1. Il regolamento del Forum è stato ripristinato e aggiornato, lo puoi trovare in ogni momento in basso a destra cliccando su "Termini e Condizioni d'uso del sito". Ti preghiamo di leggerlo e di rispettarlo per mantenere il forum un luogo piacevole ed accogliente per tutti. Grazie!
    Chiudi

Moonsorrow

Discussione in 'Nordheim' iniziata da Lord Ahriman, 29 Aprile 2004.

  1. Northern Darkness

    Northern Darkness
    Expand Collapse
    The Reaper

    Registrato:
    11 Luglio 2004
    Messaggi:
    11.282
    "Mi Piace" ricevuti:
    289

    5 Marzo 2011

    Adesso la cover si apprezza decisamente di più...
     
  2. deopisi

    deopisi
    Expand Collapse
    Guest

    5 Marzo 2011

    a me le cover criptiche piacciono perchè non lasciano trapelare quasi nulla dell'album, anche se in alcuni casi forse si esagera (vedi quella appena uscita degli Ulver)
     
  3. Fleba_il_Fenicio

    Fleba_il_Fenicio
    Expand Collapse
    Deepest Imago

    Registrato:
    12 Febbraio 2006
    Messaggi:
    14.819
    "Mi Piace" ricevuti:
    211

    5 Marzo 2011

    Ragazzi complimenti davvero per questo scambio. Avete mandato a segno colpi ermeneutici di livello.
    Nulla di più drammatico dell'uomo, scrive Northern e Bede fa notare che nulla di più dremmatico nell'uomo è la solitudine dell'Io. Dal noi all'io. Mi era sfuggito.
    E ancora: compaiono per la prima volta nella cover soggetti umani. Viandanti postapocalittici.
    A cosa serve un forum di musica? questa pagina ne è un manifesto.
    Cazzo quando ci vuole ci vuole eh! ;)

    Ma vi chiedo, c'è davvero una disperazione senza fine? una disperazione a senso unico?

    Nell'ultima canzone si dice anche "Sarò là dove comincia tutto nuovamente".
    E non è forse nell'interrogazione non solo a se stessi ma anche agli Dèi l'ipotesi di una conclusione che lascia un appiglio pur nella sua drammaticità?
    Nell'incertezza completa del futuro la solitudine non resta come termine ultimo ma come nucleo minimo esistenziale nel momento in cui si fa o meglio, resta ancora interrogazione di se stessi.

    Certo non sarebbe male se Fenrir se ne uscisse con una intervista di questo tipo al Sorvali. Se è veramente folle come spero, allora avrà delle risposte degne di essere discusse:p
     
  4. ForgottenSunrise

    ForgottenSunrise
    Expand Collapse
    Gypaetus Barbatus

    Registrato:
    25 Aprile 2003
    Messaggi:
    14.508
    "Mi Piace" ricevuti:
    3

    5 Marzo 2011

    premetto che come avevo scritto subito, considero il disco un nuovo capolavoro, e che acquista ulteriore bellezza col passare degli ascolti.

    ci sarebbero davvero tante cose da dire, è un album forse un pò diverso (scelta probabilmente azzeccata perchè ormai certe sonorità sono un pò inflazionate) che in un primo momento può spiazzare.
    più oscuro, più gelido, apparentemente più semplice e senza fronzoli...
    in realtà è molto più complesso di come può sembrare, e tutt'altro che "ripetitivo e noioso".
    se ci fate caso, all'interno di ogni brano, si alternano quasi con formule matematiche, diversi riff e "ritornelli" che si evolvono in continuazione.
    l'atmosfera da soundscape è sempre molto forte, così come il pathos che questo disco ricrea in maniera perfetta.
    e spezzo una lancia anche per la voce di ville, che oltre ad essere uno straordinario interprete, ha un cantato che può non piacere a tutti, che può sembrare fastidioso, ma che a mio parere è tra i migliori in assoluto del genere, e in questo disco in alcuni passaggi, si sente persino un bel basso.
    non è certamente un album che ad una settimana dall'uscita, dopo averlo scaricato ed ascoltato paragonandolo ad altri gloriosi episodi, merita di essere bollato come noioso o mediocre, proprio perchè è un pò diverso nella forma e soprattutto nella sostanza.
    sicuramente è meno immediato e visto il concept del quale state parlando, è molto introspettivo e fortunatamente distante dal folk trallallero che ormai domina il mercato.
    e riguardo ancora al concept, come dicevate, alla fine regna l'oscurità.
    ma da quell'oscurità sembra quasi di intravedere una luce, come riportato dalla frase citata da fleba, come si può vedere nella copertina, e soprattutto, dimostrato dal fatto che col passare degli ascolti, vengono fuori mille sfumature (tipiche del loro sound), che ricreano contemporaneamente al buio e alla drammmaticità, una sensazione di speranza e di pace, nonchè di ritorno al passato (per il fatto che col tempo, capisci che è un disco 100% MS).
    la musica dei moonsorrow, poteva sembrare a tratti "scanzonata", ma secondo me è molto ricca di emozioni diverse e contrastanti tra loro che rendono unica la loro proposta.
    probabilmente disco dell'anno.
     
    #1279
    Ultima modifica: 5 Marzo 2011
  5. Fleba_il_Fenicio

    Fleba_il_Fenicio
    Expand Collapse
    Deepest Imago

    Registrato:
    12 Febbraio 2006
    Messaggi:
    14.819
    "Mi Piace" ricevuti:
    211

    5 Marzo 2011

    Due aspetti importanti, due chiavi di lettura interessanti. InHuuto l'evoluzione ipnotizzante del suo giro melodico è esemplare nella stessa misura in cui è nascota in un pezzo come Muniaset.
    Tutto sta lì come un blocco di granito, roccioso, apparentemente uniforme e poco frastagliato eppure, fra quegli spiragli c'è il basso di Forg e ci sono tanti innesti nuovi che vanno ad inanellare l'evoluzione di quei riff e ritornelli.

    Forg qualcuno mi ha fatto notare che non c'è più epica ed io allora mi sono chiesto quanto poco fa gli ho risposto. Vorrei riferirvelo:

    Mi chiedo, perchè non poteva esserci una vena epica?

    Per l'intima connessione fra musica e parole; fra note e significati. Era impossibile parlare di uno scenario di calma disperate dopo la tempesta definitiva in toni epici. L'epica riguarda l'uomo e il racconto che fa di se stesso col divino nell'era sua più originaria, quando l'umano e il sovrumano non si distinguono come il cielo azzurro all'orizzonte del più chiaro oceano.
    Questa è l'epica dei moonsorrow. Ma qui c'è il mito? no! in Ancient Ones gli Dèi sono evocati in una interrogazione che lascia le sillabe nella gola profonda e oscura di un silenzio senza risposte. Gli intermezzi possono sembrare accessori, è vero ma hanno una funzione "poetica". Mi han fatto notare oggi che in Kuilloden Maa si passa dal NOI all'IO solitario (il noi nel titolo diventa poi IO riprendendo nel finale la stessa frase emblematica). Allo stesso modo quei passi inizialmente corali (si sente anche un bambino a metà disco), diventano i passi precipitati nel baratro di un urlo rauco e perduto che solo testimonia all'uomo l'esistenza quindi la percezione della propria solitudine. Le canzoni risentono di tutto questo con una perdita dell'elemento folk-strumentale ma attenzione...folk resta nell'aria quasi impalpabile e in pulviscoli una certa amosfera, uno sfondo come di stelle fisse sul quale vanno a posarsi con pesantezza riff granitici come macigni primordiali. La voce è straziata, figlia di un'epica snaturata. Non si canta più l'epopea del mondo, dell'uomo o degli Dèi ma la fine di tutto questo e no! che dico! la fine? qui siamo dopo ogni fine.

     
  6. deopisi

    deopisi
    Expand Collapse
    Guest

    5 Marzo 2011

    allora, nel mio viaggio al contrario nella discografia dei moonsorrow, ormai credo di aver assimilato anche havitetty. In effetti sono due brani lunghissimi ma si comprendono abbastanza bene.
    Nel primo spicca una bella melodia folk introdotta poco dopo la prima metà e che si ripresenta più volte.
    Il secondo è leggermente più cupo e sontuoso, la voce è ancora più sofferente, le corde vocali si estendono fino al limite, e l'elemento distintivo è un bel coro trascinante che riprende una melodia del brano precente e inizia intorno a 8:36, per il quale non ho parole... dire da pelle d'oca è riduttivo. Molto bella anche la voce pulita intorno a 10:47.
    In entrambi è molto ben riuscita l'alternanza di parti tirate, lente e rocciose che tengono viva l'attenzione dall'inizio alla fine.
    Cavolo non vedo l'ora di tuffarmi nel precedente album!
     
  7. ForgottenSunrise

    ForgottenSunrise
    Expand Collapse
    Gypaetus Barbatus

    Registrato:
    25 Aprile 2003
    Messaggi:
    14.508
    "Mi Piace" ricevuti:
    3

    5 Marzo 2011

    il disco può essere visto anche assolutamente in modo epico!
    è un epicità diversa, ci sono molti tipi di epicità, quella dei cori di rauniolla, quella dei candlemass di nightfall, dei summoning, dei nocternity o dei blind guardian...
    però un disco non è che debba essere per forza epico o per forza folk, o che debba essere giudiucato facendo paragoni col passato o con altri brani.
    in questo disco non c'è spazio per il coro finale di tulimirsky, come non c'è spazio per le fisarmoniche allegre dei primi album, così come in quei dischi non ci sarebbe stato spazio per la drammaticità di kuolleiden maa ad esempio.
    inutile fare paragoni, ripetere il passato poteva essere un errore e perchè certi capolavori son stati scritti e rimarranno lì nella storia.
    i moonsorrow non hanno mai fatto dischi uguali tra loro ma hanno sempre mantenuto la loro personalità.
    questo è semplicemente un nuovo tassello all'interno del loro mosaico.

    dopodichè, ognuno è libero di giudicare i dischi come vuole, in base ai suoi gusti e alle sue sensazioni...

    per farti capire cosa intendo con complessità ed "emozioni contrastanti", ti riporto un passaggio all'interno dell'intensa huuto.
    YouTube - Moonsorrow Huuto (Lyrics)
    ecco, per esempio, al minuto 9.41, non sono esattamente i finntroll?
    quindi tornando al concept, la luce all'interno dell'oscurità...
     
    #1282
    Ultima modifica: 5 Marzo 2011
  8. deopisi

    deopisi
    Expand Collapse
    Guest

    5 Marzo 2011

    c'è anche l'epicità di blashyrkh degli immortal, dal minuto 2:58 al minuto 3:31, in cui poche note di chitarra riescono a isolare la mente dal corpo e dal mondo terreno conducendola ad una dimensione contemplativa nuova...
    scusate l'esaltazione ma quei 30 secondi sono davvero unici e dimostrano come per essere epici non c'è bisogno per forza di pompose melodie sinfoniche o folk
     
  9. bede

    bede
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    13 Aprile 2007
    Messaggi:
    1.438
    "Mi Piace" ricevuti:
    79

    5 Marzo 2011

    Prima di tutto grazie per i complimenti che, ovviamente ricambio!;) E poi gli elogi vanno fatti ai Moonsorrow perchè sono loro che hanno creato quest'opera su cui ci stiamo scervellando!:hihi:

    Stavo anche io pensando a dove potesse essere la luce, il messaggio "positivo" che potrebbe emergere dall'album.. Non sono convinto che questa luce sia il fatto che qualcosa potrà rinascere dalle macerie, come suggerisce la frase da te riportata. Probabilmente questo "nuovo mondo" sarebbe solo destinato a finire, come quello precedente.

    Oggi ho guardato The Road, film splendido..
    Ecco, penso che questo film abbia molto in comune con il concept del disco. Mentre lo guardavo ho pensato parecchio a quale potesse essere un'interpretazione positiva.

    Alla fine del viaggio un unico superstite rimane solo e si abbandona, lasciandosi cadere..cosa ci può essere di positivo?
    Credo che non dobbiamo guardare solo la conclusione dove difficilmente troveremo una qualche luce. Probabilmente l'appiglio risiede nel viaggio stesso. Mi spiego: credo che la positività risieda nella forza dell'umanità di lottare anche quando ormai la speranza è svanita. Non c'è più l'aiuto di un qualche dio, l'umanità ora si trova sola, non ha più scuse, è alla resa dei conti con se stessa. E la sfida, a mio parere viene vinta.
    In Huuto c'è una frase "We have played our role". Ecco, la positività risiede nel fatto che l'uomo alla fine ha lottato, non conta il fatto che questa sia stata una lotta vana, l'importante è che l'umanità abbia trovato la forza in se stessa (non in altri, per esempio gli dei/dio) per provarci. L'importante è che abbia giocato un ruolo, che sia stata protagonista.

    Certo è che tutto è ancora aperto a mille interpretazioni.
    "I am there where everything starts anew..."...Qualcosa in effetti potrà rinascere, e credo che quel qualcosa rinascerà dalla forza che l'uomo dimostrato.

    Spero di essere stato chiaro!!:)
     
  10. Hypno

    Hypno
    Expand Collapse
    Pink Beatles in a Purple Zeppelin

    Registrato:
    25 Aprile 2007
    Messaggi:
    9.834
    "Mi Piace" ricevuti:
    7.874

    5 Marzo 2011

    La cover nei suoi contrasti cromatici, con quel bagliore centrale, potrebbe riflettere benissimo questo sentimento di 'luce all'interno dell'oscurità' :)

    ...e ce lo mostrano molto bene. Il giro conclusivo, roboante e ipnotico con le chitarre in feedback continuo e le percussioni a scandirne i rintocchi è lo stesso dell'opener :) Tra l'altro il 'tutto' finisce con qualcosa di positivo, che da sempre simboleggia la rinascita, la purificazione: l'acqua :)
     
  11. bede

    bede
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    13 Aprile 2007
    Messaggi:
    1.438
    "Mi Piace" ricevuti:
    79

    5 Marzo 2011

    Intanto me lo sto riascoltando per bene...BRIVIDI! Tahdeton si sta facendo sotto, e Munaiset!!:sbav:
    Voi continuate a filosofeggiare, io intanto consumo un po il disco..ho parlato tanto e ascoltato troppo poco!:hihi:

    Munaiset..min 4.20 in poi..amen.
     
  12. Fleba_il_Fenicio

    Fleba_il_Fenicio
    Expand Collapse
    Deepest Imago

    Registrato:
    12 Febbraio 2006
    Messaggi:
    14.819
    "Mi Piace" ricevuti:
    211

    5 Marzo 2011

    E se ti dico che lì ho avveritito anche gli Equilibrium di Sagas?:)
    (ben sapendo chi DA chi..;))
    Il punto è quello che fissi tu e che dopo le perplessità iniziali ho capito fino a provare una sincera e spontanea simpatia mista ad ammirazione e convinzione dell'onestà di un gruppo che merita i miei sforzi:
    NON poteva esserci quanto qui manca rispetto a Tulymirsky.
    NON vogliono che si facciano paragoni, non lo permettono, non vogliamo farli noi.
    Come hai scritto tu, questo è un gruppo che ama rinnovarsi, con quella stessa elegante andatura circolare e cadenzata, a giri concentrici larghi e suggestivi che mette nella propria strutturazione dei brani.

    Sono sinceramente soddisfatto o meglio, sinceramente colpito, non trattandosi di un "prodotto" ma di Musica.
     
  13. Pierluigi

    Pierluigi
    Expand Collapse
    arf

    Registrato:
    26 Febbraio 2006
    Messaggi:
    24.955
    "Mi Piace" ricevuti:
    9.641

    5 Marzo 2011

    Vero? Quanto è bella Munaiset :shock:.

    Le prime due ad un primo ascolto sembrano le meno belle ma questo solo perché sono le meno immediate del disco, quando uno ha assimilato per bene questo lavoro scopre poi che non sono solo Huuto e Kuolleiden Maa le canzoni più belle ed emozionanti dell'album ;)
     
  14. Hypno

    Hypno
    Expand Collapse
    Pink Beatles in a Purple Zeppelin

    Registrato:
    25 Aprile 2007
    Messaggi:
    9.834
    "Mi Piace" ricevuti:
    7.874

    5 Marzo 2011

    Verissimo :happy:

    Disco dell'anno? Sicuro! :love:
     
  15. Hornsintheair

    Hornsintheair
    Expand Collapse
    Alberth Doom Occulta

    Registrato:
    1 Giugno 2008
    Messaggi:
    15.648
    "Mi Piace" ricevuti:
    2.694

    5 Marzo 2011

    Il bagliore centrale serve quasi esclusivamente a mettere in risalto e rendere riconoscibili le loro figure. Notavo anch'io questa cosa un paio di giorni fa, da fotografo (anche grafico qualche volta) ;) Poi ognuno ci può dare i mille significati che vuole, ma se non ci fosse quella zona chiara a creare contrasto con le loro quasi silhouette, la situazione sarebbe stata molto più confusa, benchè più REALE.
    In effetti la copertina è molto irreale... sembra una specie di HDR modificato con la parte centrale schiarita... direi per niente epica da un punto di vista fotografico.
    Avrei preferito qualcosa di più verosimile, contrastato, e meno da "pubblicità coin" :sadic: :demon:
     

Condividi questa Pagina