Pain of Salvation

Si, forse un pelino....ma è decisamente meglio Road Salt secondo me. E poi l'ultimo EP non ha proprio NULLA di salvabile

 

E poi fa Road Salt
Me viè voja de menaje, li mortacci sua.

 

è partito il tour acustico e questa è la scaletta dell'ultima data per chi volesse sbirciare:

Pain of Salvation Concert Setlist at Progresja, Warsaw on April 4, 2013 | setlist.fm

io ancora so indeciso se andare alla data romana. la scaletta non mi fa impazzire, e inoltre i veri POS ormai li considero morti e defunti. Cmq rimane la curiosità dato che purtroppo non sono mai riuscito a vederli dal vivo nei tempi d'oro

 

nessuno è andato/andrà a una delle date italiane?? io ero indeciso per roma poi ho rinunciato.... però sarei curioso di sapere com'è andata

 

arrivato ora a casa da quella di milano.... bello bello bello. che concerto ragazzi. mostruosamento bello. uno di quei concerti in cui esci contento di esserci stato e che se fosse durato altre 4h sarebbe stato il top...

aprono le danze gli islandesi Arstidir e che sono islandesi si sente... molto vicini ai sigur ros, ma forse piu' intimi, con violoncello e violino, giocano spesso su armonizzazioni vocali eccellenti (con anche un grandissimo pezzo a cappela a metà set) e toni molto ricercati. band ai piu' sconosciuta (alla domanda chi conoscesse il gruppo hanno alzato la mano in 3 ....) ma assolutamente da seguire se piacciono certe sonorità.
peccato setlist di soli 30min

senza soluzione di continuità parte anneke, solo lei, voce e chitarra (a parte un paio di pezzi in cui ricompaiono violoncello e violino). sempre splendida da ascoltare, anche se forse alla lunga l'approccio acustico minimale non giova ai pezzi di anneke. un paio di pezzi dall'ultimo album e uno dai tempi che furono dei the gathering. anche per lei solo mezzora purtroppo.

rapido cambio palco e poi ecco un Daniel in versione tamarro/vacanziera in canotta quasi color carne e capello corto che entra sornione sul palco. palco arredato come l'interno di una casa con tanto di pareti, poster, lampade, divani, sedie....
introduce il set raccontando di come lui abbia una moglie, e che sua moglie abbia una nonna la quale sta perdendo il lume della ragione e quando incontra le persone racconta sempre le solite storie e di come con il tempo cominci a riconoscere poche persone e quando le vede racconti sempre la stessa storia... e come questi ricordi siano (forse) i pezzi fondamentali (chiave) della sua vita... forse il concept del prossimo album... chissà... cmq si parte con un pezzo nuovo e da questa premesse già si capiva che sarebbe stato un gran concerto...
man mano entrano gli altri membri della band e si parte... setlist incentrata su roadsalt, qualche pezzo da scarsick (spitfall e disco queen su tutti), una grandissima ashes, qualche ottima cover (kansas su tutti) e un gruppo in grande spolvero, a suo agio con i nuovi arrangiamenti, Daniel che gigioneggia sul palco con ospitate di anneke e gran finale con 1979 e tutti sul palco.

per molti i PoS sono morti, ma dopo un concerto come questo, c'e' poco da dire, solo inchinarsi a degli Artisti veri che hanno dato grandi emozioni.

nota di demerito totale all'organizzazione e ai magazzini generali che per mantere la serata disco ha imposto tempi strettissimi: alle 19 in punto iniziano gli Arstidir, alle 20 finisce anneke e poco prima delle 22.30 finito tutto... assurdo, con lo stesso Daniel che dice che la setlist sarà corta per motivi di tempo non concesso.
tra l'altro milano in pieno salone del mobile, mezzi pubblici stra-pieni e città trafficatissima, iniziare alle 19 in un giorno lavorativo veramente scelta pessima...

 

Inquanti eravate?
A me ha chiamato un amico che li stava vedendo a Bologna mentre era in corso un duetto da brividi Anneke-Gildenlow.

 

purtroppo non tantissimi, diciamo che l'ora assurda non ha aiutato e cmq il concerto non era stato particolarmente pubblicizzato, a occhio e croce meno di un centinaio di persone quando hanno suonato i PoS.
su arstidir e anneke tra i 40 e i 60 a spanne...
si anche a milano hanno fatto un bellissimo duetto sul divano

 

Bellissimo concerto. Felicissimo di esserci stato.
Avevo paura che con l'abbandono di tutto il gruppo, Daniel avrebbe faticato a trovare degni sostituti ( soprattutto per quanto riguarda le seconde voci). Paura decisamente infondata ^__^

 

Anche a Roma non eravamo tantissimi, ma il concerto è stato molto bello, colla bravissima Anneke che ha dato sfoggio di se e della sua splendida voce, malgrado la stesse uccidendo la tosse, e la bella scoperta degli Astidir (che poverelli al meet and greet non se li filava nessuno ^^). E forse il fatto di non essere molti ha giovato se non al portafoglio di Danielino & co., almeno alla qualità dell'ascolto: niente ressa, niente vocio e religioso silenzio quando i vari componenti parlavano. Forse come leggo nei post scritti negli ultimi 2 anni, l'ultimo album non sarà un granchè, anche se io sinceramente qualche pezzo tecnicamente interessante ce lo trovo, ma va considerato, che da Entropia a oggi, non hanno mai smesso di cambiare e penso sia normale che da buoni sperimentatori lo facessero in maniera tanto estrema passando per praticamente tutti i generi musicali (e diciamo pure che cambiare tanti componenti del gruppo abbia contribuito). Normale che prima o poi noi più attaccati al metallo, si rimanesse un pò male.

 

dalla pagina facebook dei Pain of Slavation:

"As some of you may already know, Daniel has been forced to postpone is presence on the Transatlantic US tour… He has contracted a streptococcal infection (some nasty flesh eating bacteria) and has been urgently hospitalized last Sunday night. We’ve all been very worried about him and thought about the worst possible outcome, but after a surgery and tons of « atomic bomb » antibiotics, the bacteria is regressing and Daniel should be able to leave the hospital in a few weeks time. Now the recovery process is long and we wouldn’t want him to be too hasty and take any risks for his health. We (D2, Gustaf, Ragnar and Leo) visited him after his surgery and he looked tired and high on morphine, but he still had his usual sense of humor and was optimistic about the whole situation

Now we can only wish him a fast and safe recovery and hope that he is in condition to attend Prognation at Sea festival and also finish the rest of the tour with Transatlantic. We’re confident about that but don’t want to jinx it!

Let’s finish with a little anecdote, I (Leo) was the one driving Daniel to the hospital and we had a small car accident, I lost control of the vehicle on a very icy road and after a few drifts and spins we ended up on the other side of the ditch. However we were lucky and ended up with no injuries and except for a lost tire the car got only a few scratches. During the spins Daniel said out loud « Ok… That too… »

/Leo"

 

Non immaginavo fosse così grave:

“Sono passate più di sei settimane, e sto ancora all’ospedale. Ho completato almeno 122 cruciverba ad oggi. Sono sempre più vicino alla guarigione. [...] Riesco a passare più giorni a settimana con la mia famiglia. Tutti i miei dottori sono soddisfatti di come si sta riprendendo velocemente il mio corpo. [...] Il loro piano per me è di trasferirmi ad Uppsala, Svezia, nelle prossime 2/3 settimane, dove il team di chirurgia estetica valuterà il come e quando chiudere le ferite. Una volta fatto questo, dovrò rimanere a letto per altre 1/2 settimane mentre i tessuti si assestano e si distendono, e solo dopo potrò veramente iniziare il vero cammino del ritorno. Wow, solo ora realizzo quanto fossero campate in aria le mie aspettative iniziali per il rientro in tour.

Comunque, mantengo uno stato d’animo leggero e cerco di vedere le cose su una più ampia prospettiva. Come ho scritto al mio caro amico Clay la scorsa settimana: ‘ Se ho imparato una cosa da questo, è di apprezzare le piccole vittorie. Le minuscole vittorie, quelle che-solo-se-le-vedi-dalla-giusta-prospettiva! Hanno tutte il loro valore.’

Ora ho bisogno di un po di riposo, mi spetta l’anestesia generale tra un paio d’ore. Vi stimo tutti!”

 

fascite necrotizzante no ? dovrebbe essere la stessa cosa (tranne il fatto di essere alcolista) che ha colpito il chit degli slayer...
da quello che ho capito è un'infezione che ti mangia i tessuti dall'interno... :-(

 

Leggevo di infezione da streptococco, quindi potrebbe pure essere fascite necrotizzante.
E' incredibile ammalarsi di una cosa di questo tipo.

 

Si, dovrebbe essere quella. Una simpaticissima bestiola Fascite necrotizzante - Wikipedia

 

Stanotte mi sono riascoltato tutto Remedy lane. Si conferma un disco magnifico, senza cali di tensione e intenso come pochi. Dopo questo mio riascolto, è però cambiato il mio pezzo preferito di questo album: è Waking every god.