Testament

Ah beh, non c'è dubbio! E' che vedi, non riuscirò mai a capire come C* sia potuto uscire così male The legacy (n.b. già nell'87 tra l'altro!!!!), specie considerando CHI avevano dietro alla "consolle" (leggi quel.."A. Perialas" di cui sopra), colui che nel medesimo periodo era reduce dall'aver messo le mani sù di un un certo.. "SPREADING THE DISEASE", e stava tenendo a battesimo un certo.. AMONG THE LIVING, seppur quest'ultimo solo in fase di mix...

 

Probabilmente sono stati problemi di budget...un conto era scommettere sugli anthrax,un altro investire in una nuova band nell'87 a fronte di tutto ciò che era gia stato detto e fatto da un intero movimento

 

Non credo sia il problema di budjet, perchè i Metallica di Kill'Em All non avevano tanti soldi in più dei Testament. Secondo me si tratta di scelte sbagliate in fase di registrazione, che si sono trascinate anche quando la band ha ottenuto una certa notorietà.

 

Però ottenere un suono cosi nell'87 vuol dire solo poter aver avuto o pochi soldi o poco tempo...

 

Ma ci sono band che con gli stessi soldi hanno ottenuto produzioni decisamente migliori.

 

L'unica pecca che ho trovato e trovo a The Legacy è la mancanza, per me inspiegabile, di un pezzone come "Reign of terror". Con quella in track list, quell'album sarebbe stato un carro armato inarrestabile. Lo è lo stesso, ma un filo meno di quanto avrebbe potuto essere. Quanto alla produzione, a me va benissimo così com'è. All'epoca, non stavamo a farci tante seghe mentali: era un disco con i controcazzi e tanto bastava. Alla produzione non badava quasi nessuno, al massimo qualche patito delle tecniche di registrazione. Adesso che gli standard degli studi di registrazione si sono alzati vertiginosamente e certi programmi e tecniche sono alla portata praticamente di chiunque, pare giusto mettere l'accento anche su queste bazzecole. Ma bazzecole restano. Un disco è fatto di composizioni. Se i suoni sono magnifici ma i brani sono composti male, il disco che ne esce fa schifo. Ma se i brani funzionano, chissenefrega della produzione: l'album è ottimo e tanto basta.

 

Se i brani funzionano a livello compositivo può anche succedere che a livello di produzione vengano fuori una "merda", senza potenza, senza definizione, senza cattiveria, e di conseguenza l'album viene fuori "brutto" perché prodotto malissimo; io "The legacy" così mal prodotto non riesco ad ascoltarlo perché non riesco ad apprezzarlo, e io non sono un fan delle produzioni ultra-pompate di oggi, tipo quella di "The formation of damnation".

 

Boh, non so che dirti. Francamente, è la prima volta che sento definire "inascoltabile" un album come "The legacy". E sempre francamente, io di così brutto ai suoni di quel disco trovo davvero ben poco, per non dire nulla. Non è perfetto, va bene, ma nemmeno così scandaloso come lo state dipingendo.

 

Mai pensato che è scandalosa, ma paragonata ad altre produzioni del periodo bisogna riconoscere che non è il massimo.
Anche io sono d'accordo che quello che conta è la composizione, ma una produzione buona da quella spinta in più al disco. In questo caso, vista la qualità della composizione, lo avrei apprezzato ancora di più di quello che ho fatto.

 

Anche al "sottoscritto" (tuo "coetaneo" tra l'altro!!) va bene così com'è The legacy... Pur per così dire "mangiandomi le mani" nel pensare col senno di poi che sarebbe bastata la produzione ben piú SECCA e CORPOSA di Practice what you preach (n.b. sempre per mano dello "stesso" Perialas!) uscito "solo" 2 anni più tardi, per rendere la PERLA di cui sopra ancor più BRILLANTE... tutto quì. PS per chi crede che fosse un problema di "danè"... MA SCHERZIAMO??? Specie considerando che fior fior di "Major" li spalleggiava all'epoca?... (Atlantic/WARNER!!!) ..mecccojoni....

 

Straquoto

 

Boh, ma non è poi prodotto così male dai. Un Darkness Descends dei Dark Angel...cazzo, quello è prodotto male. Si fa proprio fatica a distinguere i riff.

 

Si ma in Over The Wall fai fatica a capire che il riff è composto tra triplette velocissime, cosa che invece salta immediatamente all'orecchio nel First Strike Still Deadly.

Anche io adoro The Legacy così com'è, incondizionatamente: però merita sicuramente suoni migliori, oggi come allora.

 

Sono arrivate alla conclusione che la produzione di The Legacy è rivedibile, dopo aver ascoltato First Strike Still Deadly. Dopo questo ascolto, ho notato dei particolare che mi erano sfuggiti nel disco originale. Magari sono io che non ho orecchio, ma se le canzoni hanno perso di fascino ottantiano hanno guadagnato in potenza.

 

Nessuno dei due è un esempio di produzione decente, ma The legacy mi sembra proprio miserabile anche rispetto a Darkness descends, che sarà pure confusionario, ma da lì la violenza esce.