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What's on AIR? (pt.2)

Discussione in 'L'Altra Musica' iniziata da The_Metal_Priest, 16 Aprile 2008.

  1. mike_deflep&ledzep

    mike_deflep&ledzep
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    8 Ottobre 2011

    Third Ear Band
    Alchemy
    1969
    [​IMG]

    I Third Ear Band vengono generalmente inseriti nelle discussioni prog-rock, anche se devo dire che a me sembra che col prog rock abbiano a che fare solo lontanamente. In effetti la loro strumentazione atipica (oboe - violoncello - percussioni - violino - viola) li rende difficilmente catalogabii come "rock"... Bhe a parte le etichette che alla fine contano poco o nulla, la musica dei nostri si basa essenzialmente su improvvisazioni costruite sui generi più influenti per i membri del gruppo, tra cui la musica indiana, la musica medievale e qualche altra strana cosa esoterica che non riesco a distinguere. Il risultato finale è spesso una composizione dilatata, non puramente atmosferica ma neanche con una melodia ben definita, che punta a disorientare l'ascoltatore.

    Se cercate di capirci qualcosa, probabilmente non vi godrete il buono che il disco ha da offrire (a meno che non siate dei super-esperti di musica dodecafonica et similia): per me l'unica soluzione è quella di lasciarsi trasportare da questi suoni, dall'affascinante contrasto tra gli archi e l'oboe (ora stridente, ora suadente, secondo come gli gira). Alcune composizioni secondo me sono davvero ben riuscite, tra cui citerei l'immensa "Ghetto Raga", la orientaleggiante e sinistra "Mosaic" e "Egyptian Book of the Dead", inquietante brano più atmosferico degli altri ma incredibilmente coinvolgente.

    Il resto ondeggia tra il buono e il superfluo, almeno in mia opinione... Nel complesso il disco risulta forse un po' troppo pesante, dopotutto 50 minuti di musica di questo tipo non sono facilmente digeribili, con episodi secondo me non troppo interessanti come "Dragon Lines" e "Druid One". Molto meglio sotto questo punto di vista il successivo omonimo, meno mistico ma più maturo, e quindi meno dispersivo.

    Che dire? Un disco sicuramente unico, spiazzante, originale, e coinvolgente, pur tenendo a mente i difetti sopra elencati che verranno smorzati nel successivo e più ispirato "Third Ear Band" (anche noto come "Elements")

    Come voto, mi orienterei su un buon 70-75!

    http://www.youtube.com/watch?v=7NP0Y6rQBIk
    http://www.youtube.com/watch?v=UzHWXJXLels
     
  2. Oscuro

    Oscuro
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    Guest

    9 Dicembre 2011

    ma qua nessuno condivide più i propri ascolti?! :nono:





    Gas
    Gas 0095 (1995)
    ambient techno, acid ambient
    [​IMG]


    unico album di questo gruppo inglese, uscito sotto em:t (etichetta ambient storica, ormai scomparsa)..
    ambient techno, acid ambient (parecchie le sonorità TB-303, quasi un proto-psybient :hihi:), una certa dose di sperimentazione..
    disco ottimo e molto coinvolgente..

    Microscopic (video azzeccatissimo!!)
    Discovery
    Mathematics And Electronics
     
  3. mike_deflep&ledzep

    mike_deflep&ledzep
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    24 Dicembre 2011

    Cream
    Disraeli Gears
    1967
    cream-disraeli-gears-1967.jpg

    Per dimenticare un po' il freddo polare che fa qui a Bergamo (torno dal Belgio e fa più freddo qua...), metto su questo strepitoso disco caldo e avvolgente.

    Non c'è molto da dire di nuovo a riguardo, essendo un superclassicone, però ci terrei a sottolineare che secondo me qua si trovano alcune tra le canzoni più sottovalutate dei Cream. La sognante Dance the Night Away è davvero incantevole, così come la soffusa We're Going Wrong (con un grandissimo lavoro alla batteria!!!). Citerei anche Outside Woman Blues, un bluesaccio elettrico da manuale.

    Poi vabbé ci sono i grandi classici Sunshine Of Your Love (il riff più cazzuto di sempre!), il giro di basso felpato e pulsante di Strange Brew, la tellurica Tales Of Brave Ulysses (quando c'è il contrasto chitarra discendente - basso ascendente mi viene la pelle d'oca!!!).

    Caldo, psichedelico, con forti radici blues. Imperdibile. Sembra impossibile che sia un disco britannico, eppure lo è, e si sente alla grande (nell'accento) nella chiosa Mother's Lament.

    Auguri di Buon Natale e buone feste a tutti!!!! ROCK ON!
     
    A forza panino, Melanio Vakyas e gianlucadr piace questo elemento.
  4. mike_deflep&ledzep

    mike_deflep&ledzep
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    26 Dicembre 2011

    Television
    Marquee Moon
    1977

    album-marquee-moon.jpg

    Detto schietto, questo è secondo me uno degli album rock più belli mai pubblicati. Un gioiello unico, da guardare con ammirazione.
    Quando lo ascolto mi sembra di allontanarmi dal mondo reale per approdare ad un mondo etereo, perfetto, dove risuona solo il sound magico della chitarra di Verlaine.
    Non so neanche come descriverlo, questo disco di punk intellettualoide dalla vena melodica e malinconica è semplicemente qualcosa di unico al mondo per l'intensità delle emozioni capace di sprigionare.

    E' tutto perfetto. Sì vabbé se proprio vogliamo cercare il pelo nell'uovo "Prove It" non è così perfetta come le altre... Ma signori... Il ritornello estatico di Venus, le atmosfere di Friction, la celestiale purezza di Guiding Light, la perfezione geometrica della title track, l'assolo di Elevation (!!!!!), la cupezza estrema e rassegnata di Torn Curtain (l'assolo che chiude la canzone è l'album è come distendersi a toccare l'infinito con la punta dell'indice... Bho non so neanche come rendere l'idea)... Per non parlare dei testi, pura poesia: "And I fell, right into the arms... of Venus de Milo".

    Una leggenda, l'estro di Patti Smith che sposa la genialità dei Blue Oyster Cult...

    Ma bo non lo so rileggendo mi sembra di aver scritto una marea di puttanate, insomma alla fine COMPRATELO PERCHE' E' UN CAZZO DI CAPOLAVORO ASSOLUTO!

    http://www.youtube.com/watch?v=jlbunmCbTBA
    http://www.youtube.com/watch?v=Tnl292LAD0w&feature=related
     
    #1189
    Ultima modifica: 26 Dicembre 2011
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  5. Federico95

    Federico95
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    26 Dicembre 2011

    Grande segnalazione, album strepitoso :D
     
  6. gianlucadr

    gianlucadr
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    26 Dicembre 2011

    Che spero conoscano tutti però! :D Sennò si devono vergognare!
     
  7. Oscuro

    Oscuro
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    Guest

    26 Dicembre 2011

    Solar Quest
    Orgship (1994)
    ambient, dub

    [​IMG]


    ottima musica chillout: sound dilatato, atmosfera rilassante, ottimo lavoro di basso che sostiene perfettamente i suoni lead..
    un gran viaggio!

    Singtree
    Save The Whale
    The Ballade Of Atlantis
     
  8. forza panino

    forza panino
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    Rockettaro estremo (cit.)

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    27 Dicembre 2011

    Weather Report
    8:30
    1979

    8_30.jpg

    Doppio live mastodontico della jazz band di Zawinul, Shorter e Pastorius. Tutto suona maledettamente alla perfezione. Da segnalare, tra le tante, una trascinantissima Teen Town, una A Remark You Made intensa come poche, una ispiratissima Birdland, una Brown Street poco più che memorabile e un medley Badia/Boogie Woogie Waltz semplicemente ipnotico. Jaco giganteggia come al solito, rubando ripetutamente la scena ai suoi pur ottimi compagni di combo : ogni nota che esce dal suo basso fretless è arte allo stato puro. Da avere, a prescindere che si amino o meno certe sonorità, perchè (anche) da qui passa la storia della Musica.
     
  9. Oscuro

    Oscuro
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    Guest

    2 Gennaio 2012

    Nils Frahm
    Felt (2011)
    modern classical
    [​IMG]


    tedesco, classe '82, dopo un paio di album praticamente di piano solo, propone un nuovo lavoro a metà tra il pianismo degli scorsi dischi e un arricchimento atmosferico grazie all'inserimento di una base elettroacustica/glitch..
    in certi punti sembra di sentire pure un pianoforte preparato: lo stesso Frahm dice di aver usato del feltro per attenuare il suono del piano e poter così suonare a casa di notte senza disturbare i vicini (il sound particolare che ne è uscito gli è piaciuto e l'ha usato anche durante le fasi di registrazione)..
    album intimissimo, praticamente ambient ma ricco di particolari da scovare (sono stati sistemati di microfoni anche dentro il pianoforte per catturare il suono delle parti meccaniche!), diverso dal solito piano-album..
    insieme a "Glimmer" di Jacaszek (il genere è lo stesso, tra l'altro), tra le sorprese da top 2011 uscite a fine anno..

    Keep
    Familiar
    Kind
    More
     
    A Ganondorf piace questo elemento.
  10. Utente 30523

    Utente 30523
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    2 Gennaio 2012

    Uhm... Proposta interessante, vedrò di procurarmi il disco, tra l'altro Nils ha masterizzato Winter Lady dei Birds Of Passage, disco che ho apprezzato tantissimo...
     
    #1195
    Ultima modifica di un moderatore: 2 Gennaio 2012
  11. mike_deflep&ledzep

    mike_deflep&ledzep
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    3 Gennaio 2012

    Kurt Vile
    Smoke Ring For My Halo
    2011
    kurt-vile-smoke-ring-cover-art_300x300.jpg

    Interessante release di questo cantautore. Quando me lo regalarono non l'avevo neanche mai sentito nominare, ma devo ammettere che sono rimasto stupito. Un disco pensieroso, malinconico e calmo che ondeggia piacevolmente tra Lou Reed, Bob Dylan, Nick Drake e i Byrds in maniera decisamente personale.
    Forse può risultare un tantino pesante da ascoltare tutto assieme, ma è perfetto per una serata tranquilla. Decisamente meritevole.

    Kurt Vile - Jesus Fever - YouTube
    Kurt Vile - Baby's Arms - YouTube
     
  12. Oscuro

    Oscuro
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    4 Gennaio 2012

    Ektoise
    Kiyomizu (2011)
    ambient, industrial, post rock, IDM, drone
    [​IMG]


    uno si distrae un attimo, vede l'uscita del nuovo album ma se lo segna e basta senza ascoltare attentamente (e poi si dimentica tutto) e quando ci ritorna su dopo mesi cosa succede? "ehi, ma questo è uno dei migliori lavori dell'anno!!"
    ma se lo era pure il precedente (riferito al 2010, ovviamente), perchè non te lo sei ascoltato subito con attenzione? misteri :hihi:

    ma veniamo all'album.....gli Ektoise sono un gruppo della madonna, gesù bambino e pure tutti i santi!!
    la formula (se esiste una formula) è quella dell'album precedente: secondo discogs questa volta è un album di Alternative Rock, Industrial, Trip Hop, IDM, Musique Concrète, Free Jazz, Abstract, Acid Rock, Avantgarde, Space Rock, Drone, Ambient, Dark Ambient, Power Electronics, Doom Metal, Shoegaze, Experimental :sgrat: :rotfl:
    vabbè, forse (:lookaround:) un po' esagerato ma di influenze ce ne sono davvero molte...una track by track in questo caso non è una cosa inutile:
    1 - The Shoreline By Morning - ambient/modern classical con tocchi di piano che sfocia in una sorta di post rock cadenzato con ripresa in coda
    2 - Subquanta - un industrial rock arricchito da qualche passaggio con chitarre melodiche e ottimi inserti elettronici electro-industrial
    3 - Kuroi Kami - simile alla precedente, ma l'EBM qui diventa IDM
    4 - State Vector Collapse - ambient che si alterna a passaggi di densa e ruvida elettronica
    5 - There And Here - crescendo modern classical che si tramuta in IDM con tocco tribale che a sua volta si incrocia con un pianoforte sbilenco e atmosfere tipicamente future jazz che poi diventano free con coda ambientale
    6 - Square Peg - incedere post metal su beats IDM
    7 - Dissolved - praticamente trip hop misto gothic rock ottantiano
    8 - Venerandum - magma industriale che sfocia in un ambient/krautrock cosmico
    9 - The Golden Bough - drone sognante con coda industriale
    10 - Down River - ritual drone che si tramuta in ambient cosmico


    .....e come sempre, disponibile in streaming e download GRATUITO qui..
     
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  13. Gabriele Brawler

    Gabriele Brawler
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    Certamente!

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    6 Gennaio 2012

    Merzbow
    Kamadhenu (2011)
    Noise/Harsh Noise
    [​IMG]

    Terzo degli 8 (!!!) dischi rilasciati nel 2011 dal prolifico ed indiscusso maestro del noise, ovvero il giapponese Masami Akita. Primo disco della trilogia Merzcow (gli altri due sono Surabhi, uscito sempre nel 2011, e Goloka, in uscita quest'anno), ispirata al culto della vacca nella religione indù.

    Tre pezzi per la durata totale di quasi un'ora, ed è il solito massacro di sinapsi in stile Merzbow.
    La prima parte di Kamadhenu è il risultato di una notte di sesso sadomaso con Satana: puro noise violentissimo di quasi 22 minuti contorniata da urla strazianti e penetranti, mentre la seconda parte è "quasi" più ragionata, ma sempre atta a distruggere i timpani dell'ascoltatore.
    Churning of the Cosmic Milk Ocean invece ritorna sui classici territori sonori di Akita, in puro stile 1930 o Pulse Demon, quest'ultimo capolavoro massimo del giapponese per me...oltre ad essere ufficialmente il disco più pesante ed estremo che abbia mai sentito in assoluto (Worm Plastic Earthbound docet).

    Probabilmente il miglior lavoro di Merzbow in singolo proprio dopo 1930, datato 1998, se invece contiamo le collaborazioni, allora bisogna citare il bellissimo One Bird Two Bird con Jim O' Rourke (ex Sonic Youth) e col sassofonista svedese Mats Gustafsson (anche qui, disco ultrapesantissimo).
    Se non siete abituati al noise e siete curiosi, ascoltate a vostro rischio e pericolo! :D

     
    #1198
    Ultima modifica di un moderatore: 23 Luglio 2015
  14. Oscuro

    Oscuro
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    Guest

    6 Gennaio 2012

    Gab, non so perchè, ma sentendo quel link mi è venuto in mente questo:

    Ground Zero - Consume Red


    non è propriamente la stessa cosa, però son sempre jappi che fan casino :D
     
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  15. mike_deflep&ledzep

    mike_deflep&ledzep
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    12 Gennaio 2012

    Tea & Symphony
    An Asylum For The Musically Insane
    1969
    Folk-Prog

    cover_545215592005.jpg

    Nel 1969, anno opulentissimo, quando vennero a galla i debutti di Led Zeppelin e King Crimson e il mondo non si era ancora lasciato alle spalle il movimento di fine anni 60, uscirono parecchi dischi che passarono ingiustamente inosservati e a cui la storia non fece mai giustizia.

    Uno di questi è questa gemma di folk-prog made in England (ovviamente). Un disco completamente eclettico, non c'è una traccia uguale all'altra, l'imprevedibilità sembra essere l'imperativo del gruppo. In casi come questo una track-by-track non è una perdita di tempo. Si comincia con Armchair Theatre, un indefinibile miscuglio di folk e qualcosa che sembra uscito da un vaudeville degli anni 30. In ogni caso eccezionale, la chitarra acustica tesse trame ammalianti mentre i fiati si danno il loro bel da fare. La successiva Feel How So Cool The Wind è invece molto malinconica, costruita sul suggestivo accompagnamento acustico. Si arriva a vette altissime con Sometimes, che ricorda da vicino le produzioni dei colleghi Comus: inquietante litania oscura folk che, senza raggiungere le vette di delirio dei Comus, riesce a far rabbrividdire l'ascoltatore. May Be My Mind è un altro pezzo molto originale, forse il mio preferito del primo lato, che è chiuso da Come On, dove i Tea & Symphony dimostrano di sapersi destreggiare abilmente in un blues più convenzionale (che contiene tra l'altro un ottimo assolo di chitarra). Ad aprire il lato B è Terror in My Soul che riporta ancora alla mente i Comus, qui ancora più fortemente che in Sometimes. Si prosegue con Travelling Shoes, cover di Fred Neil ben riuscita. Winter è una deliziosa e soffice ballata malinconica che saprà emozionare gli animi più sensibili. Si chiude con l'assurda Nothing Will Come To Nothing, che comincia con un clavicembalo per approdare ad un cantato quasi recitato che mi fa pensare ad un attore che declama dal palco di un teatro... Prima di concludere sè stessa e il disco, questa canzone riesce a passare da atmosfere jazzy a sezioni quasi rumoristiche in meno di 6 minuti.

    Che dire, una piccola gemma dimenticata che invece secondo me è assolutamente tra i dischi migliori prodotti dal prog rock (Bhe, non è proprio "prog", ma avete capito).. Un disco consacrato alla creatività, suonato magistralmente da gente che di sicuro conosceva bene i propri strumenti. In breve, sto disco è una figata.

    Voto: 85

    Ho trovato addirittura tutto l'album su youtube... Dategli un ascolto prima di comprarlo, visto che come disco è anche abbastanza raro. Io l'ho trovato in un bellissimo negozietto fornitissimo di Madrid chiamato Melocoton, vivamente consigliato a chiunque cerchi roba anni 60-70 (ha davvero TUTTO).

    http://www.youtube.com/watch?v=tSOvimQAHeo
     
    #1200
    Ultima modifica: 12 Gennaio 2012

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