà di risolvere problemi (crisi economica, occupazione, criminalità, ecc.) senza rendersi conto che gli stessi non sono causati dall'immigrazione, ma sono congeniti e radicati da tempo in una società malata e in grave crisi (economica, sociale, ecc.). Insomma, chiacchiere da bar, a mio modo di vedere. Nè più, nè meno. E anche abbastanza terra terra, persino per certi bar.

 

Monk, allora come la mettiamo con gli immigrati clandestini che vengono sorpresi a spacciare, a rubare, vengono portati in Questura e il giorno dopo rilasciati perché non è stato possibile identificarli? Lasciamo che le cose rimangano così? Non voglio provocare, e non voglio soprattutto fare di tutta l'erba un fascio, ma casi del genere sono all'ordine del giorno.

 

Il fatto è che a seconda della parte politica di riferimento ci si concentra su quello che fanno gli immigrati, o si sottolineano gli italiani che delinquono per riabilitare i primi. Secondo me l'Italia ha un enorme problema di decoro e di legalità, a prescindere dal colore della pelle o della nazionalità certe volte sembra più conveniente delinquere e fare il parassita che andare a lavorare.

 

Ti rispondo semplicemente, con una domanda: il problema spaccio droga e microcriminalità esiste da quando esistono gli immigrati clandestini? O il tuo problema è che vuoi l'esclusiva del marchio made in Italy sui piccoli reati? Vedi, è qui che tu e tutti gli altri non volete proprio risolvere il problema (o i problemi) del paese, ma semplicemente sparare a zero su qualcosa che vi turba (liberissimi, oh): l'immigrazione in sè e per sè. Se qualcuno di voi dicesse "Cazzo, abbattiamo queste merde dell'Isis, guardate sti poveri cristi costretti a fuggire dalla loro terra...". No, non è quello il vostro problema, come non è la criminalità organizzata (che c'è, l'abbiamo inventata ed esportata -con l'immigrazione- noi, visto che il termine internazionale Mafia non è maghrebino, nè tantomeno slavo), non è nemmeno il problema demografico (mi taccio sulle assurdità tipo "si riproducono come conigli, moriremo tutti"). Il problema è che sono allogeni, quindi no, basta, fuori, raus. Sennò, gli stessi che si incazzano per lo spaccio nei parcheggi avrebbero dovuto postare la loro indignazione ad ogni governo che procedeva a tagli al budget delle Forze dell'Ordine, ad ogni chiusura di carcere, ad ogni attacco alla magistratura...invece no, perchè non fotte un cazzo a nessuno di migliorare questo merda di paese, vogliamo solo un altro argomento di cui sbraitare con il vicino o al bar, qualcuno con cui prendersela, se non è il rigore per la juve, sarà i ventordici mila maghrebini che arrivano con il barcone. Perchè oh, non c'è lavoro e alla tv fanno roba noiosa, qualcosa dovremmo pur farla per passare il tempo.

 

Sono d'accordo con te, ma nello specifico stavamo parlando dell'impatto che ha l'immigrazione selvaggia sulla società. A parer mio è proprio sbagliato vedere il problema alla luce di un'ideologia politica, un atto illecito o un crimine rimangono tali a prescindere da chi li compie.

 

Guarda, non potevi dirla meglio.

 

Smettila di fare il callone

 

Ma di cosa parli, se in quasi ogni post faccio riferimento alla necessità di liberare quelle terre dal giogo dell'Isis e di ridarle ai legittimi proprietari, e in generale auspico un processo di sviluppo che coinvolga quei Paesi che, spesso per colpa degli occidentali, sono rimasti arretrati a livello economico e sociale. Io preferisco che la gente stia bene, che non sia costretta a delinquere per sopravvivere, e pretendo che la legalità venga fatta rispettare indipendentemente dal colore della pelle quindi mi dispiace, mi stai simpatico, ma l'accumunarmi a certi personaggi da facebook ci sta come il cazzo alle vecchie, soprattutto non mi mettere in bocca cose che non ho mai detto (la faccenda dei conigli).
Allo stesso modo io potrei dire che per te i crimini sono tali solo se compiuti da italiani, e direi una grande cazzata.

 

Non leggo accuratamente tutti i tuoi posts e infatti non mi riferivo nello specifico a te. Per il fatto che metti al centro dei problemi l'immigrazione, come se da questo dipendesse lo stato generale attuale, invece che il contrario (cioè immigrazione=conseguenza, non causa), sì, parlavo direttamente anche con te

Non mi riferivo a te per i conigli. Mi sembrava chiaro che il mio era un discorso generale, benchè abbia preso spunto anche dai tuoi posts recenti, dove ho visto molte delle cose che ho elencato: poca volontà di andare al nocciolo dei problemi, molta volontà di puntare il dito contro l'immigrato. Non mi ricordo, magari in passato hai postato anche la tua rabbia contro i governi che tagliano i fondi alla Polizia e allora questo ti rende onore, vuol dire che ti interessa davvero l'ordine pubblico, non l'immigrato.