Rhapsody Of Fire

ho appena finito di sentire Dark wings of steel......e questo è quello che potrebbe succedere ora:



sul serio, è imbarazzante......un' involuzione tecnica inconcepibile (escludendo Fabio, che è l' unico a sfoderare una prestazione ottima). Sezioni ritmiche piattissime, per non parlare del riffing, di una povertà da terzo mondo e con zero guizzi d' originalità (per dire, la titletrack sembra una canzone dei Symphony X fatta male e con tonnellate di pacchianaggine spalmate sopra)...va bene il cambio di stile, ma va fatto con un minimo di inventiva....vai a vedere le altre band affini (mi sono venuti in diversi casi in mente i Firewind, escludendo le orchestrazioni) e scopri che fanno tutto molto meglio.
Per finire, My sacrifice è una presa in giro. E' forse la cosa più brutta mai partorita dai Rhapsody.

Insomma, bocciati nella materia che hanno inventato loro

 

ahahahah

il disco divide in modo netto, ed è già un pregio! :P

 

stò ascoltando anch'io... ha alcune soluzioni pregevoli, ma nel complesso per ora lo trovo un pò moscio. Già silver lake of tears non è che mi avesse entusiasmato.

 

Concordo con i più solo su My Sacrifice, non mi ha affatto colpita. Non capisco esattamente cosa volessero fare, ma in ogni caso non ci sono riusciti.

 

No dai my sacrifice è proprio un supplizio, una padellata sui maroni, titolo azzeccato

 

è un po' come incastrarsi il prepuzio nella cerniera dei pantaloni

 

Che brutta immagine:freak:

 

veritiera come non mai

puro realismo

AVANGUARDIA

 

Questo disco non si discosta molto da quelle che erano le mie aspettative.. Mancano le orchestrazioni di turilli ma il tutto è incentrato sulle atmosferiche tastiere che riportano alla mente il primissimo disco del gruppo..

Non male anche se potenzialmente staropoli avrebbe potuto fare di più, creando pezzi più articolati e vari..

Fabio bravissimo come non mai...

 

Sono circa a metà disco. A me non dispiace, lontano dall'essere un capolavoro, ma è una buona variazione sul tema dei soliti rhapsody turilliani che ormai da parecchio tempo mi avevano stufato.
Una bella potatura alle cose che più odiavo dei rhapsody.

Inviato da Sony Xperia Z 1

 

Parlo del lavoro in generale, non di Frozen.. che comunque non mi dispiace, anche se e' abbastanza diverse dalle altre del disco. Questo e' un disco piu' heavy che power, come e' stato giustamente sottolineato.
Inoltre, non baso la qualita' di un lavoro sull'operato del chitarrista ma ascoltando la musica nel suo insieme. Quello che risalta in questo Dark Wings Of Steel secondo me e' la componente dark e heavy della band, cosi' come dei bei ritornelli (come non ne facevano da tempo) nonche' le tastiere di Staropoli, qui piu' libere rispetto al passato e meno pompose.
I Rhapsody sembrano essersi liberati insomma, e come e' giusto che sia, della componente turilliana dei loro pezzi. Hanno trovato la loro strada, e questo bisogna accettarlo.
A molti puo' non piacere questo nuovo corso della band, ma e' sbagliato dire che l'album e' brutto solo perche' e' meno pomposo/tarantellato/turilliano/medievale/boombastico/cinematografico

 

infatti non è brutto per quel motivo (addirittura probabilmente è più "cinematografico" dei precedenti, data la maggior rilevanza delle orchestrazioni)....è brutto perchè le soluzioni utilizzate per tentare questo cambio di stile sono di una pochezza disarmante. Con le capacità che suppongo abbiano avrebbero potutto fare enormemente di meglio. Poi tu stesso hai detto che è più heavy: ok, allora se è più heavy, perchè non c'è una canzone che abbia un "tiro" decente? Perchè sembrano tutte più spompate di una medusa spiaggiata? Io non dico che avrebbero dovuto continuare sullo stile Turilliano (ah, tra l' altro, pur considerandolo un lavoro discreto, non ho fatto salti di gioia nemmeno per Ascending to infinity....prima che qualcuno mi tacci di "Turillitrallallismo" ), ma che avrebbero dovuto lavorare molto meglio sull' "integrità strutturale" delle canzoni, non limitarsi a sottrarre degli elementi e arrangiarsi con quello che rimane.

 

Recensione online!

Recensione - Dark Wings of Steel - Rhapsody of Fire - TrueMetal.it

Io devo confessare che sulle prime, ormai un mese fa, sono rimasto un po' interdetto. Anche perchè nei due anni di attesa hanno covato in me giudizi e pregiudizi, soprattutto per la poco coraggiosa release del Live prima dell full-lenght. Tra l'altro premetto che ho apprezzato molto "Ascending to Infinity" e vedevo in quest'attendismo una qualche forma di insicurezza.
Ai primi ascolti questo lavoro mi è sembrato un po' piatto: troppi mid-tempo heavy manowareschi e poche volate speed-power, nessun intermezzo fiabesco e poca varietà di atmosfere... poi via via con gli ascolti ha ripreso molto. Non sono i soliti Rhapsody, non c'è l'alchimia di due compositori, ma almeno possiamo apprezzare due band che percorrono due strade differenti, interpretando ognuna a suo modo il genere che hanno contribuito a far nascere.

"Two Rhapsody is better then (=megl che) one", come diceva Turilli qualche mese fa

 

La NB non la pensa come Turilli perché me ha tenuto 1 dei 2

 

Concordo in pieno

Anche perché, a che pro allora dividere il gruppo in due se poi entrambi i nuovi gruppi fanno la stessa identica cosa?