AOR da avere

Il disco dei Diamond In The Rough è uno di quelli che dovrei ascoltare. Ovviamente originale non si trova neanche a pagarlo oro a momenti.

 

In effetti è quotato abbastanza alto...bisogna sperare in una ristampa...
E pensare che lo comprai ,insieme a quello dei Red Dawn(Jap!),per poche lire...

 

Cazzo che disco quello degli Worrall!!!!

 

Confermo:ottimo suggerimento quello degli Worrall, Fa'!Preso.

 

Ah, gia' che c'ero ho preso pure Refugee "Burning from the inside out" in offerta...

 

E' uno di quelli che cerco, assieme al precedente "Affairs In Babylon", che secondo me è anche più bello.

 

bè affairs in babylon è bello ma per gusto personale gli preferisco burning from the inside out,comunque non credo che siano di difficile reperibilità sopratutto burning..............poi boh io li presi parecchi anni fa quindi non so.

 

Se non sbaglio, ci deve essere anche una edizione che reggruppa i due CD in una sola confezione.

 

Due in una sola confezione non so, ma entrambi sono stati ristampati quindi dovresti riuscire a trovarli... io cercherei per primo "Affairs...", perché fu ristampato nei primi 2000 dalla defunta MTM Classix, quindi prima che sparisce ancora è meglio raccattarlo...

 

Confermo...Io ho il doppio cd in un'unica confezione
Parimenti cerco il primo dei BYSTANDER "NOT SO INNOCENCE"(1987),ma sparano certi prezzi!!

 

Quello ha dei prezzi assurdi.

 

quello era uscito qualche hanno fa sotto long island records,non mi ricordo dove lo presi però

 

Bystander, disco imprescindibile, da avere a tutti i costi, ce l'ho in vinile e dopo ho preso pure la ristampa della Long Island (con 2 inedite niente de ché se non ricordo male)
Anche "Burning for the inside out" è un must da avere a tutti i costi per conto mio, ce l'ho solo in vinile ma era bellissimo (per me più di "Affairs in Babylon")
The Works... è stato il mio primo dischetto ottico insieme al primo Drive She Said, (Non avevo nemmeno il lettore cd ma i vinili non li avevano stampati, solo quello dei Drive ma l'ho trovato parecchio dopo) me li ero fatti mettere su cassetta da un amico. Beh i The Works non erano male, certi pezzi erano davvero belli ma era un album di alti e bassi. Prodotto molto bene però, se non ricordo male dal produttore storico dei Judas Priest.

 

quello dei the works è un bel disco ma quello dei drive she said è di tutt'altra categoria,peccato che non si siano più ripetuti e sono quelle cose per me inspiegabili, un pò come gli hardline, tirano fuori un disco con pezzi che vanno dall'ottimo all'incredibile e poi a momenti fanno fatica a tirare fuori canzoni appena appena discrete nei dischi successivi

 

P.S. i "The Works" dopo un paio d'anni cambiarono moniker e sotto il nome "Wall of Silence" pubblicarono "Shock to the system" altro album di A.O.R. canadese leggermente più patinato del primo, consiglio l'ascolto di "Last Night" su Youtube per farsi un'idea.