Felice è sinonimo di superficiale??

ma no!!!!!mi hai pure dato la cittadinanza veneta,te ne sarò debitrice (di vino) a vita :P

 

Il mio più grande pregio è forse l'ottimismo, accade spesso che quando un mio amico è depresso cerchi aiuto in me perché riesco sempre a mettere una battuta che allevia il dolore o la tensione. Alcuni mi contestano questo fatto come una mancanza di serietà, io non la vedo così, se voglio essere serio lo sono senza problemi, la mia è una scelta di vita. Ho scelto io di vedere il bicchiere mezzo pieno. Gli unici momenti in cui mi capita di lasciarmi prendere dalla malinconia è in certe serate da solo a casa... allora mi vengono fuori tutti i veleni che accumulo a sopra ai quali passo.
Io sono convinto che, parlando più in generale, l'ottimismo non sia in nessun caso da eguagliare alla superficialità, molto spesso ( lo si diceva prima nn ricordo chi) è proprio l'eccesso di pessimismo ( inteso come lo si intendeva sopra) a denotare una fondamentale superficialità e, a mio avviso, un egocentrismo.

Per concludere quoto in pieno Ultraviolet, sono davvero d'accordo con lei (credo)

 

idem..
te pareva che ste donne facevano un topic serio invece di spettegolare su qualcuno

 

uahahahahahahahahaahahahahahahahahahahah
Crollo dalla sedia e lecco il pavimento

 

Per quanto mi riguarda si...Poi non so se Ely intendeva le person...La persona che ho capito io :P

 

premetto che ho letto solo il primo articolo di Ely, e condivido tutto. ammetto di essere tra quelli che quando non riesco a trovare una valvola di sfogo ai vari problemi della vita, faccio carico i miei amici di tutto il malessere che ho, solo perchè in quel momento mi serve un capro espiatorio o comunque un qualcuno che mi faccia liberare da tutto. è un atteggiamento molto sbagliato lo so, e sto' correndo ai ripari per sanare sto' mio difetto.

 

ho letto solo ora.. hehe cavolo anche io!
beh io sono una persona molto allegra.. voi lo sapete ma questo non vuol dire essere superficiale.. magari su certe cose si dai.. hehe ma no.. in linea di massima non lo sono. jij!

 

Io mi ritengo una persona molto felice e molto simpatica ma allo stesso tempo un pò pessimista.Cmq ciò che dice BloodyEly nel primo topic per qunto riguarda la mia esperienza vengo considerato superficiale e stupidotto dalle persone superficiali stupidotte mentre le persone intelligenti che mi circondano non mi giudicano indirettamente(chi giudica un'altra persona in modo troppo diretto secondo me non è molto intelligente!)ma cmq mi fanno capire che non sono uno stupido e che per loro valgo qualcosa e considerano la mia felicità come un qualcosa di positivo anche perchè secondo me chi sà fare autoironia è al 90% delle volte una persona intelligente.....

 

penso sia superficiale ki bolla le persone senza conoscerle,ki fa categorie stereotipate d persone e pretende d infilarci inequivocabilmente una persona in una o nell'altra,qsto penso..

nn posso sapere xkè uno sia triste,o xkè l'altro m dimostri di nn esserlo mai,sn reazioni ke uno ha d fronte alle difficoltà ke + o - tt abbiamo.

l'altra sera ero inkazzato nero xkè m hanno aperto la makkina spaccandomi l vetro d dietro,l'unica cosa ke ho detto,preso dall'inkazzatura,è stata:"beh almeno ki deve buttare fuori la cenere nn ha problemi a centrare la fessura"

cosa vuol dire,ke se uno piglia a ridere una situazione ke t fa inkazzare,sia un superficiale?ognuno ha la sua reazione,io dentro d me avrei ammazzato d botte ki m ha spaccato il vetro,ma penso ke i problemi siano altri,quelli + importanti,finkè m spaccano un vetro è un conto,se m ammalo d tumore al cervello,sinceramente penso sia ben + pesante come situazione,e penso ke uno in qsta situazione nn dirà mai:"la vita è una merda",ma dirà:"qt è bella la vita".

le cazzatelle come un vetro spaccato o una bocciatura a un esame sn sgambetti ke t sbucciano un ginokkio,le vere tristezze sn ben altre.

se uno fa il triste bisogna analizzare il xkè ed il x come..se ha subito maltrattamenti continui in casa,se è stato stuprato o ke, è ovvio k nn sia solarissimo,o ke lo sia solamente d facciata,se uno fa il triste xkè la mamma nn gli ha comprato la makkina da 35milioni,sinceramente è vuoto

 

Io dico che chi è demente (pazzo, scemo, svanito o robe del genere) è probabilmente felice... Non viceversa.

Ne stavamo parlando in chat proprio qualche giorno fa.

Quindi la mia idea è che bisogna, per quanto possibile, cazzeggiare e fare i clown...

 

l'infelice solitamente si fa delle pippe, ha una visione distorta della realtà e non sa lasciarsi le cose alle spalle.
nessune di queste cose eleva la persona al di sopra della superficialità.
l'essenziale non è superficialità e allo stesso tempo la "troppa poesia" potrebbe esserlo.

 

Visione distorta..... quindi tu sai qual'è la visione corretta?!!!

 

Per quanto mi riguarda..sn sempre stata 1 tipo abbastanza pessimista..con visione negativa della vita..e ho avuto spesso periodi depressivi..ma nn l'ho mai fatto pesare a nessuno anzi..ho sempre tentato di uscirne da sola...
nn ho mai considerato 1 persona felice e ottimista superficiale..sarebbe stupido come ragionamento..coloro ke ragionano così son soltanto delle persone deboli e incapaci di affrontare la vita (oddio ho fatto 1 discorso serio..è grave.. )

 

Quanta verità!
Esempio su me stessa: ho delle cicatrici enormi su entrambe le gambe e non vedo l'ora che sia estate per metterle in mostra. Hanno un significato grande per me, per la mia identità. E credo sia molto importante che chi ha delle diversità (interiori o esteriori... la differenza è sfumata) possa ostentarle con orgoglio se vuole. A me fanno ridere i commenti che sento sulle mie gambe, mi fa ridere guardare la faccia sconvolta delle persone. Un dolore profondo diventa profondamente tuo, finchè non diventa parte integrante della tua identità.
Ora non sto dicendo che sia facile. Non è facile per nessuno stringere i denti e andare avanti. E mi fa incazzare chi mi dice "Eh ma tanto tu sei forte". Bhe nessuno te la regala la forza, nemmeno Yoda!

 

no, perchè anche io ho i momenti infelici.
la visione distorta perchè illusoria. l'infelicità è un prb mentale. prb che nasce da non accettare le cose per quello che sono, dal trasformare i desideri in ossessioni, ecc.
la realtà è perfetta così com'è. tutti dobbiamo morire, non accettarlo è una visione distorta. tutto qui.
aggiungo:
non v'è niente di onorevole o superiore nel soffrire. niente.
non v'è niente di speciale o di cui essere orgogliosi nell'essere contenti.
è la mente che crea i problemi, la felicità è un ritorno a ciò che siamo, non una conquista di ciò che non abbiamo mai avuto.