Madonna

Sulle influenze, sulla capacità artistica e sulla capacità di sviluppare un genere musicale non me ne intendo e, francamente, non mi interessa nemmeno. A me il pop piace poco (quasi per nulla rispetto alla sua vastità), stessa cosa dicasi per il rock. Lei ha influenzato i miei gusti, nel senso che 25 anni fa la sentivo moltissimo. A me importa solo questo.
Ma alla fine si ritorna alla riflessione che ho fatto prima.

 

Questa è una scemenza epocale, nonchè una frase di un qualunquismo degno del "signora Pina, ma sono proprio tutti ladri!!".
A parte l'abisso qualitativo che separava il pop, anche il più becero, di ieri da quello di oggi (vogliamo confrontare la perizia tecnica e il gusto di un michael jackson con una lady gaga qualsiasi, per dirne una?) cmq l'industria musicale e cinematografica supportavano ancora i nuovi autori, sono stati inventati generi musicali o portati alla perfezione generi già esistenti, è stata coniata un'estetica nuova, sono usciti nuovi autori importanti che hanno lasciato il segno etc etc insomma, non si può assolutamente mettere sullo stesso piano il post '00 con gli anni '80.

Inoltre, anche dal punto di vista controculturale c'era molto più vita negli anni '80 che oggi...in letteratura (Ellis, Amis, etc), nella cultura popolare e anche altrove. Oggi invece le controculture sono o morte o integrate (dal tossico punkettone in strada che si buca per disagio siamo arrivati al fighetto in scarpe prada che va a tirare coca nei cessi dell'hollywood perchè vuole integrarsi).

 

Ma no, i Devo pigliavano per il culo il pop. Il loro era tutto un fine lavoro di decostruzione, basti vedere la cover robotica di Satisfaction sul disco di debutto, influenzati dagli scritti di autori controculturali come Guy Debord e movimenti come il situazionismo.

 

Ah ok, non hai mai conosciuto i paninari cocainomani negli anni '80. Poi sono io il qualunquista.

Poi ci sarebbe anche il capolavoro di citare Michael Jackson (un caso evidentemente sui generis) e di paragonarlo ad una schifezza odierna. Bel giochetto, sul serio. Sei un grande

 

Ma la merda c'è sempre stata ovunque. Il problema è che non sempre c'è la roba di qualità. Negli anni '80 in ambito pop (e non) c'era tanta cacca ma anche tante perle. Oggi il pop è il deserto post-atomico di kenshiro.

Il paragone con Jackson non è a caso, Lady Gaga è considerata l'erede di Madonna ed è il fenomeno pop con maggior pubblico e rilievo mediatico degli ultimi anni...è un confronto fra vertici di due epoche differenti.

 

Allora perchè non paragonarla con Madonna invece che MJ? In ogni caso io ho ben presente cosa si dicesse di Madonna all'epoca. Cioè le stesse cose che sento oggi di Lady GaGa, pari pari.
Sul deserto postatomico non sono d'accordo, ma è vero che negli '80 c'erano molte più direzioni da esplorare, fatto che rendeva le cose ben più semplici.
Forse non è molto chiaro, ma io non penso che fosse tutto uno schifo il pop di quegli anni. Faccio un nome tanto per farne uno: Howard Jones. Contesto invece che ci fosse una visione differente del fenomeno da parte di chi ascoltava certi generi (heavy e hard rock): c'era una divisione molto più netta. Oggi è più facile incontrare chi ascolta un po' di tutto, all'epoca erano due binari paralleli.

 

Quoto Acid Reign in ogni luogo ed in ogni lago (cit.). Negli 80 era quasi tutta cacca. Le perle degi 80s erano a livello underground, quello è indiscutibile, ma il mondo "emerso" della "me decade" era desolante. New wave a parte, Il pop degli anni 80 era mediamente penoso (poi ovvio, c'erano anche tanti geni, vedi Style Council, ABC e compagnia new romantic). Il pop di oggi è decisamente meglio. Ma molto.

 

i DEVO prendevano per il culo il pop usando i suoi stessi mezzi, anticipando addirittura gli anni 80, video, immagine, tutto, passato e futuro insieme....i più grandi troll di sempre, geni assoluti

 

Più che meglio è diverso. Com'era diverso negli anni '70 e nei '90. Certo che una band pop quale i Muse negli '80 proprio non la ricordo.

 

ci sono stati gruppi tipo Eurythmics, gli Wham!, in Italia i Matia Bazar che comunque non facevano esattamente cacare. Ma in tutto ciò è scomparsa Madonna dal centro della discussione XD

 

Il pop di adesso è migliore?!?!?!?!?!?!?!?! E' diverso?!?!?!?!?!?!?!?! C'è qualcosa nel pop di adesso anche minimamente paragonabile a
Prince - Sign O the Times (Animation). - YouTube ?!?!?!?!?!?!?!?! E non aggiungo altro perchè per mandare un post ci metto mezz'ora e mi son rotto...

 

Sì, c'è
Muse - New Born [Live From Wembley Stadium] - YouTube

 

Pure se ci metto mezz'ora a mandare un post, devo rispondere... A me piacciono i Muse, ma se li paragoni anche minimamente a Prince significa che Prince proprio non lo conosci. Viviamo in mondi musicali completamente diversi!

EDIT: E il post l'ho inviato in 1 secondo... dannato forum...

 

Perchè Madonna è ugualmente vuota e inutile (infatti le critiche di vacuità, anche della contemporaneità, erano calzanti in pieno ) e più camaleontica che rappresentativa. Si è limitata a scimmiottare i generi che andavano maggiormente in voga ai suoi tempi e sdoganarli al pubblico di massa. Mentre MJ aveva una cifra stilisca ben precisa aldilà delle mode.

L'eccletismo di oggi è frutto per buona parte delle possibilità offerte da tecnologie come internet. Infatti fino pochi anni fa i blocchi grantici c'erano eccome, anche all'interno delle nicchie, come quella del metal. Basti pensare la totale diffidenza nutrita verso la musica elettronica fino pochi anni fa, per dirne una.

Negli '80 cmq era tutto differente, anche a causa della forza delle case discografiche (forse il loro momento d'oro), anche l'ultimo degli sfigati pop poteva disporre di musicisti di altissimo livello e di superproduzioni e arrangiatori di lusso. Il centro era l'artista, non l'industria. Si finanziava a pioggia gente di tutti i tipi per scommettere sul loro successo.
Oggi è l'inverso, si rincorre il passato, le major non investono più sugli artisti, gli artisti sono l'ultima ruota del carro, strumenti e non attori del mercato e così via. E questo vale anche per i nomi "grossi" come Lady Gaga, ad esempio.

PS non considerei i Muse propriamente pop, sono un gruppo abbastanza di nicchia, tanto per pubblico, quanto per intenti e vendite.

 

Ma i Muse son rock dai

negli 80 c'erano gli Smiths

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