Politica italiana

Il merito del caso Boffo è che, dopo che Boffo ha criticato il governo, è stata tirata fuori una vecchia condanna (vera) e un'informativa secondo cui Boffo era attenzionato dalla polizia per la sua omosessualità (falso). Quindi, affermare che nel merito è tutto vero è sbagliato.

 

Certo: ha pagato ad una società mafiosa, mentre era in vacanza insieme ad un mafioso in un posto gestito da mafiosi Ok. lasciamo solo i fatti.

 

sì, ma è vera la sostanza della polemica: uno che fa la morale senza poterselo permettere, visto che è un molestatore.

 

Che all'epoca non era ancora accusato di essere mafioso (lo dice lo stesso articolo che hai postato tu, e che io non avrei letto...):

 

Peccato sia vera anche la sostanza della mia: un prezzolato che diffonde le informazioni in suo possesso solo se e quando fanno comodo al suo padrone. E tu ti abbeveri sempre a cotanta fonte di saggezza postando continuamente link di giornali del genere. E polemizzi se prendo per il culo i direttori di questi giornali.

 

l'importante è che i reati li abbia commessi prima e fosse quindi già mafioso all'epoca delle frequentazioni con travaglio, non quando questi siano stati scoperti...e dai, che giochiamo?

Poi guarda, io sono convinto che Travaglio di tutto ciò fosse ignaro, ma usando con lui la sua stessa logica da inquisitore da romanzo, si ottiene questo.

 

Per usare lo stesso argomento, mi chiedo se ci si possa permettere di criticare le altrui contraddizioni quando si utilizzano dei falsi documenti "ufficiali" (l'informativa patacca) per criticare una persona...

 

ma non eri tu che dicevi - giustamente,eh - che l'imparzialità non esiste? Che c'è, solo chi ti pare può essere parziale?

 

Ecco, appunto. Era proprio dove volevo arrivare.

 

aridaje.....patacca o non patacca, la sostanza della condanna per molestie di boffo è vera, quindi le critiche se le meritava, in quanto era un ipocrita.

 

peccato che, quando parla degli altri, lui la buona fede non la supponga mai, ma ride sprezzante.Questa vicenda dimostra che la prudenza sarebbe opportuna per tutti, lui compreso.

 

Certo, e lo ribadisco. Ma la parzialità è una cosa, l'omettere notizie perché le si può sempre dire per criticare quando fa comodo è cosa ben diversa. La prima non è deplorevole, la seconda sì.
Parzialità vuol dire esporre un'idea di parte su un determinato argomento. Non vuol certo dire sparare minchiate o omettere di dire ciò che sai a seconda delle necessità del tuo padrone. Certo, se sei un mediocre dalla prima definizione alla seconda il passaggio è breve.

 

daccoedissimo

grande

 

ben detto Ross