Politica italiana

Perchè Travaglio stesso è imparziale? E che c'entra la parzialità, modifica forse i fatti? Si vede che l'articolo manco l'hai letto, allora.

Epic ignorance, solo questo.

 

condannato per aver scritto volutamente B-U-G-I-E.
Il fatto che paghi invece di andare in galera non modifica il merito della sentenza.

 

Ma Travaglio ha pubblicato i documenti che dimostrano quanto asserisce. E i documenti sono imparziali.

Appunto. E i fatti sono che è falso che Travaglio si sia fatto pagare le vacanze da un mafioso. E non perché lo dice Travaglio, ma perché lo dicono i documenti.

L'ho letto, non preoccuparti. E proprio perché l'ho letto chiedo:

Perché l'articolo non lo fa. In pratica, quell'articolo non c'entra una sega con quanto ho affermato io.

 

E' appunto l'assegno il succo! invece di chiarire la situazione, la complica!

l’assegno del 2002 pubblicato da Travaglio ha sul retro, a ben guardare, una girata fatta col timbro della Santa Margherita srl: una società, basta verificarlo, che era in amministrazione giudiziaria per mafia. Il residence dove stava Travaglio, cioè, era sotto sequestro dal 2000 contestualmente all’arresto del costruttore Rosario Alfano, processato per concorso esterno e riciclaggio. Per il riciclaggio Alfano è stato assolto, con conseguente restituzione dei beni; per il concorso esterno in associazione mafiosa, invece, è stato condannato a sei anni in primo grado.

Ah, per inciso: le dichiarazioni di Travaglio contenute nell'articolo che hai postato, risalgono all'ottobre 2009 (In una polemica con Facci sono citate già nel novembre 2009)...ancora più Epic!

 

Falso. È vera la condanna per molestie. Non è vero che Boffo era attenzionato dalla polizia per la sua omosessualità (e per fortuna, direi). Inoltre, la presunta informativa utilizzata da Feltri in realtà era una patacca.

Va detto, inoltre, che la parte autentica della notizia riguardante Boffo era roba vecchia, e il fatto che sia stata tirata fuori proprio quando Boffo si è permesso di criticare Berlusconi legittima pienamente a parlare di "caso Boffo".

 

Già. Peccato che quelle informazioni fossero da tempo in mano a Feltri e che siano state tirate fuori proprio quando Boffo ha criticato il governo. Ma ovviamente questo non lo dici perché sei super partes, dove poi tu abbia letto che per me il problema era l'omosessualità di Boffo in sé rimane un mistero.

Edit: guarda caso qualcuno ha risposto nello stesso modo prima di me. Siamo tutti luridi comunisti.

Ma stai anche a paragonare l'illecito di Fini con quelli di Berlusconi? Ho detto a più riprese che la nostra politica è poco trasparente nella sua totalità e non ho mai detto che Fini sia un fulgido esempio di onestà, ma per te i giornali che fanno una questione morale su questa faccenda quando c'è un dissidente nel partito del loro padrone (ossia di uno che si blocca i processi grazie al potere legislativo) ti rendono minimamente credibile quando posti un loro link?

Vedi Boffo, c'è di male che lo fai quando ti fa comodo. Ma non c'è peggior sordo di chi è sordo veramente, come dice Cataldo Baglio.

 

Ottobre 2009 viene dopo l'11 settembre 2008, che è la data dell'articolo che inizialmente hai spacciato per la smentita della smentita, e inoltre viene dopo il 25 settembre 2008, che è la data dell'articolo di Facci, su Il Giornale da cui hai preso in prestito, dimenticando di citare la fonte, la citazione che hai riportato nel tuo post.

È vero, sempre più epic.

 

si vede che non hai letto il mio post oltre le prime parole visto che ho scritto: "Boffo era immischiato in molestie. Non a sfondo omosessuale. Ma le molestie rimangono, e pure il fatto che fu condannato a pagare per esse."

La sostanza del caso Boffo è verissima, e la propaganda sul caso Boffo è pura manipolazione.

la questione dell'omosessualità avrebbe avuto rilievo, perchè Boffo era direttore di Avvenire, un giornale con una linea ben nota nei confronti di questa tendenza sessuale.
Quando Feltri ha visto le critiche da benpensante di un molestatore (che si credeva fosse anche omosessuale- quindi in contrasto ulteriore, ma già le molestie accertate sono sufficienti - con la linea che sbandierava) ha deciso giustamente di rendere nota la sua ipocrisia.

Non parleresti di mistero se non conoscessi il caso solo per sentito dire.

 

Il tuo post l'ho letto, non ti preoccupare. Io mi riferivo al "caso Boffo", che non è nel merito tutta roba vera, come hai falsamente affermato, perché nel famoso articolo di Feltri vengono riportati anche elementi falsi, cioè quelli che ho citato. Forse sei tu che non hai letto il mio post abbastanza attentamente.

 

sono articoli diversi, è normale che abbiano date diverse, no? Non c'è contraddizione, visto che sono materiali diversi.
dimostrano altresì che negli anni, dal 2008 in poi, di smentite a travaglio ce ne sono state diverse,ma che sono state volutamente ignorate.

 

Delle vicende private di Boffo non mi sono informato perché è sostanzialmente gossip (fosse anche stato gay non me ne sarebbe fregato una ceppa) e comunque nulla aggiungono e nulla tolgono alla linea editoriale dell'avvenire.
In compenso ti ho chiaramente esposto mia accusa alla scarsa professionalità mostrata da Feltri nella vicenda, ma a quanto pare non hai argomenti per replicare in quest'ambito.

 

il merito del caso boffo è: un molestatore si permette di fare il moralista. La questione dell'omosessualità è un dettaglio.
Quindi, il merito del caso boffo è tutto vero.

 

ti ho risposto invece, sei tu che non mi spieghi perchè un giornalista, polemizzando, non dovrebbe smaschera un molestatore che si spaccia per maestro di morale come il bue che da del cornuto all'asino.
Un argomento solo, semplice.

 

Vabbè, lasciamo perdere... Resta il fatto che c'è poco da smentire: Travaglio le vacanze se le è pagate da solo, e questo resta un fatto.

 

Continui a non rispondere visto che non sto parlando di COSA sia stato detto su Boffo, ma di QUANDO Feltri abbia deciso di dirlo. Quanto alla questione morale uno con anni e anni di leccaculismo alle spalle come lui farebbe comunque meglio a tacere, non è tipo da poter impartire lezioni di morale a chicchessia.