Fidanzati/e sfogatevi!

Mi accodo, non solo per quanto riguarda l'amore, ma anche in amicizia: ho continuato e continuo a crederci, probabilmente è nella mia natura.

 

Io invece, per quanto riguarda le amicizie, non posso certo lamentarmi. Ho sempre avuto intorno (e continuo ad avere) le solite 4-5 persone fedelissime e splendide (più un buon numero di simpatici e piacevoli conoscenti/amici), mai un torto fatto o subito. Sono davvero fortunato: le donne non saranno mai all'altezza di quello che desidero, ma gli amici non mi fanno mai mancare nulla.

 

Infatti come se non bastasse è vegetariana

Però Pina mica si lamentava dopo

Cmq le ho fatto l'elenco dei suoi regali mancati, che in verità è più lungo di quello che ho riportato quì, e ho concluso con "se il regalo è davvero una cosa così importante io cosa dovrei pensare?". Lei si è difesa dicendo che è colpa mia che non le faccio mai capire quando i suoi regali non mi piacciono
In pratica però ha smesso di lamentarsi e ha rimosso l'evento dalla sua mente, ora si comporta se non ci fossero mai state festività e viviamo felici e contenti, credo che non la farò internare almeno per altri due anni quando tutte le cose torneranno nella sua mente.

 

io son stato più sfigato ad amici che a donne/uomini.

ho quasi sempre beccato amici opportunisti di cui fregava solo ricevere piaceri che realmente come stessi (del tipo: mi faccio sentire solo quando mi serve qualcosa da te).

Per fortuna qualcuno serio ce l'ho anche io e molti li ho conosciuti proprio grazie ad internet.

 

Charles Fourier diceva "non mi sposo per non diventare automaticamente cornuto", e c'ha pure scritto "Elenco Analitico dei Cornuti".

 

Per certi versi a me è successa la stessa cosa; negli anni i ragazzi non mi sono mancati - a prescindere che poi sia andata bene o male - tanto che a volte mi sono addirittura pentita delle scelte che ho fatto ma in amicizia, sia per errori miei sia per errori altrui, ho ricevuto due grosse belle batoste che tutt'ora, a distanza di mesi e anni, continuano a tormentarmi. Se non altro sto imparando a valorizzare veramente le cose che lo meritano (frase fatta) e che magari ho trascurato in precedenza.

Ma qui forse sto andando OFF topic sicché mi stoppo :P

 

Personalmente, nell'amicizia ho sempre creduto e continuo a farlo. Un pò perchè, al dilà del mio carattere di merda, sono un bonaccione ed anche un pò un bambino. Un pò perchè sono fortunato e ho sempre saputo scegliere le mie amicizie, fra le quali ho sempre trovato gente che mi ha voluto un sacco di bene e lo ha puntualmente dimostrato. D'altra parte, ho amici così perchè anch'io sono così.

Molto diverso il discorso dal punto di vista sentimentale. Son partito che non me ne fregava un cazzo. Poi ho scoperto che anch'io posso innamorarmi. Talmente sbalordito da quella scoperta che poi ho lasciato quella persona. Ora, da quattro anni a questa parte, me ne frega meno che prima. Specialmente visto che quella persona, a cui, comunque siano andate le cose, ho voluto e voglio tanto bene, adesso nei miei confronti prova solo disprezzo, mi rendo conto che certe dinamiche non siano proprio fatte per me. Perciò, torno sempre lì, birra, amici, musica e, al massimo, una pianta carnivora. Un animale domestico nemmeno, da quando è morto il mio husky ho esaurito il mio affetto anche per il mondo animale.

Tornando seri, io sfotto insensibilmente mia sorella, che è intollerante al glutine (niente bomboloni alla crema for you, ahahahahah!).Figuratevi se avessi una ragazza vegetariana.

 

io mangio la carne, sei a posto.

 

L'amicizia è un discorso a parte. Per quello che riguarda l'amore boh, più riguardo la mia precedente relazione più mi rendo conto che non sono sicura di crederci ancora, sicuramente non come prima.

Non ci credo più all'amore eterno, che dura tutta una vita, perché vorrebbe dire avere e rapportarsi con una persona che ha una mente immutabile e impermeabile ai normali cambiamenti della vita. Non credo più alla storia dei 'due cuori e una capanna'. Non credo più all'uomo/donna giusto/a, semmai ci sono persone giuste in determinati momenti, che poi in momenti successivi bisogna aver il coraggio di lasciare o di perdere. Non credo più al 'lo faccio/dico per il tuo bene, perché ti amo', il più delle volte è il sasso del puro egoismo pittato con una patina dorata e spacciato per la caramellina al miele dell'amore. Non credo più alle tante frasi comprendenti le parole 'tesoro', 'amore', 'ti amo', spesso sono inebrianti e deleterie come una pesante sbronza dove poi ci si risveglia seminudi su un marciapiede e con il culo che brucia. Non credo più al 'fallo se mi ami davvero', la peggiore arma da usare contro una persona che ti ama, perché la metti in una condizione di dover decidere se tiene più a sé stessa o a te. Non credo più a chi ti dice che ti proteggerà da tutto e tutti, alcune musate si devono prendere, sono pedagogiche: va bene cercare di evitare guai alla persona amata e starle vicino se ci sono problemi, ma oltre un certo limite vuol dire tenerla nella bambagia per non farla crescere, confrontarsi con il mondo esterno e dominarla.

 

beh l'amore di una vita non deve per forza essere sempre lo stesso tipo fisso come mente, ci sono amori in cui il rapporto e la mentalità dei due cambiano insieme, anche in maniera diversa, ma l'amore c'è sempre

P.S. In questo topic cmq mi sento molto così Aldo Giovanni & Giacomo - Onorevole Nullazzo - YouTube

 

Raro, rarissimo. Non credo più nemmeno a questo. Per quanto vedo io ogni volta che uno dei due elementi della coppia cambia, l'altro non è pronto al cambiamento e fa di tutto per immobilizzare il rapporto. Oppure se si cambia insieme si cambia in modi cosi radicali e opposti che non è possibile avere più alcuna forma di dialogo.

 

Ma per parlare così devi aver visto proprio tutti i tipi di uomini e donne della terra, hai tutta questa esperienza?

 

Magari

Mi baso sulle mie esperienze e su quelle di chi mi sta intorno, siano familiari, amici/amiche o amici di famiglia. E ho visto praticamente sempre lo stesso perverso meccanismo. Attendo che qualche miracolo mi convinca oltre ogni ragionevole dubbio del contrario

 

Beh se uno/a ne ha viste di tutti i colori, tende giustamente a generalizzare e a disinteressarsi di come potrebbero essere le persone che non ha ancora conosciuto.