Septic Flesh

Non l'ho ascoltato molto ma sicuramente il potenziale c'è, come sempre. Orchestrazioni molto curate, prepotenti, e come sempre ottime le clean vocals. Ancora non mi è entrato in testa ma credo sarà una questione di ascolti.
Vedremo se supererà Communion (il mio preferito)...

 

C'è la versione limitata dell'album in digipack che comprende cd + dvd in cui ci sono vari filmati fra i quali quelli in cui ogni componente del gruppo spiega la realizzazione dell'album e i suoi significati.
Mooooolto interessante

 

Non trovavo il topic perchè pensavo fosse in death metal !
Un disco bellissimo,complesso che richiede molti ascolti per essere davvero ben capito ed apprezzato.Straordinaria la batteria ed anche il cantante! le parti orchestrali sono magnifiche ed inquietanti come non mai,tante parti tirate e tanta atmosfera,una canzone come a great mass of death ha da sola in 5 minuti idee sufficienti a riempire un disco intero. Pezzi anche abbastanza malinconici ed a loro modo sofferenti come oceans of grey ed apocalypse sono di una bellezza inaudita,più catchy e death metal five pointed star-the vampire from nazareth- pyramid god. L'unica forse che mi è piaciuta di meno è Rising e c'è da dire che proprio in questa canzone c'è un riff molto simile a quello di Anubis mentre su "a great mass of death" uno simile a persepolis.. ma sono piccoli dettagli,è un lavoro fantastico,più potente di communion ma meno oscuro,forse a volte anche un pochino troppo pieno di elementi,communion era più
concentrato e aveva momenti di puro gelo ed oscurità in pezzi come lovecraft's death. Questo è un paragone solo per chi si aspetta similitudine tra i dischi,perchè per il resto è inutile,"The great mass" è un lavoro ambizionissimo ed è BELLISSIMO che sia così,perchè sono riusciti in ciò che volevano ottenere probabilmente. Unico piccolo difetto che io ho avvertito è che le canzoni a volte non legano benissimo,nel senso che non avverto sempre tanta omogeneità ascoltando tutto di fila il cd,mentre communion anche se con qualche momento più solare(sin fa per dire,diciamo sunlight moonlight,anubis,narcissus) era più una grande massa nera e oscura ben coesa..ma c'è anche da dire che preso singolarmente ogni pezzo è una miniera di idee e qualcosa di splendido e realizzato con un gusto ed una classe unici.

Trascinanti e mastosi come non mai,e come dicevo prima:buongusto e classe.

p.s. la confezione è davvero bella specialmente quella limitata con il dvd in aggiunta(molto interessante).gran bei disegni interni(ad opera del cantante e bassista "seth" spiros antoniou),testi e note di spiegazione.

 

E' incredibile come continuino a stupire su altissimi livelli. I Septic Flesh sono uno di quei pochi gruppi che ha saputo reinventarsi mantenendo ben salda la propria personalità (lo fanno praticamente dal terzo disco). "The Great Mass" è l'ennesima conferma di classe e creatività, un disco che ha bisogno di rodaggio per entrare per bene in testa poi toglierlo da lì sarà veramente difficile. Anche io sono rimasto stregato da Therianthropy che ascolterei senza sosta, ma anche The Vampire from Nazareth, A Great Mass of Death e Oceans of Grey non scherzano affatto. Un album completo e ambizioso che riesce ad essere classico ma anche idoneo per la tipologia di pubblico attuale.

 

Ma solo a me sono piaciuti di più i due dischi precedenti?? Solo io sono rimasto (parzialmente) deluso??

 

Cosa ti ha deluso? Bada che anche io in alcuni frangenti preferisco la pesantezza e l'oscurità di communion,il tutto fatto prevalentemente con chitarra e basso e con orchestrazioni più centellinate piùttosto della massiccia dose di orchestrazioni talvolta accompagnate da riff scarni e un po' ripetitivi..ma nel complesso secondo me è comunque un disco assurdo di una classe unica

 

Io li metto tutti alla pari gli ultimi tre, i miei preferiti sono i primi due (al cuor non si comanda) mentre il terzetto formato da "Ophidian Wheel", "A Fallen Temple" e "Revolution DNA" segue poco dietro a ruota. Quello che stupisce di loro è la costanza, poi sarò di parte e tutto ma veramente non trovo un disco loro anche solo poco riuscito. E' normale quindi la preferenza delle ultime cose, soprattutto se non si è vissuta anno dopo anno la progressione di questa favolosa creatura.

 

Io quest'ultimo lavoro l'ho trovato troppo pesante (per i MIEI gusti). Lasciando perdere Sumerian Daemons che è molto più melodico e sperimentale, Communion, pur essendo un disco molto roccioso, aveva degli spunti melodici davvero non indifferenti. E nelle parti anche più violente c'era una classe che non finiva più (chi non sobbalza al cospetto di una Babel's Gate?). Ecco questo The Great Mass ha sicuramente meno spunti melodici di Communion, ma anche nei frangenti più pesanti io credo che perda davanti al suo predecessore. Oltre al fatto che la voce pulita di Sotiris, che io ADORO, è usata meno che in Communion.
Ma tutto ciò probabilmente è dovuto a me, visto che i Septic tranne in non troppi casi hanno sempre proposto musica piuttosto pesante, che io tendenzialmente non ascolto, ma che proprio loro erano riusciti a farmi piacere (con, appunto, Communion).
Con questo non sto bocciando questo album. The Vampire from Nazareth offre cmq delle buone suggestioni, Theriantrophy, come ho già detto, è un pezzo che ritengo stratosferico, Rising è facile ma mi piace molto.
Però se mentre ascolto Communion mi potrei soffermare su praticamente ogni traccia, su questo The Great Mass lascerei correre su più di qualche momento.

 

Per quanto riguarda la voce di sotiris non affermi qualcosa di giusto sostenendo che viene utilizzata meno:

su communion viene utilizzata in 3 canzoni su 9. Anubis,sunlight moonlight e sangreal.
in the great mass viene utilizzata in 5 canzoni su 10(se il coro di "the vampire.." è cantato da lui siamo a 6). A great mass of death,the undead keep dreaming,rising,apocalypse,theriantropy.

 

Pardon, errore mio.
Ma il fatto che abbia (avventatamente in questo caso) affermato che in Communion c'è più voce di Sotiris che in The Great Mass, credo che alludi al fatto che non sia più cmq la stessa cosa all'interno dei pezzi. Tolte Theriantrophy e Rising (che mi piacciono molto) sugli altri pezzi la voce a mio avviso manca di incidere. Su Sunlight Moonlight per esempio la voce era la protagonista assoluta. Il bridge di Anubis mi si stampò subito in testa, per non parlare del ritornello di Sangreal.
Si' a questo punto mi rendo conto anch'io della castronata che ho detto, ma forse più che a quello che ho detto pensavo a questo: Communion mi ha colpito molto per la voce di Sotiris, ma anche gli altri pezzi mi erano piaciuti tanto, pur essendo alcuni piuttosto pesanti. The Great Mass mi ha colpito per quei due pezzi in cui la voce di Sotiris è protagonista, ma gli altri pezzi in generale mi hanno colpito veramente poco.

Scusate, giochi di parole da mente contorta

 

Credo di capire,trovi che sotiris abbia forse un ruolo meno di primo piano rispetto nei pezzi di communion. diciamo che li per te erano pochi ma buoni,giusto? Io credo che dipenda anche dal fatto che lì era una novità,qualcosa di nuovo e speciale e quando qualcosa di simile viene centillinato colpisce di più e fa più effetto.. ; )

 

Diciamo che Communion l'ho amato per i pezzi con Sotiris ma anche per certe soluzioni davvero azzeccate e molto belle all'interno dell'album, indipendenti dalla voce di Sotiris.
In The Great Mass trovo un pezzo superbo cantato (anche) da Sotiris, Theriantrophy, e uno buono (Rising), mentre nel resto del cd, ho visto poca ispirazione e il pulito di Sotiris "sprecato".

Ovviamente questo è il mio pensiero ragazzuoli, non voglio far torto a nessuono

 

L'unico difetto che hanno secondo me sono le clean vocals. Le linee vocali sono abbastanza insipide...e il timbro vocale proprio non mi esalta. Il resto invece è di altissimo livello.

 

A Me Pare invece che clean vocals funziona perfettamente,almeno per me:P

 

Io e Bossk la pensiamo allo stesso modo su Communion