Dialetto a scuola?

Dalle mie parti (Treviso) basta trascorrere qualche pomeriggio in osteria che sono piene zeppe di docenti di ruolo!

 

scusate ma da qualche pagina vedo che stato discutendo di lingue straniere, dunque lasciar perdere i dialetti per l'inglese o il cinese o ecc... sono d'accordo che l'insegnamento dei dialetti è una stronzata colossale e inutile, ci sarebbe qualcosa da dire di politico ma evito...
PERO' prima di insegnare lingue straniere sarebbe meglio insegnare l'italiano in modo più efficace, c'è un'ignoranza in giro che è imbarazzante e vergognosa... non mi riferisco solo ad anziani e contadini ma anche e soprattutto ai giovani
Poi l'inglese dovrebbe essere insegnato alla pari dell'italiano, insomma dovremmo essere in grado ad esempio di uscire la sera con gli amici e discutere di cazzeggio in inglese in modo assolutamente naturale, come si fa oggi in dialetto
Riguardo al cinese non sono tanto d'accordo... certo la Cina è un'opportunità economica enorme ma il suo modello sociale è ancora inaccettabile (anche se mi rendo conto che gli aspetti sociali e "morali" ormai non cantano più niente...), secondo me sarebbe come un consenso implicito al loro sistema di sfruttamento e censura. Se a breve si evolveranno anche da questo punto di vista, allora ok, come non detto

 

Dialetto siciliano nelle scuole approvata la legge all'Ars - Palermo - Repubblica.it

 

lo studio didattico del dialetto, qualsiasi dialetto, lo reputo una colossale s..s...s.. lo consideto una perdita di fondi e tempo per l'insegnamento .
Impiegherei fondi quei pochi fondi in un migliore apprendimento delle lingue straniere e nelle scienze, più che imparare il dialetto della zona .
stiamo subendo una devoluzione, anziche guardare il mondo andiamo a guardare sempre più in piccolo . il ritorno alla campagna.


prima impariamo inglese e italiano poi impariamo quello che vogliamo

 

Io direi di far imparare bene prima l'Italiano (maiuscolo), perché la maggior parte di quelli che sento parlare e vedo scrivere sui forum manco sanno cosa sia.

 

ma sai come è ... si possono fare benissimo entrambe le cose contemporaneamente come al nord (d'europa)

 

Si possono, non è detto che si sappiano fare.

 

pensiamo a cose serie, per il dialetto chiediamo al nonno...

 

il dialetto è una cosa seria, solo che non ci si può permettere di spenderci tempo e denaro. c'è un sottile equilibrio tra la conservazione delle tradizioni e l'adeguamento al progresso e allo sviluppo con tutto ciò comporta. per cui sì, nelle circostanze attuali è relativamente giusto non prendere in considerazione l'insegnamento dei dialetti. inoltre a mio modesto parere anche se diventasse materia d'insegnamento non dovrebbe essere soggetto a valutazione, o almeno non a una valutazione influente...un pò come religione per capirci.
dalle mie parti tempo fa un gruppo di volontari teneva una serie di incontri per tutti (specie per ragazzi) al fine di insegnare il dialetto e rispolverare tradizioni in un'aula messa a disposizione del comune...non mi sembra male come idea...se proprio si vuole incoraggiare la sopravvivenza dei dialetti e delle tradizioni, almeno per ora idee come queste sono sufficenti.