Ac/dc

Nel frattempo Prince ha tolto tutto da ogni piattaforma. Se prima era sparito, ora è proprio morto al pubblico

 

Lo streaming legale ucciderà la musica.

 

O forse è quello che la salverà, ma forse non è il topic più adatto per parlarne^^

Comunque, tornando al gruppo e al concerto in particolare, forse una volta tanto vien fuori un evento organizzato decentemente, vista la pioggia di informazioni che stanno divulgando, addirittura con un app dedicata all'evento (che non è un granché graficamente, ma vabbe'...apprezziamo lo sforzo^^), area campeggio e i treni notturni che han messo su per l'occasione (e vabbene che io vado in macchina).
Speriamo bene, dai...io ho sempre il terrore quando i concerti si tengono in stè grandi arene, ma perlomeno finora stanno organizzando bene. -7 ormai!

 

Appena tornato da Londra, oltre al concerto assolutamente grandioso di Angus e soci, sottolineo un'organizzazione assolutamente perfetta, addirittura c'era un esercito di steward che seguiva tutti gli spettatori lungo tutto il viale che porta dallo stadio alla metropolitana, e aiutava a tenere il deflusso regolare, senza calca e sempre col sorriso sulle labbra, morale della favola, in 30 minuti siamo usciti da Wembley e siamo saliti in metropolitana insieme ad altre 80,000 persone, uscite contemporaneamente a noi.
E' proprio un altro mondo!!
In Italia è vero che ci sono sempre dei grossi problemi organizzativi, ma molto secondo me lo fanno le persone, ieri sera 3/4 del pubblico era molto al di sopra della soglia alcolica consentita, eppure nessuno ha creato problemi e nessuno ha dato fastidio ad altri, non solo durante il concerto ma anche nel momento del deflusso dallo stadio.
Giovedì invece nutro forti dubbi che succeda la stessa cosa.

 

Ho visto 2 conceerti a Wembley in passato ed è sempre stato così.

 

Fortuna che abito in riviera e i miei nonni sono di vicino Imola, così arrivo in moto passando per le stradine interne che dei 90000 conosceremo in 200

 

Infatti si vedeva chiaramente che il sistema era oliato, ritiro dei biglietti avvenuto in meno di due minuti, ingressi tutti automatizzati con tornelli dove bastava mettere il codice a barre sotto al lettore e si entrava, visto il caldo è stato permesso a tutti di entrare con le bottiglie d'acqua, e una volta dentro, lungo tutto il perimetro del campo, postazioni dove l'acqua veniva distribuita gratis.
Ho visto diversi concerti all'estero, ma mai un evento di portata così grossa, sono ancora sbalordito da ciò che ho visto, nonostante questa dovrebbe essere la normalità.

 

E menomale che a Imola non c'è nessuna metro da prendere, con 90.000 persone si sarebbe fatta la conta di morti e feriti.

 

setlist delle ultime date europee:

Rock or Bust
Shoot to Thrill
Hell Ain’t a Bad Place to Be
Back in Black
Play Ball
Dirty Deeds Done Dirt Cheap
Thunderstruck
High Voltage
Rock ‘n’ Roll Train
Hells Bells
Baptism by Fire
You Shook Me All Night Long
Sin City
Shot Down in Flames
Have a Drink on Me
T.N.T.
Whole Lotta Rosie
Let There Be Rock

Encore:
Highway to Hell
For Those About to Rock (We Salute You)

 

Intanto girano voci di un'ordinanza del sindaco di Imola che vieta la vendita di alcolici al concerto

Io Boh non ho parole

 

Un amico birraiolo ci andrà, sono curioso di sapere come andrà a finire

La piega proibizionista che stanno prendendo quasi tutte le amministrazioni locali italiane in occasione di concerti ed eventi dal vivo è preoccupante.

Comunque, a parte la "politica", ho ascoltato il nuovo disco su Spotify e mi è piaciuto moltissimo.

 

La notizia diffusa secondo cui sarebbe vietata la vendita di alcolici nell’area del concerto in occasione dello show degli AC/DC all’Autodromo di Imola, trova ora chiarimento nelle parole del sindaco di Imola, Daniele Manca.

Questa la sua dichiarazione:

Daniele Manca

Nessuno, ribadisco nessuno ha mai pensato di vietare la somministrazione di birre in bicchieri di carta o plastica nella zona interna all'Autodromo e nel resto della città...l'ordinanza ha come finalità quella di vietare la vendita e la somministrazione in vetro o lattine, per ragioni di sicurezza ,di alcolici e super alcolici..! Si vuole cioè prevenire rischi ( lanci di vetro o lattine e tassi alcolici fuori controllo che possono generare rischi per l'incolumità dei tantissimi ragazzi presenti!
Ovviamente ho chiesto al comandante della polizia municipale di chiarire il tutto, al fine di una corretta applicazione di quanto sopra indicato...siamo impegnati come potrete immaginare per preparare al meglio la nostra città, sradicando abusivismo e illegalità... Prima di tutto diamoci una mano...il mondo ci guarda...!! Vogliamo che il concerto tra i più grandi nel nostro paese passi alla storia e sia utile per attrarre altri grandi eventi per la nostra città...

L’ordinanza però parla in modo diverso. Ne riportiamo lo stralcio che indica come sia vietata la vendita e somministrazione di bevande alcoliche in qualsiasi contenitore, non solo nel raggio di 500 metri dall’Autodromo ma anche, testuali parole, nei “circoli e punti di ristoro situati all’interno dell’autodromo Endo E Dino Ferrari“. Una dichiarazione che lascia poco spazio all’interpretazione.

“Il Sindaco ordina
dalle ore 8,00 alle ore 24,00 del giorno 9 luglio 2015 agli esercenti i pubblici esercizi, agli esercizi commerciali, alle attività di commercio su area pubblica, alle attività artigianali del settore alimentare, ai circoli ed ai punti di ristoro situati all’interno dell’autodromo “Enzo E Dino Ferrari”, o ricompresi in un raggio di 500 metri dallo stesso, e meglio individuate nella planimetria allegata, che costituisce parte integrante alla presente ordinanza:

– Il divieto di vendita per asporto e di somministrazione, anche al band e ai tavoli, ovvero di cessione a terzi a qualsiasi titolo, di bevande alcoliche e superalcoliche di qualunque gradazione in qualsiasi contenitore, di vetro e non;

– Il divieto di vendita per asporto, e di somministrazione, anche al banco ed ai tavoli, di bevande di qualunque genere, anche non alcoliche, contenute in lattine e/o contenitori di vetro (prevedendo in sostituzione la vendita e/o la somministrazione in contenitori di carta e plastica)”

 

Quindi l'ordinanza dice una cosa e il sindaco un'altra

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