Olocausto

Vedere post di negazionisti/revisionisti è sempre uno spasso.

 

-hai detto che il revisionismo ha il solo interesse di riabilitare ideologie etc etc.. è falso,perchè gli studiosi revisionisti vengono dalle più disparate aree politiche,religiose,culturali. basti pensare alla casa editrice vielle taupe in francia o all'ebreo david cole in america. quello che affermi è smentito,inutile che insisti su questo punto,sei de coccio.

-in quegli anni venivano partorite nelle democraticissime francia,inghilterra,stati uniti le sperimentazioni riguardo l'eugenetica,l'apartheid,la negazione delle libertà dell'individuo,le leggi razziali. ogni evoluzione storico-ideologica-sociale va circoscritta quando è possibile e contestualizzata. diversamente ne esce un pastrocchio in cui ognuno prende ciò che è utile,ma questa non si chiama storia,ma è solo approssimazione,superficialità e banalità d'analisi.

 

ma che cazzo vi ci vuole per capire questa frase?

 

Ah quindi se poche persone al di fuori della storiografia ufficiale, supportata da prove di ogni tipo e in ogni quantità, cercano di smentirla, questa la riprova che è tutto falso?
Al di là di questo è un dato di fatto che la maggior parte dei revisionisti/negazionisti siano filonazisti e antisemiti, è ridicolo vedere gente cercare di negare una cosa che sarebbero ben contenti di riproporre.
Per semplice induzione direi che tutti gli indizi portano a confermare l'altra tesi ovvero che, per quei pochi che non si inseriscono esplicitamente in movimenti neonazisti/neofascisti, si tratta davvero (per usare le tue parole) di cripto-nazisti o gente con problemi mentali.

Penso che essere "de coccio" sia voler dimostrare a tutti i costi che è falso qualcosa che è già stato abbondantemente provato e documentato.

Ti posso benissimo ribattere che la scoperta dei campi di concentramento e di quanto vi avveniva è stata fatta, prima che dagli americani, dai russi; non certo gente che avesse simpatia per gli ebrei e senza alcun interesse concreto a supportare le tesi "filo-sioniste" degli americani.

E questo cosa c'entra? Non è l'ambiente culturali in cui certe idee vengono prodotte a renderle orride.

Se la risposta agli errori delle democrazie, peraltro superati (quantomeno formalmente), è un regime totalitario che per definizione nega le libertà degli individui e che magari si ispira a tesi violente e razziste... beh io personalmente ne faccio a meno e mi tengo a distanza!

Anche perchè non credo proprio che l'interesse sia quello di riproporre il regime fascista o nazista in "chiave moderna" e democratica...

 

-va bene allora, sono tutti cripto-nazzzisti con problemi mentali,antisemiti o cripto-sterminatori. continua pure a cantartela e suonartela da solo,nn c'è verso,tu nn vuoi confrontarti ma hai dei dogmi in testa che nn vuoi scalfire,nemmeno di fronte all'evidenza.

-??? ma chi sta parlando che "la risposta alle democrazie è un regime..",io mi riferisco all'analisi storica.

 

Ancora con ste cazzate giustificazioniste delle foibe, riguardo le quali la responsabilità sarebbe degli Italiani invasori.
Il guaio è che voi non è che ci fate, voi ci siete proprio.
Gli Italiani hanno vissuto in quelle terre per secoli, secoli. chi avremmo invaso allora? chi? chi?

« In sto amaro momento, che lacera el nostr cor, in sto ultimo sfogo de amor, de fede al Veneto Serenissimo Dominio, al Gonfalon de la Serenissima Republica, ne sia de conforto, o cittadini, che la nostra condotta passata e de sti ultimi tempi, rende non solo più giusto sto atto fatal, ma virtuoso, ma doveroso par nu. Savarà da nu i nostri fioi, e la storia del zorno farà saver a tutta l'Europa, che Perasto ha degnamente sostenudo fin a l'ultimo l'onor del Veneto Gonfalon, onorandolo co sto atto solenne, e deponendolo bagnà del nostro universal amarissimo pianto. Sfoghemose, cittadini sfoghemose pur, e in sti nostri ultimi sentimenti coi quali sigilemo la nostra gloriosa carriera corsa sotto al Serenissimo Veneto Governo, rivolgemose verso sta Insegna che lo rappresenta, e su de ela sfoghemo el nostro dolor. Par trecentosettantasette anni le nostre sostanze, el nostro sangue, le nostre vite le xe stae sempre par Ti, o San Marco: e fedelissimi sempre se avemo reputà Ti con nu, nu conTi; e sempre con Ti sul mar nu semo stai illustri e vittoriosi. Nissun con Ti ne ha visto scampar, nissun con Ti ne ha visto vinti e spaurosi! E se i tempi presenti, infelicissimi per imprevidenza, par dissension, par arbitri illegali, par vizi offendenti la natura e el gius de le genti, non Te avesse tolto da l'Italia, par Ti in perpetuo sarave le nostre sostanze, el nostro sangue, la vita nostra e, piuttosto che vederTe vinto e desonorà dai toi, el coraggio nostro, la nostra fede se avarave sepelio sotto de Ti! Ma za che altro no ne resta da far par Ti, el nostro cor sia l'onoratissima to tomba, e el più puro e el più grande to elogio le nostre lagreme!" Giuseppe Viscovich 23 Agosto 1797. Capitano della guardia di Perasto.
Se avesse saputo che i suoi discendenti con le loro opere, e i loro verbi avessero perpetrato il disonore del gonfalone da lui custodito, e della patria da lui decantata, probabilmente avrebbe evitato di lasciarci cotanto giuramento.

fate il piacere occupatevi di altro, invece di cianciare.

 

ma a parte il massacro. la vera vergogna per il nostro paese è stato il comportamento vomitevole e omertoso delle istituzioni dell'italietta antifascista,che trattarono gli istriani fuggiti non come compatrioti da aiutare,ma come dei profughi da nascondere e di cui sbarazzarsi al più presto. per non parlare degli sputi e degli insulti ricevuti al loro arrivo in emilia dai vigliacchi comunisti bolognesi.

 

vigliacchi comunisti bolognesi .



non scuso nessuno ora non gli italiani che hanno storto il naso alla vista dei profughi istriani, non alla popolazione italiana che non ha fatto nulla contro la salita del fascismo, non ai fascisti, non i comunisti (che sto termine lo avete sempre in bocca); si usciva da una guerra che ha mietuto le gioventù di tutta europa, non scuso coloro che hanno sputato in faccia agli istriani, ma ne capisco il motivo; si voleva cambiare pagina voltare ed andare avanti .
Ma tu che tanto schifi coloro che hanno sputato agli istriani dimentichi nefandezze del regime e di una guerra in cui ci si è imbarcati senza la convinzione di vincerla, ma solo di fare presenza .
Gli italiani hanno sulla coscienza i profughi istriani e dalmati , ma i fascisti hanno sulla coscienza la vita di uomini e ragazzi che accecati o costretti dal regime che sono dovuti andare a morire dall'africa (senza acqua e mezzi) alla russia (senza scarpe serie ed equipaggiamento invernale) .

 

A me sembra che chi se la canti e se la suoni siano i reviosinisti/negazionisti.

La loro giustificazione alle ovvie obiezioni alle loro tesi è, come hai fatto tu prima: "ma ci sono anche revionisti democratici ed ebrei."
Non sta quindi nelle prove presentate, ovviamente sproporzionatamente inferiori rispetto alla mole che dimostra i progetti di sterminio, in primis tra tutte la stessa ideologia nazista.
Sta invece nel fatto che a proporre tesi revisioniste sono "democratici", non si sa a quale titolo considerati tali, ed "ebrei", come David Cole, cittadino americano e di generazione successiva a quella dei sopravvissuti. Tutte persone che per quanto si sa potrebbero avere interessi completamente diversi da quello di dimostrare la verità.

Indi per cui non è questione di cantarsela e suonarsela, ma di usare la capacità di deduzione logica di cui in teoria siamo tutti dotati.

E io ti ripeto che l'analisi storica non ha la funzione di stabilire la bontà o la nefandezza delle idee sviluppate in un certo contesto culturale.

 

Ehm...i territori sottostanti per esempio? L'Albania, la Jugoslavia, la Grecia? Ah, giusto, per piegare la Grecia, che ci ha rispedito al confino, serviva l'aiuto dei nazisti.
Non sono favorevole a nessun massacro, ma perchè con questa scusa delle terre irredente e da sempre italiane si evita sempre di parlare di cosa abbia portato all'eccidio?

Le Foibe non vengono mai tirate fuori senza malizia, non raccontiamoci balle, ma solo per trovare un crimine che il comunismo ha compiuto in Italia e su italiani, da contrapporre ai crimini nazi-fascisti. Viene tutto ridotto a una parata di culo. Sarebbe questo il rispetto per i morti, la loro strumentalizzazione? E poi, l'intramontabile tema delle terre irredente...
Perchè allora non ricordare le "marocchinate" in Ciociaria e non spingere per un giorno della memoria pure per quelle? Anche i ciociari sono italiani, ma forse l'assenza di terre da sempre italiane e della mano rossa sul crimine non lo rende altrettanto interessante.

A quanto leggo anche le foibe hanno una versione revisionista, che vuole non più di 500 morti. Siete ancora tutti interessati alla ricerca scientifica?

 

si doveva cambiare pagina spuntando su dei tuoi compatrioti fuggiti da un massacro? la verità è che quei comunisti(in questo caso il termini va usato in quanto attinente alla discussione,quindi nn a sproposito come fanno altri..) italiani nn avevano a cuore la nazione e il popolo,il loro obiettivo era accodarsi a tito,anche a discapito della loro stessa patria,come la storia ha confermato.

 

a sputare non c'ero ne io ne te, ma una popolazione stravolta, che voleva negare a se stessa le responsabilità diretta o indiretta degli accaduti . Ne fasci ne comunisti, ma gente che non voleva guardare in faccia il frutto delle proprie azioni .
Se non entravamo in guerra Istria e Dalmazia ora sarebbero ancora nostre, pure Montenegro e Albania .


Perciò finche non avremmo parenti morti per niente in una guerra persa in partenza, la casa distrutta e la famiglia portata alla fame, temo non potremmo capire come stava, pensava e agiva una persona dopo il conflitto .

 

-ma ancora ti ostini? ti ho dimostrato che il revisionismo nn ha colore politico riguardo i suoi studi,inutile che continui. questo era il punto,se poi fai altre affermazioni riguardo l'indagine storica puoi sollevare il problema in modo più preciso e circoscritto,ma sarebbe un'altro discorso e ne abbiamo discusso ampiamente in 57pagine di topic.

-chi ha detto il contrario? mah

 

Ma chi ha parlato del "colore politico del revisionismo"?
JonSnow ha solo cercato di farti capire che è inutile cercare di avvalorare le tesi revisioniste dicendo che "anche alcuni ebrei e democratici le appoggiano".
Per quanto mi riguarda il problema non è tanto il non aver letto la storia riportata sui libri di scuola bensì il fatto che quest'ultimi non siano mai stati presi in mano (ah no scusate c'è sempre wikipedia)

 

no,jon ha affermato in precedenza e poi è andato avanti,che i revisionisti sono de nazzisti o criptonazisti che hanno l'unico scopo di riabilitare il nazismo. aggiungendo che hanno scopi diversi rispetto a ricercare la verità