While Heaven Wept

bella copertina!

 

E' uno degli album che attendo di più. Vediamo se riescono a tener alta l'ispirazione.

 

sul loro space (While Heaven Wept | Brani musicali gratuiti, date dei tour, foto, video) c'è una nuova canzone: Destroyer Of Solace, il minutaggio è solo di 2min e 40sec... forse è solo un estratto, ma potrò ascoltare solo questa sera

 

Appena ascoltata. Sembra seguire la strada di Vast, però son pochi min. quindi lascio tutto in sospeso.

 

Ascoltata anche io... troppo poco quello che è in rete per dire qualsiasi cosa.
Spero abbiano scelto di orientarsi verso composizioni lunghe come l'opener del precedente, che trovo in alcuni punti davvero raffinata

 

Ciao a tutti, mi presento, son Haziel Zenap. Sono un fresco "amante" dei While Heaven Wept, di cui, MI ONORO, di aver dedicato (credo :P) il primo sito internet ufficiale in italiano.
Di questo gruppo, ovviamente, ho tutte le uscite discografiche in vinile e sono un loro accanito fan (ma col cervello, pronto alle critiche ed alla discussione e non alla "venerazione" imperterrita senza senso )
Proprio stasera ho rilasciato un commento al nuovo album "Fear of Infinity" che esce oggi in tutta Europa tracks for tracks su truemetal.it
Ovviamente c'è qualcosa che andrebbe corretto in quello che ho scritto, ma in sostanza ho espresso il mio punto di vista.

Spero di poter avere ancora la possibilità di scambiare opinioni con molti di voi sul gruppo e chissà, avere presto l'opportunità di poterli anche andare a vedere dal vivo.

Il link del sito è nella mia firma, se vi va di andare a dar un'occhiata.

Ciao

 

Definire i While Heaven Wept come una band doom metal è molto restrittivo.
La musica composta negli ultimi anni da Tom Phillips (e da molti suoi compagni di avventura che hanno condiviso con lui i momenti creativi) ha toccato diversi generi tra cui il metal epico e il power, con un tocco di progressive, grazie all'uso di tastiere sinfoniche che creano melodici sottofondi ottenendo così interessanti e varie composizioni. Il tipico riff lento e pesante del doom c'è ed è sempre mescolato con linee vocali melodiche ma non sempre sofferte. Da sottolineare poi, i frequenti cambiamenti di ritmo che rendono interessanti le composizioni dal punto di vista tecnico. "Fear Of Infinity" è il primo lavoro con l'etichetta Nuclear Blast Records.
L'atmosfera tipica degli album precedenti è appena accennata all'interno delle canzoni, ma si nota subito, anche seguendo la traccia lasciata dal suo predecessore "Vast Oceans Lachrymose", come le composizioni abbiano lasciato il passo a musica meno oppressiva, meno doom e più progressive / power. Come si nota nel track by track, questo darà anche l'ascoltatore un modo per scoprire nuovi dettagli ad ogni ascolto.

01 - Hour of Reprisal - Power metal con venature forti. Il ritmo è incessante, come il canto che sembra più arioso, di forte impatto, meno cupo e oppresso. "Hour ...." è la prima canzone di una quadrilogia in apertura dell' album che mette in evidenza all' ascoltatore la continuazione ideale del lavoro precedente, in continua evoluzione attraverso il tempo

02 - Destroyer of Solace - La canzone inizia senza interruzione con la canzone precedente. Proseguendo lungo le linee di "Hour ...", "Destroyer of Solace" ha ritmo più power-prog, con un ritornello più orecchiabile e memorabile. Nel mezzo di questa bellissima canzone, un break più veloce, che ritorna con il suo ritmo principale, prima della fine di una canzone memorabile

03 - Obsession now effigies - con questo doom cadenzato ma molto potente nella sua essenza, si prepara il gran finale della quadrilogia in un album che, anche a meno della metà, si desidera ascoltare all'infinito. "Obsession ...." è un grido disperato che chiede "perché ?". Superbo.

04 - Unplenitude - Chiude la quadrilogia ed è la parte più intensa dell'intero album. Una riflessione intima mastodontica che con la sua dolce e melodiosa partitura da la sensazione di essere di fronte ad un cielo stellato, notturno, tranquillo, con spazi enormi, per quanto l'occhio può arrivare a vedere, che lascia spiare, osservare, studiare e ricordare

05 - To Grieve Forever - inizia quando finisce la melodia di Unplenitude. La partenza è potente, prima di tornare alla dimensione più congeniale dei WHW, quella della sofferenza che sprigiona energia nel ritornello. Le parole di questa canzone sono forse le più belle dell'album

06 - Saturn and Sacrifice - è una canzone potente che si sviluppa su un testo fatto più di vendetta che passione. Ora possiamo dire che con questa canzone, è stato scritto l'epitaffio su ciò che hanno detto i WHW nel tempo. Chiude una fase per iniziarne una nuova, più carica e aperta, più soleggiata e meno cupa. La potenza di "Saturn ..." mette in evidenza proprio questo.

07 - Finality - questa canzone, che inizia con un attacco potente e sofferto, nella sua voce si rivela poi, melodica e dolce.
Il ritornello mostra parole immortali e sentite di amore. Negli 11.08 della canzone, l'ascoltatore viene guidato attraverso un viaggio molto intimo grazie anche alla musica di chitarre ispiratissime. Lo stesso che nel finale in puro stile progressive, chiude una meravigliosa canzone, un grande album, pieno di sentimenti forti e sentimenti espressi con decisione e fermezza.

 

Ok, mi avete incuriosito.
E anche abbastanza, visto che se ho ben capito stiamo parlando di un epic-doom evoluto.

Non ho mai sentito nulla di questa band... quello che ho letto mi ha fatto venire in mente certe descrizioni dei Veni Domine, è tanto errato come paragone

Degli ultimi due lavori, quale mi consigliate?

 

Vast Ocean Lachrymose ha delle vette (i 15 min di The Furthest Shore sono tra i più belli che il metal ci ha regalato negli ultimi anni) mastodontiche. L'ultimo gli è leggermente inferiore e la parte doom, che cmq era decisamnte in calo anche in VOL, è ormai uttilizzata per insaporire il già gustoso piatto. Diciamo che si tratta di un metal progressivo sulla scia dei primi Fates Warning con l'aggiunta di un doom atmosferico e decisamente evocativo. Però è meglio ascoltarli...

Tutta tua:
YouTube - While Heaven Wept - The Furthest Shore

p.s. i Veni Domine son più statici, classici. Gli WHW costruiscono dinamiche che i VD si sognano.

 

verissimo! The Furthest Shore è da inchino
Un'altra coinvolgente è la struggente Vessel secondo me

 

L'ultimo non l'ho ancora ascoltato, ma cavolo se sono bravi... in particolare impazzisco quando sento "Thus With A Kiss I Die", nella versione che si trova nel live uscito l'anno scorso... sentite un po' se avete 19 minuti liberi...

YouTube - While Heaven Wept - Thus With A Kiss I Die (live) (FULL)

 

Devo ancora sentire il nuovo disco, Vast Ocean Lachrimose mi era piaciuto molto.
Mi permetto di segnalare la rece di Angry Metal Guy, nei cui commenti lo stesso Tom Philipps (posto che sia lui, naturalmente) ) fornisce dettagli sullo sviluppo del disco.

 

PORCA SONO FANTASTICI!!!!

In effetti il termine "epico" nella recensione è un po' fuorviante... è vero, hanno momenti epicheggianti, ma nel complesso questo è un prog-heavy... di stra, STRA classe!! Ho ascoltato un po' di roba sul Tubo in questo weekend... mamma mia, che band!!! Scoperta fantastica.
Grazie

 

Ho ascoltato un po' di volte il loro ultimo album. Onestamente non riesco ancora a inquadrarli. L'album è ottimo, suonato con personalità e classe..però secondo me poteva essere un capolavoro se avessero osato un po' di più. Non saprei come spiegarlo a parole..è come se in quest'album percepissi un qualcosa di incompiuto. E' tutto fatto bene...ma...manca la scintilla che mi faccia dire che è un discone pazzesco!

In ogni caso non capisco perchè siano in questa sezione. Per me starebbero meglio in heavy o in prog. Di doom francamente non ci sento niente!

 

Anche loro avevano radici profonde nel doom, per questo son qua.
Cmq prova con Vast.