Luca Turilli's Rhapsody

Eh, me sa proprio di no

 

Ah quindi era serio?

 

non lo so, ma visto il soggetto è facilissimo che lo fosse

 

Allora per quel che mi riguarda ho già la soluzione

Anticipazione (Spoiler)

 

nessuno conferma quindi?

 

io non chiedo "il sound di un tempo", chiedo questo sound:

ritornello, power metal, chitarre, assoli, nzomma non ce vuole un genio, al massimo ci vuole un genio a comporla con idee nuove ci mancherebbe, turilli lo è, e dei musicisti pazzeschi a partire da Conti.. ma non chiedo che tornino a chissà cosa, mi va benissimo che rimangano su questo, che poi è il power degli ultimi due dischi dei rhapsody con turilli eh non è che siamo tanto lontani tra ascending, from chaos e frozen tears, siamo lì.. cambia giusto il cantante ma pure il tenore delle canzoni è quello su per giù..

la differenza forte è sia in dark wings di là, sia con questa porcata insensata indistinguibile orchestrale.. e se di là mancavano le chitarre qui al primo ascolto non mi esprimo neanche..

edito perché effettivamente ho dato un giudizio affrettato anche perché venivo dalla filata, al primo ascolto appunto, degli ultimi pezzi con la suite tremenda come quasi tutte le suite. Tempo degli dei e Cigno sono splendide, però i due singoli già usciti, prometheus e rosen, in fondo non sanno di niente, tutto è troppo sommerso. Grazie a dio c'è l'italiano e quelle due canzoni, anche se tutta la seconda metà del disco a mio avviso è un'indistinguibile filler..

mi sto riascoltando ora le prime canzoni e, tolta l'intro inutile, effettivamente il suo valore si sente anche ad impatto. Però per il resto, già a me non facevano impazzire i lavori solisti di turilli, qui però si è andati oltre. Non invoglia certo al riascolto..

 

che cazzo è ahahahhaahhah

 

Mi sembra di sì, altre versioni non ne ho viste

 

io ero pronto a comprarlo a scatola chiusa. Ma dopo aver sentito il primo singolo ho lasciato stare. Il primo disco era molto bello ma qui ho la sensazione che sia andato troppo oltre.. gli darò un ascolto sul tubo quando uscirà ma dubito che stavolta potrò cambiare idea

 

una sola domanda: quanto caspita urletta????

edit: per il resto un panettone di una noia mostruosa tutto uguale, belline solo "Il Cigno Nero" e "Il Tempio degli Dei" come giustamente già detto

 

A me ha fregato rosenkrautz e ho preordinato

 

Ho provato ad ascoltarlo anch'io, e ci ho capito poco: orchestrazioni onnipresenti, il buon Conti che urla come un pazzo (ma non è colpa sua, è Turilli che lo disegna così ) e molta confusione.

Nella cover di Thundersteel, poi, Scheepers batte Conti 1-0 e palla al centro

In ogni caso, mi pare un po' troppo presto per giudicare un disco che secondo me richiede numerosi ascolti.

Ah, un'altra cosa che mi ha stupito sono i titoli, per la maggior parte impronunciabili! Voi direte, ma i titoli in italiano sono facili da pronunciare: sì, per noi italiani sì Insomma, mi pare che anche da questo punto di vista il Turillone abbia voluto strafare.

 

Ecco a proposito dei singoli.
Rosenkreuz: per me è no. A tratti ho avuto l'impressione di essere a messa
Eddai Luca, calmati.

 

compralo mordred, per me ci sta alla fine, meglio di dark wings of steel di sicuro anche solo per i 3-4 episodi rilevanti del disco (che poi a prolungare gli ascolti possono tranquillamente aumentare, mentre nell'ultimo Rhapsody proprio zero totale), e poi molti hanno apprezzato la suite finale ad esempio quindi non si sa

per me ci stanno assolutamente i titoli, è venuta l'ora di farci vedere un attimo in europa.. quanti anni sono, 20? Che i musicisti proveniennti da nazioni più avanzate scrivono il cazzo che gli pare? svedese, tedesco, finlandese, norvegese, pure dai mago de oz ai tierra santa si scrive tutto in spagnolo (e spesso i gruppi francesi scrivono in francese), noi poi dobbiamo calcolare che ci basiamo su un mercato assolutissimamente indoeuropeo per cui non stiamo proponendo qualcosa di a prima vista "allontanante" come possono essere titoli in cirillico o in cinese o anche solo titoli in polacco ed ungherese (che personalmente mi allontanano molto perché non capisco nemmeno come si leggono);

la nostra lingua (o meglio, le nostre radici latine) fonda comunque quasi ogni lingua europea. Metà vocabolario inglese (e svedese, e danese ecc.) è latino: "tempo" ad un inglese suona "time", "tormento e passione" ad un inglese suona "torment and passion", quindi siamo lì eh, e a uno spagnolo/sudamericano suona "tormento y pasión". Quindi benissimo fa Turilli (così come i Folkstone, così come tutti i non madrelingua inglese che vogliono aprirsi i mercati senza assoggettarsi completamente all'inglese stesso, non è una scelta facile lo so) a usare italiano e pure latino Poi non lo consiglio nemmeno per tutti i generi eh, però apprezzo sempre..

ciò che dà fastidio è la pomposità al massimo, anche se i popoli non neolatini vedono in genere il latino come qualcosa di aulico e figo a prescindere (pensate solo a tutti i gruppi black scandinavi che usano il latino..), ovvio che se mi intitoli "Nova Genesis Ad Splendorem Angeli Triumphantis" è un po' troppo ma per il resto sono felicissimo che proseguano. Tempesta di fuoco, e mille altre!

 

Ma il "problema" non sono i titoli in italiano quanto l'impronunciabilità di altri titoli.