TM Poesia

In un abisso

In un abisso

C'è una parte di me
che non riesco ad afferrare
che in rari momenti di libertà.

La parte di me che
si apre spontaneamente
al mondo,
correndo felice
incontro alle esperienze.

Perché mi sono ucciso?
Sepolto vivo,
in un cupo silenzio,
per tanti anni?

Dove può arrivare
il dolore di un bambino,
e la vendetta?

Ad uccidere un figlio,
accecarne la gioia,
gettarne il cuore
in un abisso.

(scritta Sabato 28 Luglio 2001, ore 13:00)

 

IL FARDELLO
SEPPUR PER PACE SCONFINATA SIA,
IL DIPARTIR, QUESTO MIO CUOR RATTRISTA.
MA l'ABBANDONAR LA VITA
SENZA AVER INTESO,
E' QUESTO IL FARDELLO
CHE SUL GROPPON MI E' PESO!

 

SCrivo un pezzettino di una poesia dedicata al mio maestro...

"There will be a time
the wind will be only a voice....
There will be a time
the wind will be your freedoom"

ALE M. 2003

 

Ritiro su questo topic sperando che BODOM nn me ne voglia

Ricordo che qui si scrivono poesie di altri, nn proprie (per quello c'è metalhearts)

PREGHIERA di Patti Smith

Con le calze di nylon o scalza
Stracolma d'orgoglio o curva come l'amore
Ramoscello patibolo
Beccamorto o ballerina al vento
Lo stesso vento ma fetido di porci
Polline che dà la tosse o rosa
Fantastica, crudele, diversa da tutto

Fare a meno dell'apparecchiatura da sala operatoria
Essere immune da ogni danno fisico
Conoscere l'amore senza eccezione
Essere santa in qualsiasi forma.

 

Erano anni che con leggevo questa poesia! L'avevo conosciuta studiando letteratura alle superiori.... E mi aveva colpito moltissimo. Anche ora la sensazione è la stessa. Quando mi capita di scrivere qualcosa di mio, l'uso dell'immagine del gorgo in cui ci si inabissa mi viene spesso in mente... Deve avermi colpito molto ai tempi (l'ultimo verso) per cui ora è un'immagine che ho fatto mia.

(Speriamo che Pavese non mi chieda i copyrights )

 

Ve ne posto un paio di Emily Dickinson (in lingua originale e traduzione sotto), prese dal volume "Dickinson - Tutte le poesie", I Meridiani, Mondadori.

(Le poesie sono senza titolo, per cui sono state numerate...)



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How News must feel when travelling
If News have any Heart
Alighting at the Dwelling
'Twill enter like a Dart!

What News must think when pondering
If News have any Thought
Concerning the stupendousness
Of it's perceiveless freight!

What News will do when every Man
Shall comprehend as one
And not in all the Universe
A thing to tell remain?

***

Se le notizie hanno un cuore -
chissà che cosa prova una notizia in viaggio
planando alla dimora
dove entrerà come un dardo!

Se le notizie hanno opinioni,
cosa dovrà pensare solo meditando
sulla stupenda mole
del suo impercettibile peso?

E che faranno le notizie quando
tutti gli uomini avran la conoscenza
di uno solo, e in tutto l'universo
non rimarrà più nulla da annunciare?


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I gained it so -
By Climbing slow -
By Catching at the Twigs that grow
Between the Bliss - and me -
It hung so high
As well the Sky
Attempt by Strategy -

I said I gained it -
This - was all -
Look, how I clutch it
Lest it fall -
And I a Pauper go -
Unfitted by an istant's Grace
For the Contented - Beggar's face
I wore - an hour go -

***

Così l'ottenni,
lentamente salendo,
afferrandomi ai rami che sporgevano
fra me e la beatitudine -
Come pendeva in alto!
Tanto sarebbe valso
scalare ad arte il cielo -

Ho detto che l'ottenni
e fu tutto -
guarda come lo stringo
perchè non cada,
ed io resti per sempre miserabile;
resa incapace da un istante di grazia
di riprendere quel volto di quieta mendicante
che avevo un'ora fa -

 

Questa è stupenda

 

brava Paola!
Io amo emily dickinson

 

ma va?!?!? anche la figlia di Bruce che scrive canzoni....
/me si domanda dove andremo a finire....

 

Fratellino ma l'hai tirata a battuta vero?

 

Vi trascrivo di seguito la canzone "I PAGLIACCI" di Capossela.
Non voglio fare confronti puerili fra quale delle due è "Più bella" (cazzata immane!). Piuttosto farvi notare come due diverse sensibilità utilizzino un argomento in maniera opposta.
Il nostro Engash punta l'indice sul nostro essere pagliacci sempre, in quanto la vita stessa è teatro e chiede ai teatranti di vestire maschere. Ed essendo il teatro della vita tragicomico, il pagliaccio ben si adatta come nostra metafora. Vinicio invece racconta il mondo del circo stesso, come belle immagini, ma pochissime metafore. Parla proprio dei pagliacci e della loro difficoltà a procedere MASCHERATI e FALSI in una vita che invece sentono VERA e TRASPARENTE!
Eppure entrambe ci dicono (usando capossela) che "qui noi tutti siamo felici e incapaci di esser normali".

insomma mi sembrava un bel confronto!

COMPLIMENTI ad ENTRAMBI!

Un tempo ridevo soltanto
a veder l'incanto di noi
vestiti di piume e balocchi
con bocche a soffietto
e rossetto negli occhi

scimmie, vecchiette obbedienti
e cavalli sapienti
sul dorso giocar
ridere era come amar

poi ripetendo il mestiere
s'impara il dovere di recitar
e pompa il salone il suo fiato
e il riso è sfiatato dal troppo soffiar
di creta mi pare il cerone
s'appiccica al volto
il mal del buffone
ridere vorrei stasera
ridere vorrei per me

Un Due Tre!
all'erta gli elefanti in piedi
saltino le pulci avanti
attenti passa il domatore!!
L'anima che ride
ride e sempre riderà
come una preghiera

i trapezi ronzavano elettrici
uccelli di piuma di un mondo di luna
legati i compagni per mano
libravan da pesci
vicini e lontano
si sfioran d'un tratto i due bracci
appesi nell'aria
come due stracci
sul sangue buttarono rena
ed entran di corsa i pagliacci.

E sempre ridere per compiacere
la sala piena da mantenere
che bello udire
l'applauso ilare
gonfiar la sala
scacciare il male
e sempre cedere con batticuore
a sogni e parole
da far scoppiare!!

Il padrone ha la tuba allungata
ed ha baffi arditi
e in fondo già sa
che restiamo alla frusta qui uguali
felici e incapaci di esser normali
e allora ridano gli altri di noi
e allora ridano gli altri stasera
ridano gli altri per noi.

 

Vero vero... E' bello vedere come una stessa immagine venga interpretata e utilizzata in maniera diametralmente opposta (o comunque con un taglio completamente differente) da persone diverse...

A questo proposito, visto che a inizio pagina c'e' la poesia intitolata "In un abisso"di Dravidic_Rudra, ve ne incollo una mia scritta tempo fa, intitolata "In abisso" (e tra l'altro c'e' il famoso gorgo...uno dei tanti).

Minstrel facci il TM-critico, su!!!



In abisso
di Paola Bonizzato (collezione privata )

Acqua che si increspa
allo sguardo interessato
Perde la quieta ragione
che scorre ai margini
di un senso non più comune

Si perde la via, non è più
sicura come un tempo
Un vortice di parole
sgorga nella profondità
di un doloroso addio

Col tempo torna quieto
questo mio mare

 

Mi è venuta in mente questa (Montale ) a proposito di gorgo, gorgogliare,.....


SPESSO IL MALE DI VIVERE HO INCONTRATO
Eugenio Montale


Spesso il male di vivere ho incontrato:
Era il rivo strozzato che gorgoglia,
Era l'incartocciarsi della foglia
Riarsa, era il cavallo stramazzato.

Bene non seppi, fuori del prodigio
Che schiude la divina Indifferenza:
Era la statua nella sonnolenza
Del meriggio e la nuvola e il falco alto levato

 

Straordinario...

Come faccio adesso a postare questa? Che è mia!!!

Se tutto va come deve andare infatti questa sarà l'ultima canzone del nuovo album dei Minstrel.
Cantata con un filo di voce (tecnicamente: filato) e con pianoforte semi scordato (volutamente) che accompagna. E' il canto finale della voce che ha narrato al storia di Achab... ma non è achab...

o si? :wink:

TRAMONTO

L’oscurità è già tornata qui…
Ed ha cancellato i pezzi di un fragile dì.

Il mio viso è pietra ed è orizzonte,
la vastità del mare scompare un po’.

È questo il colore che nasce nella mente
Sussurra pian piano i nomi che amo ancor,

le vele del tramonto risvegliano
le onde e i gabbiani un tempo lontani,
i sogni finiti, i mari scordati,
sorrisi mutati in fugaci passati
addii silenti raccontan momenti:

Di vegliare è stanco anche il sole,
dolce la brezza marina mi lacera il cuore;

visione di crepuscolo infranto
chiudo gli occhi e ascolto il tuo canto…

Chiaramente non è alta poesia, ma calcolate che è cantata pertanto è fissata dai rigidi cardini della melodia principale.

CIAO!