Ad absurdum on the chaos path, altresì conosciuto come il GRANDE CONTEST AVANTGARDE!

Qui incominciamo già con la roba terribilmente difficile.
In Tormentata Quiete - Teatroelementale 4 punti. E' semplicemente un capolavoro. Bellissimo sotto ogni punto di vista, raffinato, molto studiato, è praticamente perfetto.
Dodheimsgard - 666 International 3 punti. E' uno dei dischi che meglio rappresenti il concetto di avanguardia sonora. E' strambo, contorto, violento, elettronico, a tratti incomprensibile e per questo geniale. Band imprescindibile.
Ulver - Themes from William Blake's The Marriage of Heaven and Hell 2 punti. Mi dispiace. Chi mi conosce, anche solo poco, sa quanto io ami gli Ulver. Sono uno dei miei gruppi preferiti -e lo dico in senso assoluto, non solo per quanto riguarda il metal-, e questo disco mi piace tantissimo. Fosse stato in qualsiasi altro girone, probabilmente si sarebbe beccato 4 punti, ma qui perde contro due monumenti.
Age of Silence - Acceleration 1 punto. Beh, non era neanche nella mia lista, quindi non poteva che prendere il minimo dei punti. Gli AoS potrebbero essere un buon gruppo, composto da gente che sa cosa significhi fare musica, ma nel complesso non funzionano. Il disco in sé non è male, ma gli manca quel guizzo di incontenibile genialità che lo renderebbe qualcosa di più di un semplice 'piacevole ascolto'.

 

In tormentata quiete-Teatroelementale 4 pt. Basterebbe solo il lavoro a livello vocale per far entrare quest' album nell' olimpo dell' avantgarde, dato che gli intrecci tra stili canori, testi e le diverse capacità espressive dei cantanti sono a livelli di qualità e soprattutto inventiva astronomici. Poi si aggiungano anche gli altri strumenti, con partiture in continuo divenire e in perfetto equilibrio tra loro. Un' opera d' arte vera e propria.

Age of silence-Acceleration 3pt. Questo non è un album. E' un tarlo. Che rosicchia lentamente fino a farti perdere la ragione alla ricerca di quel qualcosa di strano che senti ma non riesci a identificare. Ai primi ascolti mi sembrava anche abbastanza banale, poi col tempo ho iniziato a sentire il rosicchiamento di cui sopra, e ora sono diventato schiavo di queste canzoni dall' andazzo inquietante, coperte da un lievissimo velo tra il sognante e l' allucinato (fornito anche dai testi che mi sembra quasi possano essere un concept) che favorisce postumi poco sereni. Ambiguo.

Ulver-Themes from William Blake's The Marriage of Heaven and Hell 2 pt. Con gli Ulver ho un rapporto molto conflittuale: un paio di album (Bergtatt e Blood inside) li amo alla follia, alcuni non li sopporto (Nattens madrigal e Perdition city su tutti) e gli altri mi han sempre fatto l' effetto "meh": passati come un bicchier d' acqua, senza lasciare alcun segno. Themes...è uno di questi, anche se ne riconosco la qualità oggettiva (come della stragrande maggioranza di quanto fatto dagli Ulver)

Dodheimsgard-666 international 1pt. Le singole parti non sarebbero male, anzi (la voce schizzatissima su tutto), però prima di riuscire a finirlo l' ho dovuto ricominciare almeno una decina di volte, in periodi diversi di tempo (si parla di anni tra un ascolto e l' altro), perchè dopo 3-4 canzoni l' impressione di ascoltare un frullatore parecchio estroso pieno di buoni ingredienti ma senza un coperchio si faceva fastidiosa. Quando succede così non è mai un buon segno, e sinceramente di dare un buon voto a questo pur simpatico elettrodomestico non me la sento

 

Dodheimsgard-666 international 4
Age of silence-Acceleration 3
In tormentata quiete-Teatroelementale 2
Ulver-Themes from William Blake's The marriage of heaven and hell 1

 

Ulver 4 punti: L'inizio di una nuova e fantastica era, il meglio per me lo raggiungeranno con perdition city/blood inside, ma questo fa paura lo stesso.

Dodheimsgard 3 punti: Forse satanic art è anche meglio, ma questo rimane l'album con tasso di pazzia tendente a infinito.

Age of Silence 2 punti: Non era manco in lista, in generale non impazzisco per loro.

In Tormentata Quiete 1 punto: It's not my cup of tea.

 

Dodheimsgard 4 punti: Disco che è definizione di psicopatia. Nel senso greco di sofferenza dell'anima. E meraviglie dal punto di vista artistico che ne derivano. Caos perfettamente gestito e, a suo modo, lineare.

Ulver 3 punti: Ok, sono una tra le mie band preferite, ma questo è un episodio che ho impiegato molto tempo a comprendere (tuttora non sono certo di esserci riuscito del tutto), è affascinante anche se ancora abbozzato. Uno sperimentalismo d'avanguardia per l'epoca, a quei livelli, in quel contesto. Acerbo ancora in alcuni suoi lati. Per questo, e per la lunghezza davvero epica del viaggio, lo penalizzo di un punto rispetto al capolavoro dei DHG.

Age of Silence 2 punti: Una maestra con le palle, di fronte a questo compitino risicato e del tutto prevedibile (una volta si diceva "manieristico") gli avrebbe dato a malapena la sufficienza. Giustamente, viste le persone coinvolte.

In Tormentata Quiete 1 punto: Mai piaciuto. Mai piaciuti.

 

[MENTION=15929]christiane[/MENTION] dove sei, ormai pensi solo a mister tm

 

Ulver-Themes from William Blake's The marriage of heaven and hell: 4 punti
Dodheimsgard-666 international: 3 punti
In tormentata quiete-Teatroelementale: 2 punti
Age of silence-Acceleration: 1 punto

 

Ulver - 4
In Tormentata Quiete - 3
Age of Silence - 2
Dodheimsgard - 1

 

4 pt. Dødheimsgard 666 International
3 pt. Ulver Themes from William Blake's The Marriage of Heaven and Hell
2 pt. Age of Silence Acceleration
1 pt. In Tormentata Quiete Teatroelementale

 

age of silence 4 mi sono sempre piaciuti un sacco
in tormentata quiete 3 bravi ed italiani forse un po' troppo sfarfalloni per i miei gusti
dodheimsgard 2 altro ottimo disco ma volevo i primi nel contest
ulver 1 bello ma soporifero

 

tanta roba qui e [MENTION=30523]mariottide666[/MENTION] non mi ha avvisata.

 

4) Ulver - Ulver Themes from William Blake's The Marriage of Heaven and Hell
3) Age of Silence - Acceleration
2) Dødheimsgard - 666 International
1) In Tormentata Quiete - Teatroelementale

 

Avevo la febbra :sìsì:

 

Age of Silence - Acceleration 4 Punti: Rimane sempre un ascolto piacevole. Sono anche fortunati ad essere in un girone con roba che non mi fa proprio impazzire.
In Tormentata Quiete - Teatroelementale 3 Punti: I regaz si meritano tutto l'affetto possibile in sta fase.

Ulver - Ulver Themes from William Blake's The Marriage of Heaven and Hell 2 Punti: Ad esser sincero, a parte Shadows of the sun e poche altre cose, gli Ulver d'avanguardia non mi hanno mai preso moltissimo.
Dødheimsgard - 666 International 1 Punto: Preferisco di gran lunga ricordarli per il magnifico debut Kronet til konge. Anzi, solo per quello.