Libri

Ho finito di leggere Il Libro Segreto di Dante. Che dire… fino a 20 pagine dalla fine sembra che da un momento all'altro ci sia una rivelazione colossale, e invece il libro finisce in modo quasi desolante… Si ha l'impressione di aver sprecato le precedenti 250 pagine!
Forse sono io che ci ho capito poco, considerando anche che è scritto utilizzando molte parole e molti periodi proprio degli anni di Dante però ho come la sensazione che manchi un pezzo…

Mi spiace, perché gli ingredienti per un bel libro c'erano tutti: crittografie, codici, mappe, cazzi & mazzi vari. Eppure proprio non riesco a dargli la sufficienza.

Voto: 5/10

 

Bene, I Guerrieri del Ghiaccio è attualmente nel bagagliaio della mia auto.

Sul comodino c'è ancora L'Orda del Vento, ormai agli sgoccioli, mentre sulla mensola in bagno ()) c'è Ubik di P.K. Dick...al momento mi sembra fantastico.

 

io aspetterò che escano tutte e tre le parti (sperando che siano solo 3) cosi almeno avrò il tempo di rileggermi la saga! A quanto mi ha detto un mio amico ben informato questa volta i punti di vista degli eventi ora sono 25...ma ce la faremo a seguirlo tutto per bene?

 

Io di aspettare non avevo voglia...all'uscita dell'ultimo libro (prima di questo) avevo atteso l'edizione economica, visto che sapevo che ci sarebbe voluta una vita prima di leggere il seguito, ma stavolta fanculo, me lo sono preso subito...tanto per quanto riguarda la collezione, i libri li ho già tutti divisi casualmente tra rilegati ed edizioni economiche...

 

Stranamente per essere Dick finora mi sembra piuttosto chiaro

 

Arrivati oggi, da iniziare:

-Il sole si spegne di Osamu Dazai: dallo stesso autore di "lo squalificato" (in eng "no longer human" e tradotto letteralmente dal jap (人間失格 ningen shikkaku) "il fallimento di essere umano"), romanzo esistenzialista trasposto anche nella breve serie anime Aoi Bungaku (incentrata sui capolavori della letteratura giapponese), si preannuncia, in alcune maniere simile a "lo squalificato", un libro sulla crisi dell'identità personale unita alla crisi della società giapponese post-bellica dai toni cupi, malinconici e introspettivi. Questo e "lo squalificato" sono le uniche opere tradotte in italiano di questo autore.

-La chiave di Tanizaki: classico della letteratura giapponese che colpevolmente mi mancava (pur conoscendo bene Tanizaki). Promette toni morbosi e ossessivi, uniti a splendidi e acuti ritratti delle personalità coinvolte in queste storie dall'andamento a spirale. Staremo a vedere.

 

Non intendevo dire che fosse un problema di versioni economiche o non (anche io le ho un po miste), è che devo rileggermi tutta la saga quindi è meglio che aspetto di comprarmeli tutti e tre assieme (sempre che ci riesca)!

 

Finito (divorato) qualche giorno fa "Dannazione" di Palahniuk.
Che nervoso quando un libro finisce con "...continua."!

 

Dai che domani compro il nuovo (e ultimo ) libro di David Foster Wallace.

 

Oh accidenti!

 

è uscito da poco

 

Beh lo prenderò quanto prima