Bilancio dell' anno 2003

Pochi album come "the closing chronicles" di Dan Swano mi catapultano in 1 profondo stato di introspezione e meditabonda riflessione; così, mentre ora lo sto ascoltando, mi sono messo a fare 1 resoconto dell' anno che terminerà fra poco. Può essere interessante condividere il tutto insieme, se vi va!
Allora, vai MACINA!!!!!!

Per qwanto mi riguarda, si è trattato di 1 annata agrodolce; i momenti difficili hanno superato qwelli piacevoli e sereni, 1 po' perchè mi ritengo 1 persona poco incline alla stabilità e all' eqwilibrio e sono sempre spinto a "tormentarmi" qwasi masochisticamente con imputs che sovvertono i presupposti del mio vivere; 1 po' perchè, effettivamente, le circostanze di vita di qwesto '03 hanno messo a dura prova la mia tenuta.
Detto ciò, sento con precisione che qwesto è stato 1 anno molto importante della mia vita e che il patire certi momenti, credo e spero, sarà da insegnamento x le mosse future. In fondo, è proprio nei momenti duri che ci si fortifica, semplicemente perchè, 1 volta superati, abbiamo alle spalle qwalcosa di brutto ma nel qwale abbiamo, bene o male, vissuto!!!!!
Sento che sto cambiando il mio approccio al mondo; oddio, cambiando forse è esagerato, ma senz' altro sto rettificando alcuni atteggiamenti verso le cose e le persone; ho imparato e dovrò imparare che nel mondo vero, non qwello "onnipotente" e "allucinatorio" (direbbero gli psicologi) che talvolta ci autocreiamo x soppravvivere, NEGOZIAZIONE, COMPROMESSO e MEDAIZIONE non solo permettono alle cose di funzionare, ma poi aiutano a non soffrire troppo e a non sentirsi troppo responsabili di tutto e a voler controllare tutto della propria vita (cosa fattualmente impossibile!!!!). Il che non significa rinunciare al proprio senso critico ed alla propria personalità, anzi, è proprio nell' interazione con gli altri, invece, che possiamo far valere le nstre idee ( troppo facile imporsi da soli,,,). Forse dico cose ovvie x molti di voi, ma io ho sempre avuto difficoltà a mediare i miei convincimenti, ma le situazioni (soprattutto professionali) di qwesto 2003 mi hanno indotto a riflettere su qweste cose.

Sono anche convinto che x me, con il 2003, sia iniziato 1 percorso di vita che forse durerà anche anni, ma che sento che DEVO fare, pena l' autistica e perenne chiusura di me stesso in 1 mondo sì MIO, ma che oggi sento poco realista, poco vero e troppo difficile da sostenere emotivamente.

Sono contento di aver condiviso qweste delicate qwestioni con voi, siamo 1 famiglia sì virtuale, ma, come dicevano i grandi SQUALLOR, " 'NA FAMIJIA è SEMPRE 'NA FAMJIA".

 

io la dico più semplice:

è un anno in cui ne sono successe di tutti i colori. Momenti già ce ne sono stati parecchi. Ma comunque ho fatto numerosi passi avanti. Credo (e spero)di aver superato la fase più difficile.
Il tutto anche grazie alla vicinanza di persone che mi hanno aiutata moltissimo. Sono meno degli anni scorsi, ma sicuramente più vere. Come pensavo.

 

Anch'io stavo pensando al bilancio dell'anno; ogni anno lo faccio, mese x mese, sul mio diario cartaceo e comincio a redigere la brutta copia un po' prima del 31 diecmebre per avere un quadro della situazione + chiaro.
Il mio 2003 ? Beh, fino a luglio compreso è stato un anno sereno e divertente; da agosto in poi no. Ho cominciato in quel mese ad avere noie con la salute (ce le ho sempre perché ho l'anemia, ma da agosto ce le ho + del solito e nn ne posso + di medicine, visite mediche, dottori e quant'altro), poi si sono aggiunte preoccupazioni lavorative (tra 4 mesi mi scade il contratto e ancora nn si sa cosa ne sarà di me) e poi una serie di riflessioni a 360° sulla mia vita che mi hanno preso i mesi di ottobre e novembre prima che riuscissi a far chiarezza.... e quando rifletto così, è un vero travaglio. L'importante è che ho preso le mie decisioni, che applicherò nel 2004.
Cmq, essendo una persona molto portata per l'introspezione e la riflessione, la fine dell'anno mi porta sempre angoscia e inquietudine. E l'inizio dell'anno nuovo mi dà l'ansia: penso sempre "Ce la farò a raggiungere quello che mi sn prefissata ?" "Che succederà ?"

 

Il mio è stato un anno scombussolato - almeno dal punto di vista sentimentale - che si sta concludendo in un modo fantastico e insperato: sono sicuro che il 2003 è l'anno che mi cambia la vita..e questo grazie a Te.
In altri campi direi che è stata un'annata del tutto soddisfacente: ottimo profitto scolastico, grande musica e alcune nuove amicizie che mi hanno dato tanto anche se forse non lo dimostro...direi che tutto sommato c'è da essere contenti.

 

bilancio del 2003....

merda....per ora nn mi viene in mente altro

 

fino a giugno, ottimo. Da giugno in poi, una me*da. Ho rimesso in discussione tutte le amicizie, quell'angolino di felicita che mi ero riuscito a creare e nel quale stavo cosi bene. Ho scoperto che persone che consideravo amiche non lo erano e persone che nn consideravo nemmeno meritavano fiducia. E ho scoperto che, in fondo, non ho un carattere poi cosi' debole, perche alla fine nonostante abbia avuto molti problemi riesco sempre a sorridere e tirare aanti

 

adesso sta iniziando a girare per il verso giusto, ma fino ad adesso, schifo più totale

 

Uhm. L'anno é cominciato nel peggiore dei modi, anche e soprattutto perché ero reduce da due esperienze (una in campo sentimentale, una che riguardava la mia salute) che mi hanno distrutto fisicamente e psicologicamente. All'inizio del 2003 ero una persona distrutta. Pensavo al suicidio un giorno sì e l'altro pure. Nel frattempo ho dato la maturità, ho scelto l'università (o meglio, sono stata "indirizzata" verso l'università) etc. etc. La vera svolta é arrivata nella seconda metà di agosto, perché 1. ho deciso di cambiare città 2. ho conosciuto la persona intorno a cui ora ruota tutto il mio mondo. Da quando vivo a Bologna le cose sono del tutto cambiate, un po' perché staccarmi dai miei sta facendo un bene insperato al rapporto che ho con loro, un po' perché non ne potevo più di Ancona, un po' perché a Bologna ho almeno due persone sulle quali posso contare SEMPRE... In definitiva uno 0 spaccato alla prima metà dell'anno e una bella lode alla seconda metà.

 

è stato l'anno in cui ho festeggiato un anno e mezzo con la donna andando al concerto dei Maiden dopo ben 13 anni che non li vedevo. Credo che basti e avanzi.

 

Gennaio é stato gramo. La tipa mi aveva mollato da poco. Stronza.

Febbraio é stato piú o meno tipo gennaio.

Marzo é stato discreto, ho visto gli Ahrcana, e mi sono trovato una band.

Aprile é stato noioso, peró ho fatto gli anni e sono diventato una leggenda bevendo cinque stroh (rum che fa 80 gradi).

Maggio é stato abbastanza brutto.

Giugno.. ho ripreso a lavorare. Ma il quindici... il quindici giugno... per la prima volta nella mia vita. Ho visto gli Iron Maiden

Luglio é stato soffocante all'inverosimile.

Agosto pure, peró ad agosto abbiamo cominciato a scrivere dei pezzi nostri, che é quello che piú mi sta a cuore.

Settembre, ho fatto una certa cazzata con una certa mia amica.. e poi me la sono ritrovata compagna di banco pochi giorni dopo, all'apertura delle scuole.

Ottobre. Cominciano le grane serie. Ho consegnato la domanda di rinvio dal servizio di leva con una settimana di ritardo... mi dicono che mi faranno sapere. Peró ho visto gli Iron Maiden (e i Gamma Ray) due volte in due giorni. Orgasmico.

Novembre. Un po tristino. Poca fortuna in materia di donne, qualche voto un po al di sotto della media a scuola. Scazzo generale, ma nulla di troppo grave.

Dicembre. Mazzata. Vogliono farmi fare il militare. Triste, la cosa. Martedí vado a fare la visita medica. Per fortuna ho tante persone che mi stanno assistendo ed aiutando a cercare una scappatoia, ma la paura c'é. Comunque, la settimana prossima c'é l'X-Mass festival, e la settimana dopo ci sono i Carpathian Forest. Poi il 23 c'é la nostra prima esibizione live seguita da un'altra, il 31 dicembre e poi ho conosciuto questa tipa, con la quale sto facendo progressi...



Mah. É stato un anno di alti e bassi.

 

Mah, questo 2003 è stato un pò uno anno di merda. Però è andato migliorando per tutto il suo percorso. E se tutto va come deve andare il 2004 ha le basi per essere grandioso, poi si sa la sfiga e gli imprevisti son sovrani.

 

L'inizio è stato una merda totale perchè ho decisamente esagerato la reazione verso un problema che poi non era la fine del mondo e ho passato 3 mesi di merda pensando alla mia situazione. Poi in agosto si è aggiustato tutto, wacken mi ha caricato alla grande e adesso nella nuova facoltà ho trovato un nuovo equilibrio. Speriamo che duri!

 

Per quanto mi riguarda...io mi trovo sempre allo stesso modo... anche se mi sono successe anche a me (ovviamente) cose piu o meno importanti.
Diciamo che da quest'anno di importante è stato l'inizio della vita accademica, che mi impegna molto... e se ce la faccio credo che mi dia molte soddsfazioni...poi per il resto nn è successo gran che...nel mio tempo libero mi trovo sempre nel mio torpore o depressione goticheggiante...

 

Quest'anno si e' chiusa per me la cerchia delle Tre Madri.

Mater Tenebrarum e' arrivata con il suo fardello di oscurita', "but I've seen through your shadows"..

Quest'anno ho registrato il secondo disco.

Quest'anno ho capito come funziona.

Da buon ragionere, il bilancio e' assolutamente pari.

 

La vita e' un pendolo che oscilla tra noia e dolore.
Inutile fare bilanci.