Manowar

Peccato! Ecco! :-)

 

ManOFWar: quello me ne ero accorta anche senza essere esperta :-P ma a volte il mio lato oscuro prende il sopravvento e allora per puro spirito collezionistico, mi compro anche quello... :-)
Poi a livello di impianto stereo, STO ZITTA e anche zitta bene. Perchè il mio è piuttosto vergognoso. Ma per motivi logistici non posso fare di meglio (te fai sparire la vecchia del piano di sott ehm si che brutto tempo stasera.... ).

 

bene ottimo, anche perchè l'orecchio viene ingannato facilmente da un incremento di volume per collezionismo è diverso ovviamente!

 

Eh, spiace dirlo (non sopporto operazioni del genere), ma questa nuova Wheels of Fire (a giudicare dai sample) mi sembra quasi meglio dell'originale: il basso e forse anche la voce, che tanto ormai è fissa su quella tonalità. La batteria invece mi convince meno. Già che c'ero ho riascoltato anche l'ignorantissima versione in Hell on Wheels. Tra l'assolo e la strofa (intorno a 3:05) ci sono quei cinque secondi dove davvero c'è il picco. Tanta roba.

Manowar - Wheels Of Fire (live) - YouTube

 

bene!

ti ringrazio del complimento,ma io non sono "dell ambiente",almeno non professionalmente,a differenza di altri.mi considero solo un appassionato,magari un po curioso del come e non solo del cosa si ascolta.

 

visto cosi è proprio brutto.e la hammer allora?

si,lo penso anche io.certo che se il master del vinile permettesse davvero quei risultati dovrei andare a riesumare un bel gira-gira.

assolutamente d accordo.su queste pagine si parla sempre del cosa,ma sarebbe giusto dare un po di peso anche al come.

 

Sì, buttandoci nella produzione anche la fase compositiva o meglio lo scegliere pezzi che hanno ancora da esser lavorati, il giudizio si sposta molto verso la mediocrità. Poi ripeto, io vedo molte belle potenzialità in TLOS, che si sono difatte espresse ben bene live.

Sì e no. Da una parte la troppa ingerenza è a mio avviso negativa. Da fonico, tendenzialmente non mi aggrada quando il musicista vuol dare troppe indicazioni sui suoni...è come se io andassi da lui a dirgli come suonare lo strumento, per intenderci. Est modus in rebus, insomma e ho l'impressione che il DeMayo sia un po' tanto presente, forse troppo, in certe fasi produttive. Se paghi degli ingegneri di mixing di alto profilo, lasciagli fare il loro mestiere. Poi io ho notato una tendenza dei bassisti in genere ad un gusto sonoro particolare ed un po' troppo incentrato sul basso.

Più che il basso ad essere troppo avanti, è la chitarra ad essere indietro, come invischiata. Ma stiamo andando sul gusto.

Tieni presente che già il basso del DeMayo è chitarristico se mi fai una chitarra basseggiante non è proprio il massimo, come dire.

Vero, ma il fatto che si debb andare a controllarla è già un problema, commercialmente parlando. Un HPF o una campanatura negativa sulle basse ed una campana larga positiva sui 3kHz e ti trasformo TLOS o TLOS live, non è che ci voglia molto (poi va bè, dipende dal sistema ovviamente e dal volume di ascolto) ma un prodotto (che un CD è pur sempre un prodotto) deve esser il più usufruibile possibile e TLOS non lo è. Da questo punto di vista non è una buona scelta produttiva, triste o meno che sia tale realtà. Ci vorrebbe una edizione per le masse ed una per "intenditori" in formato magari limited.

Concordo, anche se qui mi sa che tagliamo fuori un po' di gente con i nostri tecnicismi (poi mica tanto tecnicismi, ma vabbè)

Purtroppo la tendenza dell'ultimo decennio è l'opposto. Via di compressione e schiacciamento delle dinamiche con ovvio innalzamento di volume. Scuola di New York.

La produzione è stata eseguita in studi al top (quello privato di Auburn ed i Wisselord in Olanda, vicino Amsterdam), parte dei difetti io li attribuisco ad una "erronea" (a gusto) scelta artistica sui suoni, parte alla fretta di uscire ed il resto al voler far da sé su alcune cose o alla troppa ingerenza.

 

Io sono d'accordo, il problema è di natura diciamo "commerciale". Coem dicevo, una triste se vuoi realtà che vede un livellamento in una certa direzione.

Qualcuno ha mai messo in giro una 96/24? Penso se le tengano ben strette, piacerebbe anche a me metterci su le mani ih ih ih

Lassà 'sta che entriamo in un ginepraio e peraltro mi debbo pure tacere su certi punti.

Ah bè, ma questo chiarisce tutto. Se mi dici che TLOS retail, dal punto di vista che consideri è normale vs l'indegnità della hammer allora possiamo trovarci d'accordo, al netto dei gusti personali che sono poi insindacabili. Anche perché non è che TLOS retail abbia poi tutta 'sta dinamica...è bello compresso pure lui eh.

Botte piena e moglie ubriaca già...

 

Confermo, la batteria è campionata da un bel pezzo ormai, pensavo lo sapessero tutti (anche perché si sente). Live è triggerata pure lì, giusto i piatti con una meza dozzina di overhead neumann si salvano...

 

Stendiamo un velo pietoso...

altre vittime della loudness war

 

Il discorso delle due versioni resterà per sempre un mistero mi sa...

 

@ jael pendragon
leggo che alla fine,al netto dei gusti come dici tu,siamo su posizioni molto piu vicine di come potesse sembrare.potere della comunicazione.
non sapevo della batteria,ma come ho detto non ho orecchio per i singoli strumenti e non avrei mai pensato che produzioni di questo livello non riprendessero in acustico.
una edizione per "noi",potrebbe essere la gia citata 96/24,senza le paturnie commerciali della ultra compressione.un po come hanno fatto i dream theater con l ultimo lavoro,dove nella limited ed. è stato affiancato al normale cd commerciale una versione DVD-AUDIO 96khz,stereo e multi canale.magari si potrebbe fare anche senza il multi canale,decisamente piu semplice.
tornando un attimo a tlos,ho fatto una misurazione empirica con un fonometro nel punto d ascolto,confrontandolo con gow.in gow,passando dalla pesature C alla pesatura A si perdono 5db,in tlos 15db.questo testimonia l enorme energia in gamma bassa che è stata messa in questa incisione che si traduce in un impatto sonoro entusiasmante per chi ascolta su sistemi in grado di gestire cotanta energia e in un problema per chi ascolta con sistemi meno performanti.e con meno performanti non intendo necessariamente economici,ma anche in quei sistemi hi-end audio-fighi con i diffusori 2 vie con woofer da 16cm,che semplicemente non ce la fanno,mandando a donnine non solo la gamma bassa,ma anche tutta la media che dovrebbero riprodurre fino all incrocio con il tweeter.
qui forse siamo effettivamente un po oltre la competenza dell utente medio,ma spero mi si perdonera lo sfogo.

 

La prima versione uscì come allegato di metal hammer UK, quello che mi viene in mente è che probabilmente stavano stretti coi tempi e ne è venuta fuori una mezza ciofeca, poi con la seconda versione hanno cercato di raddrizzare un po' il tiro, ma il risultato è riuscito solo in parte, d'altronde il fatto che questo album sia stato fatto in maniera affrettata un po' in tutte le fasi mi sembra abbastanza evidente.
Comunque noi possiamo fare solo delle ipotesi, la verità penso che non la sapremo mai.

 

io l'originale non lo sento mai, preferisco di gran lunga la hammer edition per tanti motivi...... tipo el gringo è molto meglio la prima versione secondo me!