Sonata Arctica

Ho giusto aperto il cd per confrontare il booklet con quello del vinile, l'unica cosa buona è che si legge bene, il resto è da buttare.

 

beh la prestazione di Tony è molto buona in questo disco e sicuramente è migliorato molto anno dopo anno. Anzi direi che la sua voce è la cosa migliore del disco che onestamente per ora mi sta prendendo molto poco!

Ad esempio su Don't be mean, mi piace un casino come canta e per quanto Ecliptica e Silence siano meravigliosi e nettamente superiori a questi ultimi dischi dei sonata, Toni a quei tempi si sognava di cantare cosi..

 

quest'oggi passeggiando con Stones a bomba nelle orecchie ho realizzato che un pezzo come Somewhere Close to You potrebbe benissimo stare su uno degli ultimi dischi dei Nevermore. Provate ad immaginarla cantanta da Dane...

 

infatti anche secondo me è migliorato sebbene non riesca a salire in alto come una volta

 

Sai che hai ragione? non ci avevo pensato!
Belle chitarrone in quel pezzo, e anche le melodie sono molto particolari.

Riguardo a Tony Kakko... su Ecliptica a tratti è inascoltabile (tipo quando sale in Blank File... terribile ), mentre già su Silence si nota un certo miglioramento, anche se rimane sempre poco sicuro sulle note basse.
Ora canta alla grande e si adatta ai diversi stili, ma non direi che sta perdendo la voce!

 

Sonata Arctica - One two free fall (Japanese Bonus track) - YouTube

Bonus track giapponese

 

Intanto ho preso il mio biglietto per i Sonata Arctica a Roma. Finalmente.

 

A me questo nuovo album sta piacendo molto, più del precedente The Days of Grays, che pure avevo apprezzato. In generale concordo con la recensione pubblicata sul sito, nel senso che ritengo la seconda parte del disco, a partire da The Day (che probabilmente è, al momento, il mio pezzo preferito del disco), decisamente migliore della prima, che pur rimane piacevole.

 

Dopo il primo impatto piuttosto negativo il disco comincia a piacere anche a me...

 

Io non ho una "parte preferita" in quest'album, mi piacciono quasi tutte le canzoni con poche eccezioni ma diversi pezzi che preferisco! E a me The Day, insieme a Only The Broken Heart, non sta piacendo molto, o almeno meno di tutte le altre!
Bellissime Losing My Insanity, Somewhere Close to You, Alone in Heaven, Cinderblox e le due Wildfire (più la seconda)!

 

io praticamente l'ho ascoltato 10 giorni e poi è finito nel dimenticatoio. Per carità carino eh, però assolutamente nulla di speciale. The days of grays era su un altro livello per me ed è un album che a distanza di anni dall'uscita ascolto sempre volentieri. Per me una canzone come deathaura vale tutto stones...

 

L'altro giorno ho ascoltato di seguito Winterheart's Guild e Stones Grow Her Name (ebbene si', non avevo di meglio da fare ) e, attenzione attenzione, ho trovato superiore Stones.
Il fatto che abbiano recuperato un po' la verve dei primi dischi e' un punto a loro favore. Senza ovviamente dimenticare il sound incasinato di Unia, che in qualche modo sono riusciti a mettere in mezzo
La canzone The Day secondo me e' bellissima, con quella struttura circolare, le melodie orientali (al piano) e un testo toccante (parla delle inondazioni che hanno sconvolto l'anno scorso il Giappone).
Le due Wildfire e la ballad Don't Be Mean non mi dicono molto, ma tutto il resto (compresa la bonus track, quella si' una bella ballad) e' Sonata Arctica ad alti livelli.

 

Com'è finita con questo disco? Lo ascoltate ancora? A me sta piacendo un sacco, lo ascolto spesso tutto di fila e spesso le singole tracce! Fila che è una meraviglia... anche se devo essere onesto e quasi sempre parto da Shitload of Money saltando Only the Broken Heart, è un'opener troppo, troppo, moscia!

Oggi ho ascoltato per la prima volta il disco leggendo i testi dal libretto e devo dire che leggendo il testo di The Day ascoltandola fa venire la pelle d'oca!! È stupenda, toccante... melodia e parole sono un'unica cosa... e fanno venire in mente le immagini dei TG dello tsunami...

 

And as long as we're together, in spirit, yet together,
You're the air that I am kissing
You will always be there…
I can feel you in the wind…

pura poesia!

 

Da un primo ascolto non sembrava niente di eccezionale, anzi, sembrava un altro mezzo passo falso senza verve e senza un perchè...invece mi sono dovuto ricredere, sembrano i Sonata di una volta ma che vanno a bpm basse!
Anche io parto da Shitload of Money perchè la opener è fiacchetta e non mi dice granchè, skippo Alone in heaven perchè ancora non riesco ad assimilarla e Wildfire II, ma il resto è davvero di gran classe. Melodie, atmposfere e originalità sono in tutte le songs, I have a right anche se ripetitiva è davvero bella, ma è proprio la ripetizione continua in tutte le canzoni dei ritornelli che mi piace di questo disco.
Lo preferisco a The Days (ascoltato 3 volte ma proprio non mi va giù, sono più per l'immediatezza e le melodie) alla grande, Unia proprio non lo vede...se tornassero a fare qualche speed in più sarebbero i Sonata classici ma con una ventata di freschezza e originalità in più.
Menzione particolare ovviamente a Cinderblox che è stupenda, The Day che è troppo emozionante e Shitload of Money che è ruffiana al punto giusto!