1. Il regolamento del Forum è stato ripristinato e aggiornato, lo puoi trovare in ogni momento in basso a destra cliccando su "Termini e Condizioni d'uso del sito". Ti preghiamo di leggerlo e di rispettarlo per mantenere il forum un luogo piacevole ed accogliente per tutti. Grazie!
    Chiudi

Bibliografia consigliata

Discussione in 'Nordheim' iniziata da madcap, 9 Novembre 2002.

  1. Mantis

    Mantis
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    29 Settembre 2007
    Messaggi:
    460
    "Mi Piace" ricevuti:
    18

    14 Gennaio 2011

    :)

    poi com'era il libro sui guerrieri-lupo?
     
  2. lefay

    lefay
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    9 Giugno 2006
    Messaggi:
    674
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    15 Gennaio 2011


    non male!
    la prima parte parlava appunto dei berkerzir e ulfhednar spiegando le ipotetiche differenze, poi ovviamente parla di riti di iniziazione (tanto finiscono sempre a parlare di quelli :rotfl:), di stati di alterazione psicofisica ricollegandosi ad tutto il discorso su odino, delle varie tipologie presenti anche in letteratura, dal guerriero inebriato dal furor che morde lo scudo e si lancia in battaglia come un animale, al guerriero in stile cavalleresco e cortese alla sigurd, con vari accenni alle fonti antiche.
    poi c'è tutta una parte con i parallelismi con le altre culture, tipo i guerrieri cinocefali longobardi, e i celti, fa l'esempio di cu chulainn che per furore è molto simile al berzerker.
    poi basta tipo, xche sono neppure 100 pagine....
    ho letto altra roba del frattempo e magari mi sfugge qualcosa.

    nel frattempo ho inziato sulle tracce della renna del cielo, scritti sullo sciamanesimo nordico.
    quelllo di olao è stato un po sofferto. apparte capitoli mancanti, frasi mancanti, ma dai come si fa a copiare e incollare cosi? cioe tipo c'è un pezzo di frase i puntini poi un pezzo piu in la della frase. okey va bene che è gia lunghetto tagliato, ma insomma, tipo l'ultima parte sulla fauna e flora nordica se proprio vogliamo essere pignoli si poteva anche alleggerire un po, a favore di altre parti piu interessanti. cioe 120 pagine sulla fauna, okey ci sono notizie anche curiose, tipo l'uso medico che se ne faceva delle varie parti degli animali, o certe dicerie (mi ha sganasciato quella dei cosa cazzo erano? zibellini? martore? non ricordo.... che piovevano del cielo....) però ecco, 120 pagine su 360 sono un po troppe.
    sono sempre animali (almeno la maggior parte) che non sono solo nordici, quindi per un lettore moderno desta poco interesse l'argomento (almeno per me) rispetto alla descrizione chennesò di vita quotidiana, o di religiosità, cosa che non possiamo sperimentare oggi giorno, se non appunto tramite le parole scritte...
     
  3. lefay

    lefay
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    9 Giugno 2006
    Messaggi:
    674
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    15 Gennaio 2011


    ah ecco dimenticavo, l'ho letto.
    si in pratica mi è sembrato di leggere il riassunto di quello di brondsted appena finito. quindi per ora passo, mi ha spallato un po come libro...mi devo ancora ripigliare!
     
  4. Mantis

    Mantis
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    29 Settembre 2007
    Messaggi:
    460
    "Mi Piace" ricevuti:
    18

    15 Gennaio 2011

    sì sì la scelta da parte del curatore del libro di Olao è stata molto arbitraria e discutibile (però come al solito in Italia o abbiamo edizioni mozze o non le abbiamo proprio vedi l'Edda di Snorri :evil:)
    riguardo ai guerrieri-lupo dalla tua descrizione mi sembra una fotocopia del libro della Oitana "i berserkir tra realtà e leggenda" della Edizioni dell'orso :sgrat:
     
  5. Cadavre Exquis

    Cadavre Exquis
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    27 Luglio 2010
    Messaggi:
    87
    "Mi Piace" ricevuti:
    3

    15 Gennaio 2011

    Visto che vi vedo ferrati sull'argomento, vi faccio una richiesta. Allora: devo fare domanda per una borsa di studio in Danimarca, e devo presentare un progetto di ricerca da fare una volta lì (su cui in teoria si baserà la mia futura tesi). Avevo pensato al recupero di temi della tradizione nella letteratura nordica contemporanea, e vorrei sapere dove trovare autori che abbiano usato questi temi (ovviamente chiedo anche al prof, ma qualche suggerimento in più fa sempre piacere), o trovare qualche saggio sull'argomento (mi serve solo qualche spunto, devo scrivere una specie di schemino, niente di troppo lungo o impegnativo)
     
  6. lefay

    lefay
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    9 Giugno 2006
    Messaggi:
    674
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    15 Gennaio 2011

    dici eh? non ho avuto modo di leggerlo xche non ce l'ho...
    ha tra l'altro avevo scovato una libreria a bologna che aveva un sacco di roba in catalogo che mi interessava, gli ho mandato una mail, e mi hanno risposto che era tutta roba fuori commercio. e canaccio, che cavolo li tieni a fare in catalogo allora? tra l'altro avevano anche i volsunghi di meli che cercavi te...ma ovviamente era tra quelli non disponibili...per un attimo ci avevo sperato!
    tra le varie altre cose che aveva un sacco di libri su favole lapponi, siberiane, della penisola di kola. ci sono rimasta malissimo. mi sono intrippata pesantemente su sta roba. quello che sto leggendo adesso è davvero interessante, sono una serie di articoli sullo sciamanesimo siberiano, ob-ugrico e sami, scritti piu che altro da etnografi finlandesi, analizzano non solo i rituali, ma anche tutta la cosmogonia che ci sta dietro.

    @cadavre: lascio la parola a mantis che ne sa piu di tutti in argomento, ti consiglierà sicuramente roba di taglio piu specialistico...
     
  7. Mantis

    Mantis
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    29 Settembre 2007
    Messaggi:
    460
    "Mi Piace" ricevuti:
    18

    16 Gennaio 2011

    porca miseria successe anche a me con una libreria online (mi sembra la Guida) aveva pure gli scaldi della Koch, le saghe islandesi di Scovazzi e i volsunghi, gli faccio un'ordine tipo di 100 euro e loro mi rispondono, no sono tutti non disponibili, ma cavolo che lo metti a fare il carrellino accanto al libro e me lo fai pure ordinare :rotfl:
    ho visto la scheda del libro che stai leggendo ed è roba molto interessante tienici aggiornati ;)
     
  8. Mantis

    Mantis
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    29 Settembre 2007
    Messaggi:
    460
    "Mi Piace" ricevuti:
    18

    16 Gennaio 2011

    intendi della tradizione medievale quindi saghe, storie di dèi, di eroi ecc. o altro?
     
  9. lefay

    lefay
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    9 Giugno 2006
    Messaggi:
    674
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    16 Gennaio 2011

    guarda, solo, e dico solo, le fiabe erano 200 euro di roba! senza contare altra roba che avrei ordinato poi, ma molto poi....
    oltretutto ci fai pure una figura di m*rda dai. cioe okey ti ordino 10 libri e 1 non ce l'hai...ci sta benissimo. ma se te ne chiedo 10 e non ce li hai tutti sei un buffone!!!! e mi fai perdere tempo! ho passato una cosa come 1 ora per leggermi tutti i titoli di quella sezione che aveva una cosa come 20 pagine da 50 titoli a pagina....tutto per niente....
    sono i classici specchietti per le allodole, cosi cerchi un libro, capiti sul sito, e magari qualcos'altro che ti interessa lo trovi. ma sinceramente a me fanno passare la voglia se fan cosi. un'altra cosa che ho imparato e non pagare MAI prima di aver avuto i libri, o la conferma che ci sono. io pago sempre in contrassegno quando faccio ordini grossi, sennò poi non ti rimborsano, e sei costretto a comprare roba per la differenza dei soldi.
    tra l'altro ho fatto un ordine dal cerchio e non ci ordinerò mai e poi mai piu. veramente poco professionali!
    ho ordinato una cosa come 7-8 libri. dopo un mese non sapevo ancora niente. dopo 2 mesi ho cominciato ad innervosirmi, nel frattempo ho trovato sassone grammatico da un'altra parte e gli ho detto chiaro e tondo "sentite io l'ho trovato, m'importa una cippa ma toglietelo dall'ordine che io lo prendo di là" visto che non si sapeva ancora se gli arrivava, se esisteva, niente, nono potevo rischiare di non prendere quello per una copia incerta. alla fine sai com'è finita? mi hanno mandato 6 libri dell'ordine. 3 dopo 2 mesi e mezzo con le spese di spedizione di 7 euro.
    2 dopo un altro mese e di nuovo 7 euro di spedizione. un altro dopo 4 mesi totali dall'ordine e altre 7 euro di spedizione a mio carico. l'ultimo gli ho detto "no, per favore smettetela sennò ve lo rimando indietro e non accetto il pacco".
    ma siamo matti? io aspetto 4 mesi e non ce la fai neppure a mettermi i libri insieme in un'unica spedizione e mi tocca pagare 21 euro di spedizione? ma me li venivo a prendere di persona che si faceva prima e spendevo di meno cazzarola!!!!
     
  10. Doom_Sword

    Doom_Sword
    Expand Collapse
    Active Member

    Registrato:
    17 Gennaio 2004
    Messaggi:
    2.966
    "Mi Piace" ricevuti:
    17

    16 Gennaio 2011

    Che pagliacci quelli del Cerchio!
    Ordinate da siti grossi, dove i soldi dalla carta di credito li prendono solo a pacco spedito.

    Il problema del libro di Sighinolfi, come quello della Oitana presumo (c'è l'ho, non l'ho ancora letto ma ho sentito pareri), e di molti altri, a parte che è oggettivamente mal scritto, è che è realista e descrittivo. L'autore non ha un un solido backround filologico-letterario e pensa di interpretare la realtà basandosi in massima parte su una lettura non critica delle fonti. Per es. non si può più semplicemente prendere fonti letterarie più tarde e proiettare quello che dicono al periodo vichingo, o basarsi ancora su un uso del metodo comparativo meramente analogico e non storicista. Sono tutte cose già fatte nella prima metà '900 orsù. Ultimamente sono usciti alcuni lavori eccellenti tipo N. Price, The Viking way: religion and war in late Iron Age Scandinavia (di cui si attenda la seconda edizione aggiornata), che ha parecche frecce al suo arco da un punto di vista archeologico mentre è più scarso dal punto di vista letterario, o C. Tolley, Shamanism in norse myth and magic, questo ultimo parecchio forte dal punto di vista letterario ma assai critico su tutta la questione delle evidenze sciamaniche in Scandinavia. Sempre da un punto di vista archeologico estremamente interessanti sono i lavori di un cocco di Price, L. Gardela, sull'archeologia del Seiðr (concetto che per Tolley, es., non si può usare come termine generalista per "magia sciamanica"). Insomma le cose per fortuna sono sempre più complesse e divertenti...
     
  11. Cadavre Exquis

    Cadavre Exquis
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    27 Luglio 2010
    Messaggi:
    87
    "Mi Piace" ricevuti:
    3

    16 Gennaio 2011

    sì, sì, tutto ciò che fa parte del Medioevo nordico, quindi i temi delle saghe, i miti, i temi delle ballate, personaggi (mi è venuto per esempio in mente Ibsen per Peer Gynt e per l'uso del nome Rosmer in Rosmerholm che il professore di letterature nordiche ci disse essere una specie di tricheco, un mostro della tradizione popolare, delle ballate se non sbaglio).

    P.S. (sono io che ti ho aggiunto su anobii :D)
     
  12. Mantis

    Mantis
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    29 Settembre 2007
    Messaggi:
    460
    "Mi Piace" ricevuti:
    18

    18 Gennaio 2011

    assolutamente non puoi mancare di fare riferimenti alla Götiska Förbundet società ottocentesca che riprende tutta la tematica vichinga a favore di una riscoperta nazionalista e romantica della letteratura medievale scandinava, in Italia è stata pubblicata "la saga di Frithiof" di Tegnér, una riscrittura romantica in versi della saga islandese di Frithiof, in più dalla stessa casa editrice trovi le poesie di Runeberg (altro associato) con molte tematiche "vichinghe". Ti consiglierei anche Sigrid Unset per "la saga di Vigdis" e il romanzo storico "Kristin, figlia di Lavrans, Peer Gynt è legato alle leggende popolari più che al medioevo nordico, l'uomo del mare di Rosmerholm è presente in molte ballate nordiche, tra l'altro quest'ultime sono tutte state raccolte in epoca moderna quindi abbastanza papabili ;)

    p.s. com'è il tuo nick su anobii ho richieste tutti i giorni per la mia pagina :D:D?
     
  13. Cadavre Exquis

    Cadavre Exquis
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    27 Luglio 2010
    Messaggi:
    87
    "Mi Piace" ricevuti:
    3

    19 Gennaio 2011

    Grazie mille! comunicherò al mio prof! Comunque il mio nick è Fuchsia89. Sì so che Peer Gynt fa riferimento a temi della tradizione, ma stavo allargando il discorso in mancanza di altri esempi :D
     
  14. Beller0f0nte

    Beller0f0nte
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    24 Settembre 2010
    Messaggi:
    8.260
    "Mi Piace" ricevuti:
    3.886

    19 Gennaio 2011

    [​IMG]

    Possiamo definire gli Hávamál come il libro sacro degli antichi vichinghi e dei popoli germanici in generale.
    Composto da 164 strofe di carattere sapienziale, il testo appare in una raccolta che va sotto il nome di Edda Poetica ed è conservato in un unico manoscritto islandese medioevale, il Codex Regius dell'Edda Poetica (del 1270 circa).
    L'Edda Poetica è uno dei due principali rami di quella poesia che le genti nordiche coltivarono nei tempi antichi, accanto alla poesia cortese che gli scaldi di corte componevano per i re e per gli eroi. Nell'Edda Poetica sono conservate le memorie, le gesta ancestrali, le storie delle potenze divine e degli Eroi che definiscono l'archetipo fondante dell'antica area culturale germanica. I personaggi dei carmi sono oggi noti per lo più grazie all'opera di Wagner sull'anello dei Nibelunghi e alle saghe di Tolkien sul Signore degli Anelli.
    La parola Hávamál deriva dalla composizione di due elementi: Háva e mál che possiamo rendere in italiano con: parole dell'Alto , ossia di Odino, la massima divinità del pantheon nordico.
    La tradizione vuole, infatti, che gli Hávamál siano stati composti da Odino stesso.
    Nella mitologia nordica Egli è il supremo e più saggio degli Dèi ed è perciò naturale che sia proprio lui ad esporre quegli insegnamenti spirituali di cui l'uomo non può fare a meno. Attraverso i sacri carmi, il Padre degli Dèi dispensa consigli provvidenziali e, sovente attraverso l'uso di un'aneddotica che lo vede protagonista, indica i comportamenti cui un uomo saggio deve attenersi lungo il difficile cammino della conoscenza e della realizzazione spirituale.
    Il curatore ha deciso di suddividere questo lavoro in due parti.
    La prima parte è dedicata al contenuto etico-morale degli Hávamál. In altre parole alla filosofia del testo chiarita per ogni singola strofa. Senza dubbio alcuno questa sezione rappresenta il principale contributo che il curatore consegna allo studio di questo antico testo. Pochissimi lavori di questo tipo si trovano in letteratura (ad eccezione forse solo della lingua islandese). Null'altro del genere è rinvenibile in lingua italiana. Da essa anche un lettore non specialista potrà cogliere i preziosi suggerimenti per la vita ordinaria di cui gli Hávamál sono ricchi. Di sicuro fascino risulterà poi per tutti quelli che non chiedono altro che di essere introdotti nel mitico mondo degli antichi germani, capire quali erano gli ideali di vita, i sogni, i valori e le passioni di quegli intrepidi guerrieri, sempre alla ricerca di avventure, terre e pericoli.
    La seconda parte di questo lavoro è di carattere specialistico, volta all'analisi linguistica dei versi e delle singole parole. Uno studio decisamente più filologico e grammaticale. Il curatore analizza il significato delle espressioni più ostiche, ragguaglia il lettore sull'etimologia, analizza nel dettaglio tutti i passi di difficile traduzione ed interpretazione. In particolare, seguendo un criterio scientifico comparativo, fornisce al lettore un ricco corredo di note di altri studiosi che poi confronta tra loro, al fine di dar conto, di volta in volta, delle scelte linguistiche operate in sede di traduzione.
    Antonio Costanzo è nato a Napoli nel 1979. Laureato con lode in fisica teorica alla Federico II di Napoli con la tesi: Approccio spazio-temporale alle teorie di gauge quantizzate . Studioso delle lingue moderne ed antiche parla correntemente islandese, norvegese, tedesco e inglese. Studioso della cultura germanica collabora con riviste e giornali di settore. È animatore del centro studî Nostra Romanitas e direttore responsabile della collana di studî nordici, Sunna, per la casa editrice Diana.
    Hávamál – La voce di Odino
    A cura di : Antonio Costanzo
    Anno: 2010
    Pagine: 259
    Euro 18,50
    Editore: Diana Edizioni

    Diana - Havamal

    PS/OT: Da tenere d'occhio tutto il catalogo dei tipi della Diana ;)
     
  15. lefay

    lefay
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    9 Giugno 2006
    Messaggi:
    674
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    19 Gennaio 2011

    ho iniziato il kalevala (per ora ho letto i primi 4 runi). ma è stupendo!!!!!! era un po che l'avevo in programma, e finalmente mi sono decisa ad iniziarlo.
    l'altro sullo sciamanesimo l'ho lasciato al lavoro, cosi evito di portarlo su e giu come una deficente, ma è un attimo in pausa xche negli ultimi giorni non ho avuto tempo neppure per respirare.
     

Condividi questa Pagina