Torino e provincia...

Io confermo la mia presenza alla PFM... arriverò sul presto così magari trovo pure posto in macchina vicino all'ingresso.

I biglietti si prendono all'entrata??? Xkè non mi pare di aver letto da nessuna parte qualche genere di prevendita... spero di non sbagliarmi se no rischio (rischiamo, io e la mia ragazza) di non entrare

 

C'è una remota possibilità che venga pure io....solo che ho avuto troppe spese in stò periodo.

Maggio : 150 euro di bollo
Giugno: 140 euro di tagliando + 500 di assicurazione

Ad ogni mese aggiungete 150 euro di rata auto + 50 di rata amplificatore.

Sto per sucidarmi!

Ma non c'è qualke concerto metal in previsione oltre ai Dream a Bergamo?
Sto convertendo la mia ragazza al metal e devo portarla a vedere qualke gruppone...

 

http://wpop13.libero.it/cgi-bin/vli...orino.it/ITA/news.php?ID=1603&nu=5631&nus=204

per vincere i biglietti i PFM

 

La caviglia mi fa ancora male ma non eccessivamente. Se non ci salto sopra e non prendo botte è tutto OK. Dovrei farcela a venire.

 

Hey Vokial ma fin dove sei andato poi?
Noi abbiamo aspettato un pochetto (perchè il mio amico si stava sfumazzando il petardo) poi abbiamo fatto qualcha passo in avanti per cercarti ma non ti ho più visto quindi siamo tornati nella posizione originaria che riconoscevo grazie al tipo alto con la chioma da Lauzi.
Vabbuò tanto non avevo molto da dirti perchè quando si ascolta la musica non si parla però giusto per salutarti. Quando hanno iniziato a cazzeggiare siamo andati via per evitare la troppa ressa perchè io stamattina dovevo svegliarmi presto ....... cioè presto ..... alle 7 però sono arrivato a casa all'una e mezza e mi sono visto un po' di tele per i risultati calcistici e vicende europei e qualche tetta e culo di Playboy e bla bla bla.
Ora non ho tempo ma oggi posto le mie impressioni di giugno. hahaha era una battuta ..... l'hai capita? ..... no ...... pazienza. :P

 

Come lo scorso anno ricomincio con la mia rassegna concerti estivi.
Ieri il primo è stato quello della PFM + Arti e Mestieri. Il gruppo spalla ho avuto modo di ascoltarlo praticamente tutto ma ne ho visto solo metà perchè hanno iniziato a suonare alle 20.45 ossia mezz'ora prima di quanto pensassi e mi trovavo ancora sul viale di avvicinamento. Bravi ma troppo sboroni; i pezzi strumentali belli ma il cantato con effetto voce Romina Power era osceno, fortuna che cantavano poco niente.
PFM: bravi, bravissimi, eccezionali ma ...... confesso che mi aspettavo un Mussida impeccabile invece un suono un po' sporco lo aveva. Fossero tutti così i chitarristi non ci si potrebbe lamentare ma lo immaginavo perfetto invece è umano anche lui. Per il resto buona la prima metà perchè era quello che mi aspettavo ma per la seconda parte ho qualche obiezione. I due brani strumentali presentati ad inizio seconda parte non erano i più appropriati da scegliere nel loro vasto repertorio perchè troppo pesanti; la cover del grande Demetrio Stratos non la conoscevo ma i fraseggi finali fatti da Di Cioccio non avevano senso se non hai una determinata voce ..... e solo Stratos la possedeva quella tecnica quindi io non l'avrei fatta; un pezzo datogli o arrangiatogli dal tipo dei King Crimson era decisamente da bruciati psichedelici e non mi è piaciuta molto. Mi aspettavo un concerto migliore, tutto qua. Credevo che sarebbero stati in cima alla classifica ed invece qualcuno riuscirà ad aggradarmi di più.

PFM
Arti e Mestieri

 

Ciao a tutti, scusa Luck per il mio ritardo nella risposta ma sono stato un pò preso da alcuni imprevisti...

Rispondo rapidamente che ho poco tempo, purtroppo... gli Arti e Mestieri me li sono persi ma mi sarebbe veramente piaciuto vederli. Per la PFM personalmente li ho trovati fantastici. Nulla da dire sia sui pezzi di De Andrè sia sui loro, mi sono piaciuti moltissimo.

Luck: appena finito ci siamo spostati sotto il tendone bianco, poi dopo esserci avviati verso l'uscita hanno telefonato i genitori di Elena che erano a fianco al porcaro, così siamo andati lì. Alla fine mi hanno offerto una birra :P son troppo bravi

 

E' di scena un ospite eccezionale: RICCARDO ZEGNA, uno dei maggiori pianisti della scena italiana e internazionale, insieme a ALDO ZUNINO (contrabbasso) e ALFRED KRAMER (batteria).
Riccardo Zegna incarna l'esempio del "musician's musician": straordinario solista al pianoforte, attivo da circa 30 anni sulla scena musicale italiana ed estera, Riccardo non ama il divismo e vive appartato a Loano, lontano dai clamori della pubblicità e del presenzialismo, ma stimatissimo (in alcuni casi osannato) dai musicisti.

Compone con la classe e la piena maturità dell'autore ispirato da un vero progetto, sempre alla ricerca di impasti sonori inediti e soluzioni nuove, sorretto in ciò anche da una non comune dose di autoironia che inevitabilmente si riversa nella sua musica. In un'epoca in cui si tende a presentare le proprie opere avvolte in un'aura di gravità e composta serietà (il progetto da ascoltare con la testa fra le mani), quasi che questi fossero requisiti indispensabili per la validità artistica, la musica di Riccardo si distacca da questo clichè per comunicare, oltre alla profondità del discorso musicale, una rara voglia di divertirsi e giocare, nel vero significato del termine inglese "to play".
In questo ricorda, oltre a tutti i grandi del jazz - da Fats Waller a Sonny Rollins e Carla Bley - anche compositori cosiddetti "seri", primo tra tutti Stravinskij che non esitava a scrivere irriverenti tanghi, polke o ragtimes che poi sono entrati a pieno titolo nella storia della musica.

Un'altra caratteristica che mi piace ricordare è il suo rapporto volutamente ambiguo con la "professione": il fatto di non essersi mai considerato un musicista di professione (da un punto di vista quantitativo, non certo qualitativo!) ha certamente condizionato - positivamente - la sua attività, sempre svolta con lo spirito del divertimento ma non del disimpegno o del dopolavorismo, libero di pensare e creare i propri progetti, senza l'assillo del "dover fare col fine di". In questo senso un altro paragone che mi viene in mente è quello col compositore statunitense Charles Ives - non a caso molto amato da Riccardo - da un lato ineccepibile agente assicurativo e dall'altro genio appartato della musica del '900. Le sue collaborazioni a 360 gradi con illustri artisti non si contano: dal 1976 ad oggi si è trovato al fianco di campioni del jazz classico, da Buddy Tate, Harry "Sweets" Edison e Eddie "Lockjaw" Davis, alfieri del jazz moderno come Lee Konitz, Pepper Adams, George Coleman e James Moody, fino ad esponenti delle correnti più attuali - Kenny Wheeler, Dave Liebman, Paul Motian, Bob Berg. Tra i musicisti italiani la lista comprende tutti i principali nomi, da Larry Nocella e Massimo Urbani a Gianni Basso, Enrico Rava, Tiziana Ghiglioni, Pietro Tonolo.


Quando: il 21/06/2004
Orario: 19.00
Dove: The Beach Torino
null Murazzi del Po arcate 18-20-22 - 10124 Torino (To)
Contatti: tel. (+39) 011888777
Prezzo: gratuito
Pubblico: tutti

Come esco dal lavoro io vado qui.
Se vuole venire qualcuno (Vokial???) ci si vede là.
Salut

 

Non ce la faccio

E' un orario un pò incasinato quello delle 19. Non ho modo di cenare fuori per cui niente... ma poi al The Beach fanno un concerto di pianoforte?

 

Ho chiamato il locale.
Il concerto iniziale alle 21. Quindi puoi farcela dai.

 

per chi non lo sapeva ieri allo shock club, cerano gli handful of hate insieme ai black flame, grandissima serata

 

beh magari se lo dicevi prima, era meglio
a parte che non credo sarebbe venuto nessuno.
I Black Flame sono bravissmi...
gli handful of hate li conosco poco, dovrei vederli al valpolicella, credo.

x luck: grande, hai riniziato con la rassegna!!! :wink: pensavo c.que che stessi a casa a guardarti l'inghilterra (gran bella partita)

x tutti: ragazzi ho finito, HO CONSEGNATO LA TESI!!!!!!!!!!!!!!, quando ci vediamo per festeggiarMI??? :P

doll domani ti tel. x i tallica

 

Si Darkest, in effetti pensavo di stare a casa per la partita ma poi ho deciso di guardarmi le sintesi appena arrivato a casa e farò così quasi per tutte.
Scusa ma i festeggiamenti non si fanno dopo la discussione della tesi?

Circa ieri sera ...... io non ero mai stato al The Beach. Locale tranquillo se è sempre così ma una bottiglia di acqua costa 2 € ed una media di birra 4; incitano all'alcolismo. Il concerto un po' "bruttino" per molti punti: molta gente era lì non per il concerto e c'era un brusio di fondo a volte elevatissimo con la trita-ghiaggio che cercava di rubare la scena ai musicisti; la batteria per me era troppo scarna (3 piatti, un charleston, un rullante, una grancassa MAI utilizzata) quindi parecchio limitativa; il contrabbasso era mal amplificato e sulle note alte sentivi solo PTAF PFAT ma con difficoltà a capire. Sul finale hanno proposto un pezzo blues ed è stato il brano più bello perchè movimentato rispetto al resto.

PFM
Arti e Mestieri
Riccardo Zegna Trio

 

Buongiorno metallini!! stamattina non ce la faccio, ho un sonno immanisssssimo e male al pancino...con sto' tempo è il minimo non ho piu' l' età
Allora Darkest, sono molto felice per te, finalmente ,dottoruncolo da strapazzo!!!
Chiamami sul 335 che è acceso...
Per tutti...ma insommmmmmmma!!!!!
Devo offrire una birra a tutti per avere l' onore di smuovervi un pochino??? quando vi fate vedere, quando ci vediamo? dobbbiamo festeggiare Darkest e anche Cinzia...non abbiamo festeggiato neanche Lei che svergognati

 

Doll carissima, quando vuoi, basta che si faccia in settimana... (anche xkè come luck nemmno io ci sono il W-E). Una birra non si rifiuta mai, però stavolta organizzate voi e fatemi sapere, xkè la volta scorsa che ho organizzato un "raduno di torino" c'eravamo io e francesco

Siete tutti dei Pooooooseeeerrrr :P