Iron Maiden

Addirittura il sito ha perso di credibilità!!
Ammazza, ha fatto proprio danni sta recensione birichina

 

Io spero vivamente nella riproposizione live della opener.

 

E' un articolo molto interessante...

Anticipazione (Spoiler)

è proibito postare link di altri portali di musica metal

 

In effetti mi chiedevo con che pezzo apriranno il tour. Credo che abbiano sempr eaperto con la opener del disco tranne che nel tour di x-factor vero? Essendo eternity un pezzo lungo e poco diretto potrebbero optare di metterla piu' avanti ed aprire con altro, tipo speed of light o death or glory.

 

I fiati e gli archi li possono benissimo riprodurre tramite basi registrate, come fanno tutti. Se non vogliono farla, sarà per una delle loro fisime

Quella la do per scontata, dato che da sempre aprono i concerti con l'opener dell'album in promozione.

 

Questioni di lana caprina.... secondo me aprono con Speed Of light..... ma non ho capito perché l'hanno messa seconda nel disco in scaletta...

 

Oh, ho solo scritto che in rete questa recensione è famosa, ma in negativo. Un Voimasta ma alla decima potenza, vista la caratura del gruppo. A me fottesega sinceramente, ma se una recensione (o un articolo) è definito "brutto" dalla maggioranza della gente (che può essere ignorante e in torto quanto si vuole ma fa numero) chi ci va di mezzo è sia il recensore che il sito in cui la recensione è pubblicata (vedi Encyclopedia Metallum che ha al suo interno di quelle robe da far paura, tanto che lì la credibilità delle recensioni è definita molto bassa).
E questo è l'ultimo post che farò su quella recensione perché, sinceramente, l'album parla da sé

PS: io penso proprio che i concerti del tour si apriranno con If Eternity.. incrocio le dita per The Book of Souls piuttosto!

 

E si apre la tenzone fra i fanboy degli Iron e i fanboy del recensore.
Con la differenza che gli Iron hanno scritto la storia del metal, il recensore ha scritto al massimo una manciata di deliranti articoli online.

 

Confesso che alla notizia di un nuovo disco degli Iron Maiden non ho di certo esultato.

Conosco e apprezzo gli Iron dal 1982, li ho amati alla follia, fino a quello che ritengo l'apice della loro carriera: "Powerslave", con relativo tour, consacrato da "Live After Death".
"Somewhere in Time", con quelle chitarre synth, mi lasciò perplesso ma, col tempo, ho imparato ad apprezzarlo.
"Seventh Son Of A Seventh" è stato l'ultimo disco che ho ascoltato seriamente ed apprezzato.
Poi, un po' per un cambio personale di gusti musicali (più sul thrash), un po' perché gli Iron erano un po' cambiati, ho smesso di seguirli (anche se li ho sempre visti dal vivo).
Un paio di ascolti ad ogni nuovo album e poi mi stufavo.

Ecco perché la notizia dell'uscita di The Book Of Souls non mi entusiasmò affatto.
Ho provato ad ascoltare anche questo nuovo disco e, dopo una prima delusione (ma era più abitudine di restare delusi), pian piano ho cominciato ad apprezzarlo. Adesso mi piace davvero tanto.
Iron Maiden tornati alla grande.

Unico neo, la produzione: avrei preferito suoni più potenti e limpidi.

 

Su Bull mi stupisco di te che sei una persona intelligente, non spariamo minchiate nessuno è fanboy del rrcensore,si sta solo dicendo che ha espresso un opinione diversa dalla vostra, mentre il fatto che son giorni che parlate più della recensione che del disco e lo si fa anche su altri lidi, dimostra che qui molti sono fanboy frustrati,.

 

Hai centrato il problema.

E comunque discutere della rece non mi pare ne da "frustrati" ne da persone ridicole, come ha scritto qualcuno.

Siamo su TM, siamo nel topic degli Iron, discutiamo della rece di TM sugli Iron.

Anche perchè le nostre chiacchiere qui passano, la rece resta.

 

Su "The Red and the Black" e "The Book of souls" ho avuto un'impressione simile.

La prima parte abbastanza bene e poi sfocia in un mid tempo alla "ancient mariner" che mi garba molto,
poi diventa un po' ripetitiva e prolissa, salvo riprendersi alla grande nel finale strumentale, una cavalcata epica degna dei tempi di Powerslave.

La seconda parte con un buon riff quasi sabbath, anche qui si va un po troppo per le lunghe, ma poi di nuovo a cavalcare melodie d'altri tempi, con un gran finale (a 7.30 siamo in pieno Powerslave).

Sarò fissato ma per me quel CD è un orgasmo, mi accontento di risentirlo qua e la...

 

Sì.... ma a me pare che è stata sviscerata abbastanza 'sta recensione! :rolleyes:

 

Chissà dal vivo quando attaccheranno con Shadows of the valley la gente come la prenderà...

...from the coast of gold, across the seven ...
...azz...

 

Iron Maiden headliner a Wacken con tanto di orchestra per suonare in esclusiva assoluta Empire Of The Clouds. Bookmarkatemi