Anticristianesimo

Ragazzi miei, satanici, anticristianici, atei o altro, l'ateismo è il male di questi ultimi due secoli, è la mancanza di un Dio, o la presenza di un Dio illusorio, cioè la divinizzazione dell'uomo come Dio che ha portato il mondo alla corruzione in cui è, la corruzione delle istituzioni come dici tu.
L'ateismo è un male profondo, e vi dico che nei prossimi 2 anni avverranno grandi cambiamenti per cui molte persone smetteranno di essere atee.
Molti uomini si sono fatti ingannare.
Rifletteteci, a cosa credete che sia servita la religione, il cristianesimo e tutto? A rubare la vostra spiritualità, a rubarvi il contatto con Dio, con la madre ed il padre eterno e quindi la natura la loro creazione. La religione è un'arma a doppio taglio, vi danno una falsa spiritualità che da un lato vi imprigiona e dall'altro vi pone la trappola in cui voi vi fate condizionare così tanto da smettere di credere in Dio perchè totalmente condizionati dalla loro finta spiritualità che alla fine è satanismo, satanismo non è altro che culto del male, assenza di dio, satana in sè non esiste, è un'illusione, l'uomo può diventare malvagio e smettere di essere uomo, la mitologia e la scusa Satana sono solo scuse per togliere la responsabilità dell'uomo delle sue azioni, sempre creazioni di caste sacerdotali corrotte fino dalla nascita della civiltà, perchè è la civiltà il problema amici miei, non le istituzioni, è il concetto stesso di civiltà che è maligno: schiavitù, obblighi, divieti, indifferenza, ipocrisia, inganno, odio = malignità. Questa finta società di cui il 90% della popolazione crede di sentirsi parte è una società corrotta proprio perchè è finta, non è altro che un sistema in cui la gente si fotte a vicenda, in cui i bambini soffrono e crescono male, in cui gli innocenti subiscono il male della irresponsabilità di chi dovrebbe prendersi cura di loro ed invece fa l'esatto contrario.
Quindi infine la religione è un illusione, ma non lasciate che quei preti quei servi di satana vi rubino la vostra spiritualità, la vostra anima, il vostro contatto con Dio, il tutto, per via delle loro menzogne, perchè è tutto quello che vogliono, rubarvi il vostro spirito, le vostre emozioni, la vostra individualità e collettività per rendervi delle pecore, degli schiavi del loro volere, chi ha letto LOTR col cuore dovrebbe capire.
Il problema di questi tempi è proprio l'empietà spirituale, il vuoto emotivo e spirituale. Gli uomini di oggi si illudono di essere tanto diversi dalle popolazioni pagane o monoteiste del passato, ma sono tutte uguali, ma non sono altro che la loro evoluzioone, a cosa è servita la religione? il monoteismo? a rubare la spiritualità agli uomini, ed ora che la maggior parte delle persone l'hanno persa, coloro che si sono fatti corrompere, cosa credete che adorino gli uomini ora, la cosiddetta società industrialie? Adorano la scienza, cioè il 2+2, il vaquo materiale, ecco perchè si dice che è una società materialistica, ed il materialismo è la più grande dimostrazione ed evidenza dell'empietà spirituale, è mancanza di emozione, semplicemente oggettività superficiale ed ipocrita. Malattie come il cancro non sono altro che paradossi dello stato spirituale della società industrializzata, e l'industria non è altro che la finale dimostrazione di dove ha portato la strada dell''odio e della cosiddetta civiltà.
Esprimete la vostra opinione liberamente.

" L'oggettività è la verità negata. "
Mikael Stanne - Dark Tranquillity -
The Mundane and the Magic - Focus Shift

Poichè non possiamo essere oggettivi da soli, noi siamo solo uomini, una piccola, infinitesima direi minuscola parte del TUTTO.Che per me significa Dio. Non siamo dèi od esseri " migliori" di ciò che ci circonda. E proprio gli uomini materialisti non sono altro che quella parte malata del tutto una parte minuscola che verrà eliminata e purificata prima della fine di questo tempo, di questa era, e la fine è vicina più vicina di quanto pensiate, e non c'è da avere paura, coloro che hanno paura della fine sono quelli che hanno abbandonato la via durante, la metafora di questo sentimento è la paura della morte, coloro che temono la morte sono quelli che non hanno vissuto perchè allo stesso tempo hanno paura della vita. Chissà perchè le popolazioni non civilizzate, pre-romane, pre-cristiane, pre-ipocrite, avevano sempre come base l'affronto del dolore e delle paure, e si sapeva che non avevano paura nè del dolore nè della morte, come gli Indiani d'america, i normanni ed i celti antichi. Non avevano paura perchè non erano corrotti spiritualmente. La paura è come una malattia, estirpala dal tuo cuore. La cosiddetta civiltà industrializzata vive invece come è evidente nella constante paura ed il sistema fa di tutto per farvi vivere constantemente nella paura, sapete già a cosa mi riferisco. Da quando nascete venite riempiti di paure, paure che imprigionano l'anima. Basare la vita sulla paura è la distruzione della vita stessa. Ecco perchè la società di oggi si basa sulla cosiddetta " sopravvivenza " e non sul " vivere ". Hanno smesso di vivere da molto tempo da quando sono entrati nell'ottica della paura. Alcune popolazioni prima altre dopo. Perchè si parla sempre di sopravvivenza, nei documentari naturali o su popolazioni " indigene ", perchè per la civiltà industriale non è più capace di vivere, e vede tutto in ottica di sopravvivenza, cioè paura di non avere mai abbastanza ( avidità ), paura di perdere ( avidità ), e la paura lo sappiamo benissimo a cosa parte come dice Yoda, porta all'ira, l'ira all'odio, l'odio al vuoto. E tutto questo odio sta finendo dove deve finire nel vuoto. Molti come me prevedono che nel giro di 20-30 anni la società industriale per come si conosce ora non esisterà più, perchè ha fatto il suo tempo, ha dimostrato di essere incompatibile col resto, di fregarsene di tutto e di tutti, è diventata un cancro, un cancro dannoso per il mondo. Molte popolazioni indigene, come i nativi americani, parlano del tempo della purificazione che è imminente, alla fine è tutto collegato, cambiamenti cosmici, cataclismi, cambiamenti individuali e collettivi. Andiamo incontro al terzo conflitto mondiale e nonostante tutto molta gente fa ancora finta di non vedere. Il sistema politico sta mirando sempre di più per togliere libertà alle individui in cambio di illusorie sicurezze e le crisi economiche non sono altro che strumenti utilizzati appositamente per quello scopo. Le crisi economiche sono delle illusioni, delle finte crisi, poichè sono auto-create, auto-create dal sistema stesso per deprimere la società e farvi vivere continuamente nella paura invece che nella passione.
Quindi ragazzi l'unica cosa che vi dico è pace amore, non guerra e odio, non c'è futuro in quest'ultima via, è una via chiusa, con un burrone alla fine, un oblio.

 

la risposta è dentro di me. e lì la lascio.

 

Amen.

 

ma che è, Nostradamus???

 

Le religioni nel mondo hanno portato solo merda, senza saremmo avanti di secoli. Quanti geni del passato sono stati mandati perseguitatl se non addirittura mandati al rogo, semplicemente perchè rappresentavano la ragione e il progresso. Quante donne sono state ammazzate con la ridicola accusa di stregoneria, quante guerre sono state fatte per il concetto "il mio dio è migliore del tuo"

 

riassuntino ? :grin:

 

la fine del mondo è vicina e gli atei saranno tutti eliminati dalla mano d'Iddio.

 

"L'universo non è il risultato del caso, come alcuni vogliono farci credere", ha detto il Pontefice nell'omelia durante la messa per l'Epifania, seguita in San Pietro da circa 10.000 persone.

"Contemplandolo (l'universo), siamo invitati a leggervi qualcosa di profondo: la sapienza del Creatore, l'inesauribile fantasia di Dio, il suo infinito amore per noi", ha aggiunto.

Gli scienziati credono che il Big Bang sia il cataclisma che ha portato alla creazione dell'universo 13,7 miliardi di anni fa.

Alcuni atei sostengono che la scienza possa provare che Dio non esiste, ma il Santo Padre ha detto che alcune teorie scientifiche sono limitate perché "arrivano sempre solo fino a un certo punto e non sono affatto in concorrenza con la fede, ma non riescono a spiegare il senso ultimo della realtà".

"Nella bellezza del mondo, nel suo mistero, nella sua grandezza e nella sua razionalità non possiamo non leggere la razionalità eterna, e non possiamo fare a meno di farci guidare da essa fino all'unico Dio, creatore del cielo e della terra ", ha aggiunto ancora il Papa.
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spiegazione razionale non c'è che dire...
scherziamoci su : "Ti è caduta la saponetta Big"

 

Interessante, non vedo l'ora di leggere lo studio completo e di analizzare i dati, una volta che saranno pubblicati su una prestigiosa rivista scientifica.

 

La storia non è modificabile, e che ci piaccia o no ora viviamo un insieme di conseguenze che sono il frutto di eventi passati, e altri vivranno in futuri le conseguenze degli eventi in questo presente. Anche se si può provare ad immaginare come si starebbe ora se le religioni non fossero esistite, non se ne può essere certi. Ma con questo non dico che tu abbia torto, tu hai ragione: hanno portato sofferenze, guerre ecc ma io in ogni cosa ho sempre considerato tutte le "faccie della medaglia", per cui anche le cose positive. In secondo luogo la religione è "nata" con l'uomo e si è evoluta in parallelo con esso, non puoi negarlo: dall'uomo primitivo che attribuiva forze divine a forze naturali, fino alle religioni dei nostri giorni. Perchè l'uomo ne aveva forte bisogno, ora non ne ha molto bisogno, infatti le religioni tendono a "soffocarsi". Quando le religioni cominciano ad intromettersi ed immischiarsi negli affari di stato...eh si...vien fuori un bel casino...già lo stato da solo ha le sue belle pecche e le sue "cose nascoste", e già fa di tutto per renderci automi annullati. Non è un male credere in una religione, è male quando le persone (le loro menti) si plasmano riflettendosi nella religione stessa, perchè è come perdere il senno, perdere se stessi, la propria ragione.
Mi è rimasta impressa una frase di Giovanni Paolo II: diceva che la conquista più grande di satana (o come lo volete chiamare), è quella di aver convinto l'umanità che non esiste. Questa frase può essere letta in modo religiosamente letterale per i credenti, ma anche in chiave più personale da ognuno di noi...e io dopo averci riflettuto nel secondo modo penso che G.Paolo (il papa più grande in assoluto secondo me) non abbia poi così torto.

 

Non più di quante siano state fatte con ogni altro pretesto.
Stai cercando una scusa per non ammettere che il tuo sacro Uomo è una bestia violenta che adora ammazzare il suo vicino di casa per sua stessa natura? Beh, novità del 2011: L'UOMO uccide. E usa come scusa oggi la religione, domani la pelle, dopodomani la lingua e i confini geografici, poi chissà.


Se per contrastare la religione ci limitiamo a dire che questa ha portato a morte e guerra... allora perché (già che rinunci a dio), non rinunci anche a ogni forma di denaro e possesso? Anche quelli hanno portato a morte e guerra, secondo questo ragionamento...
Non ci credi: punto.
E' più onesto fermarsi a dire che tu non credi in Dio. Senza cercare scuse per far passare la fede come il male del mondo. Fa comodo dar la colpa della nostra natura a qualcosa di esterno: ma è una balla.


EDIT: aggiungo una cosa.
A me non risulta sia mai esistita una civiltà umana atea. Non ho grandi studi antropologici, ma a quanto ne so io il culto è un aspetto onnipresente in ogni civiltà umana - da cui poi può nascere una religione organizzata o meno, non importa. Ma resta il fatto che, se l'Uomo di cui parli tu Lestat è quello reale -e non una tua invenzione- la frase "senza le religioni saremmo avanti...." è un po' come dire "se l'uomo potesse teletrasportarsi avremmo meno inquinamento".
Cioè: una pura astrazione, che nega una realtà di fatto - una delle premesse costanti di ogni civiltà umana. Senza le religioni, non esisterebbe civiltà umana. Almeno, nel mondo vero.

 

quoto al cubo.
E aggiungo: queste ultime pagine sono una nuova dimostrazione di come, oggi, trovo molto più fanatismo tra gli anticristiani che tra i cristiani. O comunque, quasi altrettanto. Insomma: maestri di tolleranza ce ne sono pochissimi, da entrambe le parti. Ma siccome la parte atea (e anticristiana) è quella cool, in forte ascesa... beh, vedo un ateismo che non ha più la "forza" di chi si è posto la domanda, e ha trovato una risposta atea. Vedo un ateismo che si ferma all'apparenza, e chiude la porta dicendo "Dio non si vede: quindi c'hanno ragione loro, non c'è".

 

Parliamo di responsabilità per favore non di colpe, le colpe sono una creazione della religione, come i peccati, per giustificare gli uomini corrotti della loro malvagità e toglierli la loro responsabilità.