Siete favorevoli o contrari all'aborto?

contrario,anke se fosse mongoloide,credo ke nn direi mai alla mia ragazza/moglie d abortire,è una vita e nn sono nessuno x impedirgli d vivere.

se ha scarse possibilità d vivere,morirà naturalmente,certo nn xkè io in qualtà d papà nn voglio farlo soffrire.

c sn tanti metodi contraccettivi,asta utilizzarli,certo è ke se s buca un preservativo è una sifga senza senso,a me s'è bucato ma ho sentito lo scoppio del palloncino e m sn tolto immediatamente,x fortuna nostra.

se una coppia è incosciente sn cavoli loro,ognuno va' incontro a ciò ke semina..o insemina

 

Ohi, ma te con i congiuntivi ci hai fatto a cazzotti, che adesso non li usi più??

 

E che hai fatto?
I fuochi artificiali a la Running Wild?


:wink:

 

Questo è vero, ma come fai a far SCONTARE le tue responsabilità ad un altro??????????
Mi spiego meglio:
Come dici tu :"se una coppia è incosciente sn cavoli loro" non è del tutto vero, dato che le conseguenze le pagano, i genitori di entrambi (ma li è QUASI superabile) e il figlio che deve nascere, dato che se è INDESIDERATO, non penso (e credo) che possa esser accettato, specie poi se la coppia è, sempre come dici tu, incosciente.
Il nascituro andrà in contro (9 volte su 10) ad un'infanzia di MERDA, con buonissime probabilità di venir su complessato e non solo!
Inizio OT:
Non parlo x sentito dire, ma x l'esperienza che ho vissuto sulla MIA PELLE!
io sono figlio di divorziati, dove il padre biologico che mi sono ritrovato voleva USARMI come arma di ripicca (cosa che aveva già fatto prima di me e che quasi certamente ha fatto dopo di me, a conti fatti io ho almeno una sorella e un fratello che non conosco).
Come pensi che abbia vissuto la mia PRIMA infanzia?????
Fidati non è bello x un cazzo. Fine OT.
A me sta bene il tuo discorso (ovvero quello di doversi prendere le PROPRIE responsabilità) ma certo è, che non puoi far pagare per il resto della sua vita, le conseguenze di UNA TUA SCELTA ad una terza persona. Dato che nella fattispecie no ha nemmeno chiesto di venire al mondo, ma ci è stata catapultata.

 

:altered: A scuola non studiavo, che stupido
prima NBC ora pure tu. Se fate i bravi vo offro da bere ma se dopo e poi ...... cazzi vostri.

Tanti baci a tutti

Ps: ho sbagliato di nuovo. Non ditemelo

 

Io di parole per chi rifiuta una creatura "fuori dall'aspettativa","diversabile","disabile",qualsiasi termine vogliasi utilizzare,ne ho.
Che palle?Che palle questi genitori..?Prima di tutto io non me la sento proprio di dire 'che palle' di fronte ad una scelta di questo tipo,anzi mi sembra un commento davvero azzardato.
Sono stata a contatto con diverse persone affette da handicap e con una clinicamente depressa e non riesco a definire l'idrocefalo un male minore,e bisognoso di minore assistenza,rispetto ad una seria depressione. La depressione può presentarsi con diversi livelli di gravità,in qualsiasi fascia d'età e spesso non si parla di allevare un figlio depresso e di vederlo crescere in tale condizione,cosa che con una sindrome di down(cito questo,che comunque è uno degli handicap piu vivibili)bisogna affrontare dal primo all'ultimo giorno di vita.Si tratta di decidere quel giorno che si darà per la causa una parte di se,una fetta davvero consistente della propria vita al figlio disabile,perchè per quanto se ne voglia dire,per quanto una persona possa decidere di definire debole,egoista un individuo che si tira indietro di fronte ad una scelta simile,l'assistenza che richiedono certe forme di handicap è davvero una vita di sacrifici nettamente superiori a quelli,non normali,ma comuni.

 

La legalità è una cosa relativamente importante.
La legge serve solo per tenere a freno le esagerazioni.

Credo che comunque ,attualmente, la legge sia più che esauriente e per quel che vale completa.

Il discorso sul figlio handicappato è un'altro paio di maniche.
IO non lo farei nascere per il SUO tornaconto , non per il mio.

Per me non tiene il discorso - meglio storto e vivo che morto -
Certe volte accontentarsi non basta.

 

quoto in pieno!

 

totalmente a favore....ma mi riservo di dire che......mia mamma lavora in sala parto, alcune donne considerano l'aborto alla stregua di un estremo metodo anticoncezionae (ci sono donne che abortiscono 2/3 volte all'anno )............
............considero questa una cosa schifosa e poco dignitosa nei confronti della vita stessa....volevo che anche voi ne veniste a conoscenza.......ecco

 

parole sante!

moralmente sono contraria, a meno che ci siano seri pericoli per la vita della madre (secondo me dovendo scegliere tra due vite meglio scegliere quella gia' pienamente formata, piuttosto che rischiarle entrambe per la possibilita' di salvarne una "a caso" delle due.

pero' la legge dovrebbe permetterlo, perche' la legge non deve imporre nessuna morale, ma solo tutelare i diritti dei cittadini (e se credo che il feto sia un essere umano non credo che possa gia' essere considerato cittadino a pieni diritti).
Al piu' credo che lo stato dovrebbe favorirne la non pratica, ad esempio aiutando le future madri in difficolta'.

 

Se una persona può permettersi di decidere di morire per un'infezione alla gamba , rifiutando le cure , deve essere in diritto di decidere anche di tutto quel che riguarda il proprio corpo.
Immaginate se tra dieci anni vietassero la masturbazione maschile per la conseguente eiaculazione e la perdita-uccisione di migliaia di spermatozoi.

Insomma , mio nonno campò cent'anni perchè.......
Se a te piace mangiare merda non vedo perchè IO dovrei seguire lo stesso menù culinario!

E stiamo parlando di una decisione-possibilità che certamente non avrebbe peso nei problemi mondiali....

 

Per fare un figlio bisogna essere in 2. E se l'uomo non la abbandona, la decisione va presa assieme.

 

Son daccordo con Angelo

 

certo, ma se il disaccordo rimane l'ultima parola spetta alla donna.
l'utero è suo e ci fa quel che vuole, non si può decidere del corpo di un altro. qui si parla del feto, ma il feto è legato al corpo della madre, rendiamocene conto.

 

Questo intendevo...si è in due, sicuramente, se ne può parlare, ovvio. Se resta un disaccordo? A mio avviso allora a decidere è la donna.