Caladan Brood

potevano scegliere un altro disegno in effetti... su facebook hanno precisato che la nuova copertina vuole essere una specie di omaggio ai summoning.
Bravi nel scegliere il periodo di uscita di echoes of battle e nel rimarcare la devozione ed ispirazione al duo austriaco, buon per loro essere riusciti a farsi pubblicità, evidentemente erano consapevoli della bontà del materiale e hanno avuto ragione. Secondo me ci si sbaglia se ciò viene confuso col voler essere rivali o sostituti, anzi mi pare che si siano posti sempre con rispetto e ammirazione.
Il paragone è legittimo, lo sanno e lo accettano. Aggiungo io, purché sia sensato; se uno afferma che sono la copia dei summoning, dice oggettivamente una scemenza.
Non so cosa faranno col prossimo album, per me già con questo hanno trovato una loro strada

 

Ragazzi per colpa di Fleba sto letteralmente divorando Echoes of Battle. Bellissimo e coinvolgente.

 

l'ho rimesso in loop da giorni

se prima book of the fallen era senza ombra di dubbio la mia canzone preferita devo dire che To Walk the Ashes of Dead Empires l'ha superata ampiamente

che pezzo meraviglioso

 

mi è arrivato oggi il doppio lp..... con due bonus track, cover dei summoning
non so se metterlo sul piatto o no

 

Io mi auguro che come gruppo non si dimostrino un fuoco di paglia, onestamente quando alla prima uscita i gruppi azzeccano IL disco ho sempre un po' di timore che abbiano già dato tutto il meglio.

 

Di certo sarà difficile ripetere un lavoro del genere.

 

Vero, però c'è chi comunque fa uscire dei bei dischi seppur non all'altezza della 'pietra miliare' e c'è chi (una grossa parte) dopo un disco di altissimo livello si sgonfia come un palloncino.

Ecco, spero di non dover mai annoverare i Caladan Brood in questa seconda categoria

 

Potrebbero benissimo, il fatto è che ora noi siamo assuefatti da Echoes. Un po' come è successo a Rekreatur degli Equilibrium, un buon album ma molti lo considerano una ciofeca, secondo me perché troppo ben abituati da Sagas.

 

beh c'è anche chi si affina e se non ha troppa fretta (o l'etichetta gli mette troppa fretta) riesce a migliorarsi

 

Eh, anche.

Penso che appena avrò notizia dell'arrivo del secondo disco non ascolterò Echoes of Battle per un bel o' o finirò per rimanerne troppo influenzata

 

Buon per noi (oltre che per loro) in questo caso

 

ma infatti lunga vita alle piccole etichette che fanno il loro lavoro con passione

 

io continuo a preferire questa

ma ogni canzone ha dei momenti di bellezza stordente
l'ultimo coro di book of the fallen mi far venir voglia di riprendere le spada e lo scudo di hercules che usavo da piccolo per giocare a battaglie immaginarie con i miei amici

 

Wild Autumn Wind è anche la mia preferita