Virgin Steele

eichiro?

comunque 3 album già pronti..maronna santa. non vedo l'ora. il mio tavolo ha le gambe che ballano.

 

Per quanto mediocre possa essere considerato The Lord of Steel... e per quanto soggettivamente discutibili possano essere le scelte commerciali degli ultimi tempi dei ManowaR (le riedizioni dei vecchi album)... seriamente... ma proprio SERIAMENTE... 'sto paragone non esiste.

Qui non si parla di un disco venuto male.
Qui si parla di una "band" trascinata alla tomba da un artista ormai bollito: senza idee, senza voce, senza produzione, senza nulla.

 

Ma io ho sparato solo la prima boiata che mi è venuta in mente leggendo il commento sopra al mio
Complice il fatto che in questi giorni sto rileggendo One Piece.
Non volevo fare nessun paragone tra le band (così per amor di verità: ritengo i Virgin morti e sepolti, mentre dai Manowar spero ancora che tirino fuori qualche coniglio dal cilindro; inoltre live non si discutono).

 

Guarda, i manowar magari un coniglio te lo tirano anche fuori,ma un bel disco dubito fortemente

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I Manowar con tutti i difetti del mondo almeno esistono, i Virgin Steele non l'ho capito bene

 

beh, perchè God Above God dove la mettiamo? Capolavoro!

3 album già pronti eppure fai uscire un disco raffazzonato e dove ci piazzi i pezzi di recupero degli Exorcist non sul bonus cd ma addirittura su quello principale, perché?

Io così male non lo trovo.
Black Light col senno di poi sì. Nocturnes in un ipotetica classifica dei Virgin Steele si piazza penultimo, ma non è nella lista di album che reputo brutti.
Lord of Steel in quella lista più o meno c'è. Musicalmente, invece, sono due dischi difficilmente paragonabili visto che vanno in direzioni stilistiche opposte.

Hai colto perfettamente il punto.

 

Sottolineerei:

He wants to concentrate on doing mostly acoustic shows for now on. Apparently, the fans like the acoustic shows as much if not more than with the full band.

Ehhhh ... ma che fan avrebbe detto una cosa del genere? Io li ho visti due volte in show acustici e non c'è paragone: molto meglio quelli elettrici come spettacolo. 1.30 di show acustico benchè piacevole è da cuscino. A Bologna per esempio la gente saltava fino all'ultima nota.
Ovvio che poi quelli acustici costino di meno, una chitarra ed un microfono. Niente amplificatori, batteria e correlate spese di trasporto etc. etc.
Forse magari se la si smette di slecchinare a prescindere le band dopo un concerto, certe idee non se le fà nessuno...

On the classic albums, they recorded in a professional studio with a reputable engineer and an independent producer. The drums sounded as they should.

Direi di prestare attenzione alle tre figure "professional studio", "reputable engineer", "independent producer" ed agli aggettivi "professional" e "reputable" utilizzati.
Oggi lo studio è la casa di David ed engineer e producer è sempre lui.

Il resto poi si commenta da solo. David ribatterebbe è la sua band... ma la risposta gliela dà già Frank: I realized that it wasn't a band, it was the antithesis of a band.

 

Ecco, appunto.

Qua non si tratta di difendere i ManowaR (non lo sto facendo, e pure sapete quanto la amo), ma di prendere atto che i VS sono ormai realmente andati.
E lo dice uno che, produzione a parte, ha comunque sempre detto che nonostante già agli Atreius avessero mostrato qualche "cedimento", Visions of Eden era un disco da tenere. Per Immortal I Stand, per The Hidden God, per altre e soprattutto per la favolosa God Above God - forse il vero canto del cigno di De Feis, dove per un attimo sfodera ancora il VOCIONE. Poi, qualcosa si è perso, rotto, distrutto, dimenticato, cheneso... ma lì è finito tutto.

Rileggere, alla luce attuale, la loro discografia itera... è davvero un brutto esame. Perché viene da pensare che un disco come Life Among the Ruins, di cui si sono sempre ate colpe all'etichetta, forse aveva dietro più DeFeis di quanto lui stesso, poi, volesse ammettere. O almeno a me ora viene da pensarlo.

 

Stilisticamente, hai ragione tu.
Io parlavo della presa sui fans.
Comunque, per quanto (sempre detto) The Lord of Steel mi abbia deluso, lo schiaffo di quel disco non è nemmeno paragonabile al calcio nella palle di questi ultimi due targati VS.

Se in Grecia ci provano, gli tirano le bottiglie


Sono andato a rileggermi le mie stesse parole post-Bologna. Diciamo che l'esaltazione era talmente tanta che "perdonai" tutto il capitolo De Feis. Dissi: band in forma strepitosa, cantiamo un requiem per la voce del leone che ormai non ruggisce più. Ma il concerto mi esaltò. Resta il fatto che se l'avessi visto in filmato, mi avrebbe schifato: perché la voce è troppo importante, e David miagola(si sa) anche mentre canta il Selvaggio, l'Incendio di Roma, e tutto ciò che sta fra il Paradiso e l'Inferno. Ha carisma, e la band live ha ancora tutto il suo impatto epico e metallico... ma l'emozione ha il suo bel peso.

 

Non credo sia pazzo da trasformare una date elettrica (pergiunta in un festival) in acustica. Più probabile ci sarà Zummo (che fece il tour con gli Hammerfall) o qualche session man.
Poi tenderanno a bookare più date acustiche e elettriche.

Beh a Bologna eri in prima fila e lì l'audio è sempre quello che è.
Di mestiere e carisma sopperirono alla voce. Fù un gran concerto.
Ricordo pero' più di un espressione affaticata di David, cosa non avvenuta nella data acustica di Trezzo.
Anche se tra i due mille volte più esaltante il primo

 

Mamma mia, per quanto adori lo strumento, la versione acustica di Invictus sono riuscito ad ascoltarla solo una volta e mi sono pure sforzato

 

I was forced to record on an electronic drum set that was crammed in a bedrooom closet in Dave's house. Not only were they were awkward as to hell to play but the module would constantly misfire, double trigger, or not trigger at all. The results were not good. People began accusing me of lying about my performances and claiming that it was a drum machine. I couldn't blame them, those recordings sounded like a machine and are unacceptable but, none of us could persuade Dave to go to a real studio and have me use real drums. It was very frustrating and sad. I would have paid the studio myself just to make the drums right.

Non ho capito se si riferisce ad Invictus, Atreus, Visions of Eden o a tutti e tre..

 

Mi associo a chi dice che God Above God è bellissima, piace un sacco anche a me

 

Beh, sì...esistono i DeMa(io)nowar.

Scherzi a parte, l'atteggiamento dei due personaggi mi sembra molto simile: due persone carismatiche (diciamo così) che accentrano sempre di più la band nelle loro mani facendola coincidere con loro stessi, occupandosi anche di aspetti in cui non eccellono (la produzione, la casa discografica personale in un caso, la scelta di curare tutti gli arrangiamenti anche degli altri strumenti, nell'altro, per esempio), arrivando a non accorgersi che così facendo non si può ottenere sempre ottimi risultati...

E sono stato diplomatico, dai...apprezzate lo sforzo.

 

Visions ... in alcuni frangenti è ottimo, un album particolare ma che si fa apprezzare anche a lungo termine.

Edit: io ho un debole per Angel of death