Opeth

beh dal momento che fai un contratto con una major (o comunque anche tante etichette metal) scendi per forza a compromessi. se non altro quelli ti bloccano li. senza entrare nello specifico, una major non permetterebbe mai ad un gruppo come gli anathema di reintrodurre certe sonorità (intendo, anche solo minimamente!!), di sicuro non lo vogliono fare, ma se lo volessero, non glielo permetterebbero! poi secondo me non c'è niente di male a fare musica commerciale, nel senso che dici tu: lo schifo sono le etichette che controllano il mercato ed annientano la concorrenza.. per fortuna c'è internet, la situazione odierna è 10000000 volte migliore di come lo era in passato

 

Più ascolto questo disco e più mi piace. Faccio fatica ad assimilarlo perchè il prog (rock e metal) non è proprio il mio genere, ma un po' alla volta comincio ad apprezzare Heritage.
Bella Haxprocess, anche se per ora la mia preferita è Folklore.

Faccio fatica a considerare la K-Scope una major (parlo ovviamente degli Anathema...).
Opinione personale, ofc.

 

Si era già detto del plagio clamoroso ai 2:53 di Famine?

 

Area?
Non è un vero e proprio plagio, ma diciamo che ci va molto vicino.

 

Non infierire, i fanboy sono nuovi a certe sonorità, mica puoi fargliene una colpa, loro si cullano nell'illusione che Akerfeldt abbia estrapolato sonorità progressive anni 70 e le abbia attualizzate incanalandole nel suo sound personale. Per me chiaramente trattasi di un copy and paste. Ma l'avevo già detto lustri di post fa. Cmq per chi non lo sapesse: Area - luglio, agosto, settembre (nero). Dall'album "Arbeit Macht Frei" (1973). Spudorati proprio.

 

Ecco, orecchiabili è la parola giusta...

Grazie per la dritta!!!

 

Sentiamo gli altri...

 

Cioè?

 

L'orecchio si evolve, la musica pure. Io non so quanti anni tu abbia ma 30 anni fa ascoltavo i Kiss... ed ero considerato uno che ascoltava musica estrema...

 

Jorn li conosci i pictorial wand? mi dai una tua opinione a riguardo? (fine OT)

http://www.truemetal.it/forum/progressive/50177-pictorial-wand.html

 

Quello che dici è vero: aumentando il bagaglio musicale, approcciando a più generi e stili l'orecchio, o l'abitudine, rendono concetti come facile-difficile, immediato-mediato, lineare-complesso, più vicini al soggettivo che all'oggettivo tout court. però concordi nel dire che il bagaglio culturale non è necessariamente alla base dei giudizi sulla qualità di un album.
per me heritage è un buon album, nulla di trascendentale, innovativo. gli opeth non sono mai stati granchè nelle mie corde, questo album lo è ancora meno. me ne dimenticherò presto probabilmente (salvando qualche ascolto nostalgico in futuro), però non mi sento di dire che è un album fatto con i piedi, prodotto con il sedere, ragionato con il pisello.

comunque, allo stesso modo, vista la tua età, dovresti sapere che termini come commerciale o mainstream hanno una base oggettiva, non solo soggettiva.
se dovessi pensare solo alla soggettività, a dirla tutta, visti i miei canoni di ascolti, un topic che ha 387 pagine significa che la band in questione è molto mainstream. (faccina)


EDIT:
In soldoni (stasera ho una feroce dislessia cavalcante), non vorrei che tu avvalorassi l'idea che un giudizio positivo di chi apprezza l'album, o di chi ne è rimasto piacevolmente colpito, trae necessariamente origine da una sua verginità in campo prog rock.
come è stato detto, seppur gli opeth abbiano sempre avuto una componente prog, realizzare un album only prog rock è tutta un'altra cosa: se non altro dal punto di vista della realizzazione (se proprio non è possibile premiare l'originalità o l'architettura ardita), a me sembra comunque un album ben fatto, realizzato con la loro consueta classe. per loro (e per i fan del loro stile "storico") si tratta di certo di una sfida. sempre per il vecchio discorso di bicchieri mezzi pieni e mezzi vuoti.
per cui, prima di spingersi a paragoni extraopeth ed intraprogrock (paragoni che sono comunque necessari), direi di partire da una valutazione dell'opera in seno alla loro discografia.

dono della sintesi portami via...

 

Jorn, certo che ti diverti a provocare eh

Anche per The Devil's Orchard si era detto che il riff iniziale con annessa batteria fosse molto simile ad un altra canzone di un altro grande gruppo prog rock, mi sembra la PFM? Non ricordo bene... Comunque ascoltandolo è vero che ci sono delle somiglianze ma poi cambia del tutto...

@dreamtheater84: Certo che entrare e postare, secondo te, un plagio scandaloso senza nemmeno dire qualcosa sul disco fa molto pensare... Vi stanno cosi sulle palle gli Opeth che non potete resistere dall'accusarli in modo accanito, eh?

 

si avevo notato io emanue circa una decina di pagine fa

 

Cioè, se come dici è un "copy & paste", sentiamo da quali canzoni sono stati fatti i tagli e in che punto sono stati incollati.
Ancora siamo qui a cercare qualcosa di "originale"? Sarebbe interessante capire chi non pesca dal passato, adesso.
Nel death, poi, sarebbe incredibile; nel prog ancora di più. Per quanto mi riguarda, ora come ora, è già una cosa fantastica poter parlare di stile personale. Che piaccia o no, il signor Åkerfeldt ne ha da vendere.

P.s.: non sono un fanboy degli Opeth, mi piacciono parecchio alcuni dischi, altri (tipo Watershed) li trovo molto deboli.

 

Mah...quel passaggio e' indubbiamente simile a quello degli Area,ma non parlerei proprio di plagio,soprattutto perche' si tratta di un passaggio all'interno di una canzone.Indubbiamente era molto piu' simile(praticamente uguale)l'omaggio dichiarato che Akerfeld fece ai Camel in Still life.Se andiamo a scomporre tutte le canzoni di tutti i i dischi di tutti i gruppi in questo modo,di similitudini/influenze/scopiazzature se ne troverebbero a tonnellate.Nel prog poi....tutto quello che e' stato scritto dall'80 in poi e' praticamente riconducibile a quello settantiano