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⇒ Il presidente di Eidos: l'Xbox 720 bloccherà i giochi usati - Notizia - XBOX 360

Bravò Microsoft. Bravò.

 

Bella minchiata.

 

Soprattutto per il fatto che la PS4 non avrà il blocco (almeno a quanto dicono). Se così fosse, la nuova XBOX venderà tipo 3 pezzi.

 

Per me Microsoft fa la fine di Sega...soprattutto in Italia, dove molti campano sull'usato, non la comprerà nessuno. E sono curioso di sentire come reagirà Gamestop (da sempre contraria al blocco dell'usato)

Vabè, tanto avrei comprato Steambox ugualmente

 

Bah, avevo sentito e riportato il rumor relativo a questa notizia qualche giorno fa, ma ero convinto che si trattasse di una bufala colossale.
Se è un dirigente a dirlo... Bé, sono ancora in tempo a cambiare idea; non so come sia la situazione in altri paesi, ma in Italia richiedere una connessione a internet ATTIVA anche per il gioco offline può risultare problematico, e quanto al blocco degli usati (ma quindi non posso neanche prestar eil gioco a un amico? Bella cazzata)... Bé, è una colossale minchiata, e non mi pare nemmeno necessario motivare perché lo è.

 

bene, addio xbox allora, benvenuta ps4!

 

Sono d'accordo su tutto, io sono uno di quelli che gioco sempre offline e cerco l'usato perchè costa poco. Inutile dire che disapprovo totalmente la scelta di Microsoft!

 

Io avevo letto da qualche parte che la PS4 non supporterà i giochi della PS3, almeno non in maniera tradizionale. Mi pare di aver capito che la console di base non potrà farlo, ma che adotterà una sorta di emulatore per far girare alcuni titoli della PS3, il tutto sarà rigorosamente online dai server ufficiali.

Che lo si voglia o no, il gaming online è ormai onnipresente sui pc, e lo sta diventando anche sulle console.
Da questo punto di vista, Microsoft è una spanna sopra tutti, di certo non fallirà, anche perchè il mercato dell'usato pare non sia paragonabile agli introiti del microsoft store per XBOX live.
Le console costano, sono sempre costate più rispetto ad altre piattaforme di gioco, la cosa che le ha sempre rese abbordabili alla mano dei più è stato il mercato dell'usato.
Anche su pc il mercato dell'usato sta prendendo da tempo una brutta piega, ma tanto grazie a Steam non se ne risente più di tanto grazie alle offerte che fa.

Inaspettatamente da parte di molti, Valve come ha già sbancato il mercato dei PC con steam, potrebbe farlo anche con Steambox ( che non è una vera e propria console).

 

Guarda, in realtà per i PC non è una novità. Da qualche anno doversi giochi funzionano così, a parte alcuni casi dove si sono avuti dei problemi al lancio, i server che ospitano questo servizio funazionano benissimo e non si ha nessun problema.
Ricordatevi sempre che se da una parte c'è una fetta di giocatori conservatori che prediligono il single player, dall'altra parte ce n'è una alcuni milioni più grossa che invece esige la modalità multiplayer su ormai ogni gioco, provate a frequentare qualche forum internazionale e ve ne renderete conto. Conosco personalmente ( anzi virtualmente ) decine e decine di clan sparsi per il globo composti da decine a centinaia di membri, che da anni si spostano di gioco in gioco.

In realtà quello che farebbe chiudere bottega ai videogiochi oggi sarebbe proprio una limitazione della modalità online.

Per la mia esperienza, il fatto di avere un gioco single player con la connessione attiva è di una comodità estrema: aggiornamenti ogni volta che escono, spariti i problemi de " se aggiorni o applichi la patch perdi il salvataggio", offerte per eventuali DLC o espansioni, achievements, classifiche online, altri contenuti scaricabili.

 

sui pc è dalla fine degli anni 90 che si gioca online, ma il richiedere una connessione sempre attiva è una cagata.

 

In Italia da un po prima, si poteva giocare online fin dai primi anni 90, per chi poteva permetterselo almeno.
Alla fine degli anni 90 il gaming online, specie dal 2003/2004, su pc ormai era cosa normale. Oggi poi la connessione se non è ancora arrivata nei posti più sperduti ci sta praticamente arrivando. Io uso diversi giochi con connessione sempre attiva, ancora non sono riuscito a trovare difetti.

Posso capire l'avversione verso queste cose, io stesso ero così fino a qualche anno fa. Però il gaming va avanti, in qesto caso mi sono accorto che dal punto di vista dei servizi va avanti in meglio. la qualità dei giochi poi è un'altra storia..

 

non ci sono controindicazioni oggettive al dover essere sempre connessi. Ci sono però tanti pinco pallino comuni o gente che torna a casa da lavoro e vuole farsi due partite a cui non interessa essere sempre online. Per non parlare dei disservizi che puntualmente si becca chiunque abbia una connessione ad internet. E giusto per andare ot, a me sembra che il gaming stia prendendo una piega pessima negli ultimi anni, ormai i giochi escono completi per un terzo perchè tanto c'è internet e possono passare anni a far uscire patch grosse dei giga interi, il single player è assente o manca di spessore e/o longevità, i requisiti diventano sempre più assurdi, l'intero videogioco ruota attorno alla grafica, e tutto questo per accontentare i ragazzini che passano nove ore davanti al computer quando tornano da scuola.

 

La connessione sempre attiva anche per il single player è una grandissima stronzata.

OK, è vero che internet sta arrivando ormai in ogni buco sulla faccia della terra, ma è anche vero che "sta arrivando", non "è arrivato".
Quando io vado giù in Sicilia ho una connessione che dire che fa schifo è dir poco. Conosco gente che abita in culo al mondo fuori città, dove a malapena arriva la linea. Ora, aggiungendoci pure i disservizi della linea che non mancano mai di rompere le scatole, la necessità di avere uno connessione sempre attiva è una limitazione enorme per chi non vuole giocare online.

Anche qui a Milano, a volte capita che salti completamente, per giorni interi, la linea dell'edificio. E allora che faccio? Sto con le mani in mano? Non posso giocare uno dei miei millemila giochi perché i produttori sono troppo stronzi per permettermelo?

Meno male che Steam ha sempre l'opzione offline, e Steam è su PC! La connessione costante è richiesta dalle console, che barzelletta...

 

La questione "Internet va male" forse ce l'abbiamo solo noi in tutta europa.
Mi è capitato di giocare spesso in gruppi con francesi, spagnoli, tedeschi, danesi etc e avevano delle latenze e ping che noi qua ci sogniamo.
Se da noi le cose funzionano male, non è certo colpa del gaming online che ci preclude delle possibilità. Anche perchè credo sappiate quanto me che il mercato e l'attività videoludica in Italia è talmente floscia che per molti giochi le SH non si sprecano nemmeno a fare delle traduzioni decenti, quando le fanno.
Per quanto riguarda la qualità dei giochi, l'ultimo gioco con cui mi sono davvero entusiasmato a livello di passarci ore e ore di fila è stato BG2 millemila anni fa.
Oltre a questo come dice Jimmy c'è da considera la sfilza di bestemmie che devi trattenere quando magari compri un gioco al day-one e scopri che la quantità di bug supera il prezzo che hai speso.

Io sono un patito dei vecchi GDR 2D con la visuale dall'alto, oggi preferisco spendere soldi per diversi indie su Steam con grafica non eccelsa rispetto ai canoni attuali. Ma non sono nemmeno un ipocrita, non so quanto potrei giocare nel 2013 a un fps o a un platform con grafica discutibile di origine recente.

 

Guarda, personalmente preferirei che pubblicassero tutt'oggi giochi con una grafica di 10 anni fa, ma con un gameplay della madonna, non certe cagate che si vedono in giro.