Anticristianesimo

Ecco , appunto , attinenti come pane e merda.

Però , bell'argomento , longevo.

 

Bruciare all'inferno se nn vai a messa?Non c'è scritto da nessuna parte,nn andare a messa vuol dire non santificare le feste quindi è peccato,ma nn vai all'inferno se nn ci vai.
Il battesimo dei bambini è una scelta operata dai loro genitori,nessuno gli obbliga.Se poi un bambino quando diviene adulto capisce che nn è la religione per lui puoi benissimo convertirsi o nn credere a nulla.

Per odiare quello che fa' comodo non intendo dire che il cristianesimo è comodo,ma che comodo odiare il cristianesimo rispetto a altre religioni(ovviamente la frase è contestualizzata in qualche post a dietro).

 

Uazz - uazz !!!

Cioè , una religione monoteista no ?
Se un solo dio non va bene allora più di uno ? Ancora peggio !!

Vivi a contatto e ' tocchi ' ? ( Quello che è stato non credo , perchè sicuramente non eri nato )

Ma che vivi su uno scagnetto di sacrestia ?
Hai già fatto domanda alla Telecom per installare un telefono a scheda nel confessionale ?

 

Innanzi tutto bisogna considerare gli eventi passati con la mentalità dell'epoca.
S. Pietro da Verona è stato fatto martire 11 mesi dopo la sua morte e cioè il 6 marzo del 1253.
Infatti egli ha agito secondo la mentalità cristiana dell'epoca e a causa del suo operato è stato fatto martire.
Ma questo è successo all'epoca, se un fedelo lo avesse fatto oggi avrebbe solo l'ergastolo.
Non bisogna cadere in errore: la Chiesa dell'epoca è diversa dalla Chiesa di oggi.

Tutte le religioni, monoteiste e non, hanno ideali di fratellanza, ecc... ed ogni religione, di tutto il mondo, fa riferimento a personaggi Divini, profeti, miracoli e così via, in ricompense o castighi, tutte le religioni del mondo, nessuna esclusa. Quindi non vedo il motivo per cui prenderela con il cristianesimo per questo motivo.
Inoltre ogni religione cerca di portare quanta più acqua al proprio mulino.
Ogni geniotre inizierà il proprio figlioletto alla priopria religione, cristianesimo, shintoismo o zoroastrismo che sia. Così come è normale che un genitore ateo convingerà suo figlio dell'inesistenza di alcuno Dio.
Mi pare che sia una cosa normale...

Se da quando l'uomo è comparso sulla Terra ha sempre crfeduto in una qualche entità divina, ci sarà un motivo.
E se questa pratica di credere al divino vi è tutt'ora in quest'epoca tecnologica, ci sarà anche un motivo.
E poi, non è detto che sia solo una credenza fondata dalla paura dell'uomo...
Nessuno può dimostrare che un Dio esiste, ma neanche che un Dio non esiste... è solo una questione di fede.

 

Esattamente

Lo ha scritto Alessandro Zaccarini

 

ah no? ma all'inferno nn ci vanno i peccatori?

adesso non potrebbero desantificarlo? l'avranno fatto santo all'epoca, ma lui continua a essere santo anche adesso

non è vero, uno che va contro il cristianesimo è uno che non fa le cose che il cristianesimo impone e non condivide i dogmi della chiesa ossia l'esistenza di dio, la verginità della madonna, ecc, non necessariamente le cose che dici tu

in quest'epoca tecnologica la genteche crede davvero sta diminuendo tantissimo

nel caso della chiesa cattolica non solo acqua, anche soldi (anche se non c'entra direttamente con la religione in sè). In ogni caso a mio parere molti si stanno allontanando dalla chiesa anche a causa del pessimo comportamento del clero, che la dovrebbe rappresentare

 

Non si può fare di tutta l'erba un fascio.
Non nego che la religione (in generale) sta passando una fase in cui non ha più la stessa incidenza che in passato.
Però bisogna differenziare tra credenti non praticanti e non credenti.

Non stanno diminuendo le persone che credono, ma i credenti praticanti.
Le persone sono troppo impegnate per andare a Messa, ed alle altre funzioni religiose, ma questo non vuol dire che non "Credono".
Inoltre ci sono molti credenti che "adattano" il cristianesimo, o le altre religioni, in modo personale.


Per quanto riguarda S. Pietro da verona, tu distruggeresti un libro antico solo perchè riporta delle affermazioni giuste all'epoce, e che ora consideriamo sbagliate?
Semplicemente, credo io, perchè fa parte del patrimonio storico e culturale del cristianesimo.

 

in questo devo darti ragione, ma riconoscere che non era un santo non distruggerebbe il patrimonio che tu dici, perchè il valore storico sarebbe lo stesso, cambierebbe solo il valore "spirituale"

 

Infatti oggi, per me, era solo una persona che ha agito in modo conforme alla cultura cristiana dell'epoca.
Ed ha solo un valore storico.

Non prenderei mai il suo esempio ed andare ad uccidere il non-cristiano
Semplicemente perchè sono cambiati i tempi.
Ma se io fossi vissuto nel 1200 non negherei che forse, per essere un bravo cristiano, parteciperei alle crociate.

Bisogna distinguere ciò che è passato da quello che è il presente e ciò che sarà il futuro

 

all'inferno ci vanno i peccatori non pentiti e soprattutto per colpe gravi

c'e' differenza tra non andare a messa, rifiutarsi di andare a messa e mettersi davanti alla chiesa a bestemmiare e tenere fuori le persone e saltare qualche messa ogni tanto, dedicando comunque del tempo alla preghiera...

e alla fine, quello che decide che fine si fa e' sempre Dio, non e' una cosa automatica stile PF (Punti Fede, ovviamente, non Punti Ferita )

non so se qualcosa del genere sia mai stato fatto: temo che per un santo solo non sia possibile, dogma dell'infallibilita' papale e tutto...

certo, la Chiesa potrebbe osservare tutto cio' che e' stato fatto (dal punto di vista religioso e dottrinale, non come "attivita' estranee", per alcune delle quali si e' gia' ammessa la colpa) dal 34 (per dire, o dalla "donazione di costantino", tanto per dare una data senza senso) in poi, stabilire caso per caso se e' stato effettivamente un bene o se sia stato dettato da interessi estranei alla religione (perche' non si puo' negare che ci sia stata ingerenza) e riformarsi di conseguenza, ma non credo proprio che la Chiesa sia pronta ad un simile lavoro di riforma, almeno nell'immediato futuro.

Cosi' come si e' adesso, un santo in piu' o un santo in meno nel calendario non e' che cambi molto.

(ehm... ignoranza somma... ma cos'e' che ha fatto il martire in questione?)

 

Dici giusto,infatti io quando ero piu piccolo,dedicavo molto tempo in oratorio facevo l'educatore e mi intrattenevo la sera per discutere con i preti e gli altri educatori e andavo sempre a messa.Ora son molto impegnato e non posso dedicare molto tempo alle attivita della chiesa,se posso la domenica vado a messa ,ma cmq cerco con ogni sforzo di seguire l'insegnamente di Cristo attuando la sua parola con i rapporti che ho con la gente (amici conoscenti e non).Cosa assai impegnativa ma che appaga sia l'animo che la fede.Ovvio non faccio cose alla Gandi ma nel mio piccolo cerco di migliorare il nostro mondo e credo che se ognuno si comporterebbe in questo modo ci sarebbe un mondo molto migliore.Quindi posso assicurare che anke se nn adempio a tutti i comandamenti,la mia fede e sempre ferrea.E tutto cio non lo faccio perchè voglio la ricompensa da Dio,ma perchè oggettivamente si vive meglio con queste tipologie di valori e si vive piu sereni ed è per questo che credo in Cristo,perchè ho verificato sulla pelle che ha ragione.

 

Quindi tu ,quando ascolti un certo tipo di musica, ti macchi di un peccato?
Perche', nonostante non ti interessi dei testi, sai benissimo quello
che viene cantato, non puo' esserti indifferente completamente.

Cmq. non stanno diminuendo solo i credenti praticanti, ma anche i
credenti veri e propri, perche' non c' e' piu' l' ignoranza che c' era un
tempo e la Chiesa non puo' piu' costringere le persone come faceva in passato.

 

No non mi macchio asoolutamente di peccato,non centra nulla ascoltare della musica con il peccare.Come ho gia detto,non me ne frega altamente del significato del testo anticristiano,io il vocal lo interpreto come se fosse uno strumento musicale.Cmq stanno diminuendo i cristiani e in genere i religiosi perchè oggi l'uomo è piu soggeto a beni materiali e se ne frega dei veri valori spirituali e preferisce avere fede nel dio denaro.Quindi lam motivazione non è il fatto che si è meno ignoranti o la chiesa non obbliga piu nessuno,anzi lo siamo ancora di piu ignoranti di prima perchè diamo piu importanza hai beni che alla spiritualita' e all'anima.

 

33 pagine fa (!!!!!!!) scrissi qualcosa che avrebbe poi dovuto essere l'argomento principale di discussione.

La distinzione tra anti-clericale e anticristiano va fatta.
Secondo il mio personale giudizio di moderatore, e penso di parlare anche per Fenrir, Nordheim tutta è anti clericale.

Essere anticristiani vuol dire che i valori che Gesù Cristo, o chi per lui si è inventato il personaggio facendogli proferire il proprio pensiero, sono falsi e sbagliati.

Come già dissi 33 pagine fa, se qualcuno di voi crede che uccidere, rubare, mentire siano cose plausibili, allora si colloca su un piano decisamente diverso e anticristiano. E per quantp possa sembrare strano, tutto è plausibile e opinabile. Anche Raskolnikov uccise una vecchia in "Delitto e Castigo", e Dostoevskij l'ha fatta passare per una cosa buona, collocandosi su un livello molto più anticristiano di qualsiasi stupido black metaller che poi alla fine se la prende se gli hanno rubato il motorino.
Discutete di questo, o non discutete.

 

Innanziutto ben tornato Deathmaster :wink:

Quello che dici non è che è vero, di +. Molti ragazzini blackter o altro si definiscono ''anticristiani'' parlando di loro stessi. Non sanno neanche quello che vuol dire. Odiare il bene, la generosità, l'altruismo.. esere 'evil' insomma? Naahhhh, sono ignoranti e basta.

P.S. Ci vediamo al Valpolicella