Epic Metal

Le parole di Thorondor sono una buona definizione.
Un anno fa, quando uscì il manifesto, io la vidi proprio così: questo resterà IL festival Epic Metal, difficile replicare un evento in cui c'erano praticamente metà dei nomi storici e metà di quelli moderni tutti assieme - con in più le chicche del caso, tipo la reunion Battleroar e il tributo a Quorthon.

 

Beh in effetti è strano dover andare in Grecia per vedere una band nostrana, perché non fa praticamente concerti in Italia

 

Io avrei voluto troppo The Fires Of Mars o Astronomica... E poi Heavy Metal To The World e Queen Of The Black Coast credo sarebbero state altre due certe

 

beh... pure l'Up the Hammers 2016 non è male!!!

UP THE HAMMERS XI
26+27 FEBRUARY 2016
VIRGIN STEELE (USA)
LETHAL (USA)
RUTHLESS (USA)
STORMWITCH (D)
IRONSWORD (POR)
VISIGOTH (USA)
BELOW (SWE)
SACRAL RAGE (GR)
SOLITARY SABRED (CYP)
ETERNAL CHAMPION (USA)

... e Manolis assicura che non è finita qua!

 

Bello ma stavolta non abbastanza per fare il viaggio in Grecia secondo me...

 

Già che ci sono un salto in Italia non sarebbe male..

 

In Italia?
Perché venire in Italia a suonare davanti a 20 persone quando puoi suonare in Grecia davanti a centinaia di fan sfegatati?

 

Non potete immaginare in che stato d'animo fossi il 6 e 7 Marzo, ho avuto i biglietti dell' Up the Hammers fino a Gennaio, ma ho dovuro rinunciare causa lavoro, così li ho regalati ai miei due cugini che erano al loro primo festival all' estero e essendo appassionati di Epic metal come me ne sono rimasti estasiati. Purtroppo da qualche mese a questa parte mi ritrovo tutto il peso dell' azienda di famiglia sulle mie spalle e temo che per qualche tempo dovrò rinunciare a festival e concerti all'estero a meno che non si tengano ad Agosto.
Sono felice che chi è stato si è divertito e spero che qualcuno riesca a riportare in Italia uno tra DoomSword e Battleroar.

Non male ma per ora non è assolutamente paragonabile al bill del 2015

Non esageriamo, i VIRGIN STEELE in Italia non attireranno folle oceaniche ma nemmeno 20 persone, con un paio di buoni gruppi italiani di supporto penso che a 500-600 persone ci si possa arrivare.

 

I Virgin Steele hanno davvero un tale seguito in Italia? Lo chiedo perché onestamente non ho la minima idea di come stiano le cose, ma non l'avrei mai detto

 

questa cosa effettivamente non l'ho mai capita... si trovano in una zona a forte concentrazione di concerti...voglio dire, dovessero fare centinaia di chilometri con il furgone per cinquanta persone sarebbe sicuramente una giusta motivazione ma, oltre a non essere così, le presenze sarebbero sicuramente maggiori...secondo me se la tirano oltre il minimo sindacale per una band italiana che ha un buon seguito all'estero...

 

I Doomsword suonano solo all'estero perchè possono suonare live solo in rarissime occasioni visto che tra loro c'è chi vive in Irlanda,chi in Lombardia e chi in centro Italia(Gianluca Silvi),far coincidere prove e date con gli impegni di lavoro di ognuno deve essere davvero difficile,quindi accettano solo qualche festival a tema epic che purtroppo da noi ormai latitano...

 

Così a pelle mi sembra che l'Italia sia uno dei posti in cui sono più conosciuti, ma potrei sbagliarmi...
Sui Doomsword ha ragione non6normale65, la cosa del cantante che vive in Irlanda non aiuta, certo un concerto in Italia ogni tanto ci starebbe...

 

Negli anni '90 avevano un buon seguito, ora non so come siamo messi, sicuramente tra le band che si nominano solitamente in questo topic sono più conosciuti, a livello di numeri non so concretamente quanta gente potrebbero attirare ho detto 5/600 persone ma forse sono stato un po' ottimistico, di concreto c'è solo il dato della loro ultima apparizione Italiana quando erano headliner allo Steel Fest di qualche anno fa: poco più di 700 paganti, ma in quel caso c'erano altri 6-7 gruppi tra cui ANGEL WITCH e PRAYING MANTIS che non sono certo gli ultimi arrivati.

Non è questione di tirarsela, mettiti nei loro panni, per problemi logistici riescono a fare solo uno due concerti all' anno tu sceglieresti un posto dove ci sono 200 persone oppure un altro dove ti vengono a vedere in qualche migliaio?

 

ecco...aggiungi che era a bologna (non nell'ultimo paese della provincia di novara o di biella) di sabato...

io cercherei di scegliare tutti i posti dove vendo gli album, anche casa mia se necessario...poi, certo, capisco i problemi quando tutti i componenti del gruppo sono tutti in giro per l'europa...solo che, da quando li ho visti io nel 2002, quanti concerti avranno fatto in Italia?

 

Se aveste/avete visto COS'E' il pubblico ellenico... vi rispondereste da soli
Una folla sfegatata, invasata di True-Heavy-Epic Metal.
Non è solo questioni di numeri: 150 fan italiani che ti guardano fermi nel locale medio non varrebbero 50 greci che sbraitano i versi delle canzoni... figuratevi 500.

I VS negli anni '90, metà periodo, erano vicinissimi a fare il botto. Invictus è un disco che ha raggiunto recensioni stellari in un periodo perfetto, l'HM classico stava tornando un po' attualità, han fatto un grande tour con gli Hammerfall, c'era tutto... e poi, e qua ne abbiam discusso mesi, qualcosa si è arenato da lì ai due Atreus e hanno "perso il treno".
Oggi, seriamente, non vedo proprio quale seguito potrebbero avere in un paese come il nostro dove negli ultimi 3 anni qualunque festival classico è andato in calando. Se fate mente locale, il Play It Loud della prima era è franato proprio l'anno in cui dovevano esserci i VS come headliner.
Poi... va cneh detto che ora hanno un cd in uscita, magari le date di supporto le vogliono fare in ogni caso e allora, Italia sia. Sper con tutto il cuore di essere smentito dai fatti


I DoomSword... nel 2008 fecero La Data coi Wotan, 500 persone credo paganti - Deathmaster stesso dice che non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere. Però a quella data, forse un caso UNICO, ci saranno state chissà quante persone che venivano dall'estero. Perché i DS sono una band da culto assoluto che fanno poche date in generale - e per loro si muovono i famosi sfegatati, molto più sfegatati di uno come me che va una volta al KIT e una volta all'Up the Hammers.
A che pro fare una data in Italia, che comporta le STESSE difficoltà organizzative che farla in Germania o Grecia, ma davanti a un pubblico molto meno meritevole e affezionato (e numeroso)