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Attualità, politica e società

Discussione in 'Attualità e Cultura' iniziata da Elrond, 3 Novembre 2008.

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  1. FPK

    FPK
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    Haters gonna hate (cit.)

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    12 Febbraio 2012

    se non sbaglio tra le altre cose non vengono più pagati gli stipendi dei dipendenti pubblici
     
  2. daveg68

    daveg68
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    Perché mi piace la musica di ferro..

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    12 Febbraio 2012

    la questione posta da zerotolerance, almeno nei miei confronti, (non mi riferisco alle offese) ma alla richiesta danni per la carcerazione preventiva subita da Del Turco, non ha senso.

    Una eventuale richiesta danni allo stato (o al magistrato) da parte di un imputato che avesse subìto un periodo di carcerzazione preventiva, è una cosa che non si può attuare, perchè la c.p. è prevista dalla legge e perchè il giudice ha discrezionalità di applicazione, naturalmente nei limiti posti dalla legge.

    Il giudice per le indagini preliminari, raccoglie le prove del pm e decide se sottoporre l'imputato a carcerazione preventiva, perchè questi non possa reiterare reato o compierne di nuovi.
    Nel caso di Del Turco, evidentemente il giudice ha stabilito che poteva esserci il rischio che avrebbe fatto sparire depositi o documentazioni compromettenti, tutte motivazioni peraltro fornite agli avvocati della difesa.
    Se poi Del Turco in un secondo momento risultasse completamente estraneo ai fatti, come faceva il gip a sapere che era un innocente al momento della carcerazione preventiva??

    Il gip ha davanti a sè il materiale probatorio dell'accusa e sulla base di esso emette ordinanza di c.p. come può Del Turco chiedere i danni al giudice (o allo stato) se questi in un secondo momento ne riconosce l'estraneità ai fatti, è assurdo, una fesseria per l'appunto.

    L'unica consolazione per Del Turco, qualora risultasse estraneo ai fatti sarebbe quella di vedere sul banco degli imputati chi lo ha ingiustamente accusato e ricevere da quest'ultimo un risarcimento congruo, nessun risarcimento da parte dello stato e tantomeno da parte di nessun magistrato.

    spero zerotolerance abbia capito cosa intendevo dire.
    e non si offenda inutilmente.
     
  3. ostfront

    ostfront
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    Well-Known Member

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    12 Febbraio 2012

    questo per coloro che hanno un impiego pubblico,
    ma per gli altri ?
     
  4. SporcoRozzo&Primitivo

    SporcoRozzo&Primitivo
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    Vegano non praticante

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    12 Febbraio 2012

    Che poi, ci provino a non pagarci lo stipendio a noi che lavoriamo e produciamo. Il debito di uno stato, checchè se ne dica, non è colpa dei suoi dipendenti, il pesce puzza dalla testa!
     
  5. RIP

    RIP
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    Well-Known Member

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    12 Febbraio 2012

    Guarda, un pò di tempo fa cercai una risposta alla tua domanda.
    Trovai questo (lungo) topic su un altro forum: In caso di default cosa cambia all'italiano medio? - Pagina 15 - Forum di Finanzaonline.com
    Magari spulciarlo ti può essere utile (immagino che tra tanti post fuffa ci sia qualcosa di buono). Io mi sono ripromesso di darci una occhiata con calma quando avrò un pò più di tempo.
     
  6. ostfront

    ostfront
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    Well-Known Member

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    12 Febbraio 2012

    Grazie del Link
     
  7. SporcoRozzo&Primitivo

    SporcoRozzo&Primitivo
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    Vegano non praticante

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    12 Febbraio 2012

    >Grazie anche da parte mia, anche se adesso proprio non ho tempo di leggerlo
     
  8. JonSnow

    JonSnow
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    FOREVER STRONGER THAN ALL

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    13 Febbraio 2012

    Giustissimo, ma con quali soldi?

    Comunque la verità è che gli effetti di un default sono abbastanza imprevedibili...
     
  9. SOM

    SOM
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    ]v[egadet]-[
    BANNATO

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    13 Febbraio 2012

    Bisogna fare una legge per mettere un tetto agli stipendi.

    Non puo' essere che un normale lavoratore quando gli va bene prende 1500 euro al mese mentre un manager oppure un banchiere o un qualsiasi incapace che siede nelle poltrone del governo ne prende 10-30 mila al mese.

    Anche perche' sappiamo benissimo che arrichirsi in questo mondo lo si fa sempre a discapito di qualcuno e perdipiu' non sempre o quasi mai leggittimamente.
    Non se ne puo' piu' di vedere arricchirsi alcuni e vedere impoverie il resto.

    Se ne parla poco ma secondo me e' di fondamentale importanza, ridurre del 50% gli stipendi dei parlamentare ed annullare le agevolazioni, ed il primo che mi dice che questo e' un incarico di responsabilita' per questo diversamente onorato da altre occupazioni lo prendo a pedate nelle gengive ,cavolo.
    Bisogna battersi su questo punto perche' come vedete nonostante le varie bufere il piatto e' troppo ricco e questi non si smuovono dalle poltrone, cio' significa che non cambiera' nulla.
    Invece di aspettare altri 17 anni bisogna cacciarli ora!



    Si come no....:cry:
     
  10. delphi

    delphi
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    Delphino Curioso

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    13 Febbraio 2012

    Io non ci capisco proprio niente di economia, per quanto mi sforzi a leggere articoli e spiegazioni... sono proprio negato!
    Ma davvero sarebbe così vantaggioso un ritorno alla dracma/lira o sarebbe una vana illusione? Io credo che se una cosa ora costi 6 euro con la lira sarebbe a 12.000 lire... ok, magari la mia è una considerazione banale, me ne scuso, però vorrei sforzarmi di capire meglio un po' questa "fanta-economia", anche perché finora trovo gente che mi dice "perché l'Europa è una dittatura, sono degli stronzi, e ci vogliono privare di qualsiasi cosa che ora abbiamo"... :roll: che roba!
    Secondo voi cosa porterebbe un abbandono dell'euro?
     
  11. Engash-Krul

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    il Divoratore di Menti
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    13 Febbraio 2012

    tagliare del 50% gli "stipendi" dei politici italiani non cambierebbe quasi nulla. in realtà hanno ragione a dire che gli "stipendi" sono in linea con quelli europei e addirittura più bassi di quelli di altri paesi. il problema non son gli stipendi, bensì i bonus, i rimborsi, le agevolazioni, le indennità, etc. che fanno lievitare quello che si mettono in tasca fino a 20/25 mila euro al mese, quando lo stipendio si aggira intorno ai 5 mila. lo stipendio, quindi, va benissimo così! non mi sembra che 5 mila euro al mese, per un dirigente, sia una enormità, anzi, è perfettamente in linea con il ruolo di responsabilità che ha (lasciamo perdere se poi, questa responsabilità, se la prende o meno).
    per conferma vedasi:
    Camera.it - Deputati e Organi Parlamentari - Deputati - Trattamento economico
    come dicevo, però, c'è il capitolo indennità, rimborsi, etc. e questi andrebbero cancellati in toto o, quantomeno, ristrutturarli in maniera diversa. perchè se io lavoro in una azienda e faccio un viaggio di lavoro, per avere il rimborso delle spese devo presentare tutti gli scontrini e le fatture, mentre i politici hanno il rimborso prima ancora di spendere? e non è detto che lo facciano! per i nostri politici, facendo un esempio tra i tanti, vale la regola che non son tenuti a spendere soldi per la loro salute: che si facciano visitare/operare/assistere in un ospedale pubblico o privato, non devono pagare di tasca propria. diciamo che mi sta bene. ma perchè, allora, prendono quasi 4 mila euro al mese di "rimborso spese sanitarie" ? non avrebbe più senso che SE STANNO MALE E SI FANNO CURARE, allora prendono il rimborso? perchè rimborsarli a prescindere? per uno che si rompe una gamba e si fa curare in un ospedale privato, quanti ce ne sono che stanno bene e mese dopo mese intascano questi "rimborsi" per farci quello che vogliono?

    concordo che un tetto agli stipendi e al numero di cariche multiple ci voglia (abbiamo politici nel consiglio di amministrazione di 50 società diverse, che prendono quindi 50 stipendi diversi da dirigente, al di là del più semplice ed elementare conflitto di interessi, mi domando come possano davvero fare 50 lavori contemporaneamente se qualsiasi persona normale fa fatica a farne 2), ma occhio a quello che si chiede perchè non è dimezzando gli "stipendi" dei politici italiani che diamo un vero e proprio taglio alle spese.

    -----------------

    cambiando argomento: chi sa qualcosa delle assicurazioni sul rischio di default? a me risulta che diversi stati siano assicurati contro il default, quindi se dovesse esserci a pagare non sarebbe lo stato, ma chi li ha assicurati. allora, perchè mi devono sventolare davanti il ba-bau del default se un vero e proprio rischio non c'è?
     
    #11306
    Ultima modifica: 13 Febbraio 2012
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  12. SkWoZ

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  13. Fake Messiah

    Fake Messiah
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    Banned
    BANNATO

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    13 Febbraio 2012

    sono 30 anni che vanno a ribasso.
     
  14. edgar

    edgar
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    13 Febbraio 2012

  15. Disciple_Of_The_Watch_

    Disciple_Of_The_Watch_
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    Tempus edax rerum

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    13 Febbraio 2012

    UBS ha provato a quantificarne le conseguenze:
    Se un'economia debole, quindi uno dei PIIGS, uscisse dalla moneta unica questo si tradurrebbe in un'immediata perdita del 40/50% del PIL, un costo immediato compreso fra 9,500 e 11,500 euro a testa per il primo anno, più costi di 3,000/4,000 euro per gli anni successivi;
    Se la Germania uscisse dall'euro, (come alcuni ritengono che converrebbe ai tedeschi), si perderebbe il 20/25% del PIL immediatamente, un costo per il primo anno di 6,000/8,000€ a persona, e un costo di 3,500/4,500€ a testa per l'anno successivo.
    Tutto questo senza considerare i costi politici e sociali.


    questo è un articolo presente nel sito della stampa quando si parlava di un presunto ritorno della lira in italia


    Insomma un un mix terrificante: svalutazione, disoccupazione, inflazione.

    Però si creerebbero prospettive di recupero: quanto più è svalutata una moneta tanto più è conveniente importare da quel paese. Per questo motivo potrebbe essere indicato per paesi tendenzialmente produttori, o venditori di materie prime (Islanda) o con una manodopera tendenzialmente più bassa rispetto ai paesi occidentali (Argentina). ps So bene che Argentina e Islanda non sono esempi calzanti -dato che non hanno l'euro:D- però per intenderci i paesi con le loro caratteristiche sarebbero "avvantaggiati"

    Per Italia sarebbero c. :hihi:
    Forse forse la Germania sarebbe uno dei pochi se non l'unico paese dell'eurozona in cui un ritorno al marco non sarebbe poi tanto disprezzabile
     
    #11310
    Ultima modifica: 13 Febbraio 2012
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