KATATONIA+ALCEST+JUNIUS - 21/22-11-2012 Roma/Milano

gente, ma si sa più o meno quanto suoneranno gli alcest?

 

Io pacco alla grande mi sa! Alla fine verrei solamente per Alcest, i Katatonia li seguo poco...non mi sembra il caso di spendere 30 iuri per il francesino dato che in 'sto periodo i dindi scarseggiano

 

Alcest dovrebbe suonare intorno ai 50 minuti, almeno così si desume dalla setlist che gira in questi giorni...

@Hypno: mi spiace, ma capisco... siam un po' tutti sulla stessa barca. alla prossima!

 

Grande serata all'Orion di Roma, complimenti a tutte e tre le band che hanno suonato, anche gli ottimi Junius, nonostante i problemi gestionali, o forse tecnici (siamo rimasti ammassati come sandwich fuori l'ingresso per più di un'ora, rispetto al programma previsto; scalette tagliate, sembra, anche per problemi col suono. Ma forse ho capito male io). Alcest più che grandiosi, hanno quasi rubato la scena ai Katatonia; una Percées de Lumiere anche superiore alla versione disco, e ho detto tutto. Peccato il non eccessivo spazio...
Farò a breve un report un pò più dettagliato. Passo e chiudo.

 

Da quello che ho capito sono arrivati tardi per dei problemi al pullman.In piu' si sono aggiunti problemi tecnici prima dei Katatonia.
Bel concerto in una discreta location(soprattutto dopo essere passato per l'XS di Via Libetta...).Abbastanza buona anche l'acustica.
Mi sono piaciuti sia i Junius che gli Alcest che non conoscevo(i primi)o avevo ascoltato pochissimo(i secondi).Direi buona anche la prestazione dei Katatonia,mai visti prima di ieri.Contento abbiano fatto The Racing heart,la mia preferita dell'ultimo.Peccato solo abbiano fatto poco da Last fair.

 

mini report

orion: bel locale, ottima acustica.
junius: sorpresa, proprio bravi.
alcest: neige sempre più frocio, clean vocals non pervenute, scream ridicolo come al solito. 5 canzoni e addio, fuori a fare il divo con un gruppetto di subumani sleccazzanti mentre suonano i katatonia (invece di sentirteli che magari impari qualcosa di pathos, altro che fatine e gnomini del piffero, buffone)
katatonia: conoscevo si e no tre pezzi, straconvinto di annoiarmi e invece...meraviglia e stupore. maestosi in tutti i sensi, prossima volta ci vado anche a piedi!

 

Per chi ci sarà, ci si vede tra un paio d'ore ai Magazzini Generali!

 

mah..rimango basita a leggere certi commenti...
Alcest stupendi ! Neige (frocio perchè? era colpa sua se i suoni della voce in clean si sentivano male ?...) splendido,splendidi tutti,con una scaletta bellissima. Peccato per i soli 50 minuti a disposizione (quello era il tempo che avevano,non per loro scelta ! ).
Orion,bel locale ma freddo,privo di atmosfera e poi anche molto scomodo.
Katatonia grandi,con una prima parte del concerto più "tranquilla" e la seconda parte molto più pesante. Suoni ottimi,peccato però il loro voler tenere le distanze col pubblico,anche se son stati professionali . E queste distanze che vogliono tenere (a parte i due chitarristi) sono palpabili e il tutto ne risente. Per me è fondamentale che l'artista,gli artisti sappiamo comunicare col pubblico,che ci sia un'empatia ( non intendo in termini di contatto fisico,ma di umanità,comunicazione). I divi per me son quelli che prima del concerto si nascondono e dopo il concerto si volatilizzano senza manco salutare 5 minuti chi si è fatto ore e ore di strada per venirti a vedere. Ma però hanno interesse a esporre e vendere il loro varissimo merchandise fatto non solo di magliette cd e flag ( Alcest ) ma anche di mug,cover per l'Iphone,reggiseni e culotte,slip e altro.............. Parlo dei Katatonia.
Ben vengano i Neige (disponibile,gentile,umile e simpatico) ,gli Alan,Fernando e altri...

 

IO rimango ancora più basito di te, Shide... se c'è una persona che non si atteggia a divo è proprio Neige, che invece è molto timido (ok, ora un po' meno rispetto agli esordi, dopo l'intensa atività live degli ultimi due anni si è sciolto un poco...) e proprio per niente divo. Forse il suo chitarrista si diverte a fare un po' lo spaccone è vero, ma ricordiamoci che son francesi e comunque non è certo una band che se la tira.
Musicalmente ieri a milano han suonato come sempre benissimo, peccato per l'acustica dei MG che gli ha segato un buon 50% in termini di resa atmosferica e potenza. Bel concerto comunque, nonostante questa note tecniche negative.
Bella sorpresa i Junius per me, avevo ascoltato un paio di pezzi solo prima del concerto e non mi eran piaciuti, mentre dal vivo son rimasto positivamente impressionato, ora li ascolterò meglio!
Katatonia... altra sorpresa positiva per me. Non mi aspettavo grandi cose viste le ultime uscite invece la resa è stata ottima, grazie anche ai suoni per loro buoni/molto buoni. Un amico mi ha detto che loro han sempre il loro tecnico audio che è molto in gamba, evidentemente è riuscito a minimizzare il deficit sonoro del locale.

In definitiva una bella serata, piacevole nonostante il locale, complice buone bands e ottima compagnia.

nota personale: non capisco, anzi proprio mi rompon le palle le persone che vanno ai concerti e PARLANO, urlando ovviamente (visto che a concerto in corso è un po' difficile parlarsi) per tutto il tempo.... a un certo punto mi son dovuto incazzare con tre tripi che durante Alcest parlavano IN CONTINUO di cavoli loro... voglio dire, se non ti piace una band, vai fuori o in bagno. Capisco una battuta ogni tanto, ma mezzora a parlare in continuo NO!

p.s. se Neige è frocio cmq.... beato lui, che ha (o aveva) una fidanzata abbastanza notevole che di solito l'accompagnava anche in tour... certo meglio i Gortgoroth eh? che fan tanto i duri e intransigenti e poi....

 

Scrivo le mie impressioni sulla serata di Roma, cercando di essere breve...

Julius: pensavo addirittura di saltarli a piè pari (ancor di più, quando sono entrato dentro e c'era un caldo assurdo, e col mio giaccone, per un pò di tempo ho sofferto); invece m'hanno sorpreso in positivo, bravi bravissimi. Soprattutto le prime due tre tracce e il finale m'hanno fatto drizzare le orecchie. A tratti un pò calati, il cantante alla fine ha preso delle stecche da paura, e il suono delle chitarre non mi ha entusiasmato troppo all'inizio (poi, nel corso dell'esecuzione è migliorato), ma ottimi in generale, anche il batterista, quadrato e roccioso, non ha mai strafatto, come è giusto che fosse. Dalla musica mi son sembrati molto vicini ai Katatonia (più periodo "à la Cure").

Alcest: In pratica ero venuto più per loro, dato che attualmente li preferisco a questi Katatonia. Non sono stato affatto deluso, anzi hanno sorpassato qualsiasi aspettativa: prestazione MAIUSCOLA di tutti; soprattutto Winterhalter si vede che è migliorato dai tempi dei Peste Noire, ma anche rispetto a due anni fa, dietro le pelli preciso e attento, senza sboronaggini. Neige/Zero, inoltre, sono una coppia ben assortita: così si spiega la bellezza di Les Iris che, nel finale, raggiunge un pathos da groppo alla gola, o Percées de Lumiere, come detto anche meglio che su disco. Bei suoni, perfetti nel pulito. Mi spiace che abbiano suonato così poco, se non avevano uno spazio per circa un'ora ma a me son sembrati molto meno. Se poi non hanno suonato così poco, allora tanto di capello, perchè per me è come se il tempo fosse volato. Dopo il live, mi sono fatto autografare da Neige "Ecailles de Lune" e mi sono complimentato con lui per la maglia degli Slowdive. L'impressione è stata di un ragazzo timido e anche un pò impacciato (del resto c'era una calca assurda attorno...), però molto disponibile e col sorriso in faccia. Invece Zero sembra proprio uno spaccone Contentissimo, alla fine.

Katatonia: molto soddisfatto anche da loro; per alcuni pezzi son stato un pò in difficoltà perchè (mea culpa) non li conoscevo (l'ultimo ancora non l'ho ascoltato e The Great Cold Distance molto poco e tempo fa). Per il resto, discreta tracklist. Mi cruccia solo che non sia stato ripescato quasi nulla da "Last Fair...", se non Sweet Nurse (ovviamente cantata a squarciagola; mi sono accorto alla fine che una tipa accanto mi osservava "leggermente" sconvolta ). Bene anche per i pezzi ripescati da Night is the New Day o Teargas. Sono stati in grado di farmi esaltare persino per Ghost of the Sun, brano di un disco che non ho mai apprezzato. Per i suoni, sulle note alte ho trovato delle pecche, però hanno spaccato; specie nella seconda metà hanno buttato giù i muri, potentissimi. L'esecuzione è proseguita con giusto una pausa verso la fine, poche frasi, il resto tutta musica, come piace a me. Io mi sono divertito molto, mi è garbato non poco anche il look dell'Orion, con luci tendenti al blu che hanno una bella atmosfera, e la fila di posti a semianello.



Note negative: il caldo atroce (colpa anche dei vestiti, è andato migliorando nel tempo), e quei tipi insopportabili che in ogni momento erano pronti con le fotocamere a coprirmi la visuale. Una volta ogni tanto va bene, ma non ogni 5 secondi per immortalare un dito nel naso...

 

@sturm: l'ultima di alcest era summer's glory, non les iris (purtroppo)

 

Lo so che era Summer's Glory, infatti per finale intendevo quello del pezzo stesso, quando parte quella progressione di accordi nell'ultimo minuto, che nel live è stato ancora più magico ed intenso.

Piuttosto l'errore grave è che non era Les Iris, ma Souvenirs d'un Autre Monde, che scemo che sono...

 

Nuuuuuuuuu ahah Zero !! cioè,ci son rimasta...stava sistemando la chitarra prima del concerto,si è girato e mi ha salutato sorridendo e ammiccando ! mi ha riconosciuto ( che memoria,ahaha aneddoto dell'Hellfest ),ma io non mi ero accorta che mi aveva visto! Non so,a me non è sembrato spaccone,sarà rimasto almeno un'ora dopo il concerto a fare autografi,foto,chiacchierare con tutti. Ed è stato l'unico musicista che quando han suonato i Junius è rimasto lì tra il pubblico ad ascoltarli,e cantava pure i loro pezzi ! Neige è carinissimo,timido e per nulla divo !

 

Massì... io dicevo "spaccone" ma in senso buono alla fine, non certo "borioso". Ieri sera invitava la gente a comprare il merch dal camioncino fuori dai Magazzini Generali (niente banchetto interno visto che il locale chiede il 20% sulle vendite...) dicendo che a chi comprava una tee di Alcest sarebbero stati regalati "three hugs from Neige" e cose del genere. Il contrario del prendersi sul serio insomma. Comunque per carità, poi ognuno la vede come vuole...

 

gran bel concerto a Milano
stupendi Katatonia molto meglio rispetto all'ultima volta che li avevo visti all'Alcatraz. mi Hanno fatto pure Burn the Remembrance che adoro
se devo fare un confronto devo dire che i Katatonia hanno dato ampiamente la merda ai Paradise Lost visti ad ottobre (1 ora e 15min di concerto...roba ridicola)

Alcest penalizzati dall'acustica oscena dei Magazzini Generali (locale di merda)... ma veramente spettacolari!
non capisco come si fa a scrivere che Neige è uno che se la mena... a me è sembrato TOTALMENTE IL CONTRARIO...
vabbe ma dopotutto ci sono anche quelli che pensano che Cicciolina sia vergine...