Seventh Wonder

l'album cresce ma fino ad un certo punto....mi dispiace ammetterlo ma questa volta non ci siamo....

le linee vocali possono anche essere esaltanti ma non trovano sfogo in un contesto musicale incapace di enfatizzare le liriche come si deve....

L'ho ascoltato più volte e pur essendo piacevole non mi ha soddisfatto pienamente...

 

Mercy Falls è stupendo e a suo modo ineguagliabile. Non a caso Blomqvist & co hanno deciso di non ripetere l'esperimento del concept elaborato (con una sincronia perfetta tra testi e musica), preferendo un approccio diverso proprio per non dover "scomodare" un disco del calibro di MF.
È ancora presto comunque per definire poco longevo TGE. Io ci messo diverso tempo per assimilarlo.

Sulla suite il discorso è strano.. nel senso che ho preferito vederla come una "5 in 1" piuttosto che come suite nel senso più puro (ad esempio alla Mago de Oz, con citazioni continue, reprise, variazioni sul tema e quant'altro) in modo da non soffermarmi sulla disomogeneità delle varie parti (purtroppo è così)...


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Un bel 55 è il voto giusto per questo disco, apoteosi della plastica progressiva, fatto per chi vuole musica senza slanci, piatta come Keira Knightley, vuota e uguale a se stessa...
Tutto ciò che il prog NON dovrebbe essere...per non parlare dei difetti, tra missaggio, writing...

 

uuuahahahaha.. ecco a voi il commento piu ridicolo del 2010 ritirerai il premio tra qualche giorno!

 

Primo ascolto: sembra tutto perfetto, addirittura viene il presentimento che forse lo sia troppo! ma aspetto prima di dare giudizi definitivi.
Unico commento: Che {colore di} voce ha Karevik!?!

PS complimenti per l'intervista (a tratti drammatica ) e per la rece (stupenda )

 

Il rischio che le band metal prog (anche le più blasonate) cadano nel conformismo plastico è altissimo, io sono uno che ad es. ne riscontra anche fin troppo. L'idea di voler spostare quei paletti che in molti nel forum evocano di tanto in tanto, quando si discute di questo genere musicale, non trova molti estimatori, c'è una sorta di predisposizione al purismo per la creatura dei DT ancora troppo forte soprattutto in italia; alla fine non saprei se questo è un bene o un male per l'evoluzione tanto sperata del genere, però mi sento di sostenere con estrema chiarezza che di fronte ad un disco come The Great Escape, il plasticismo è ben accetto, il disco è estremamente emozionale, sarà la prova superba di Karevik forse, ma questo lavoro scm supera abbondantemente l'esame, è un ottimo disco e un 55 mi sembra un po' ingeneroso.

 

si ma infatti chi da 68 o 75, motivando come Xan ci sta.. gusti sono gusti lo diciamo sempre e anche qui questa regola è da rispettare! ma 55 vuol dire solo avere i paraorecchi e volere solo criticare senza magari averlo ascoltato, o volendo già in partenza bocciare la band.,. non ha alcun senso, quindi sono commenti da ignorare totalmente!

 

caaaaaaaaaaaaaaaaalmiamo un attimo i toni, grazieeeeeeeeeeeeeeee

 

lascialo stare, si capisce, è un poweretto

 

Finiscila anche tu con sti toni però, per favore

 

Paradossalmente io capisco anche il 55. Capisco che qualcuno sia alla ricerca di "originalità" o "innovazione". Solamente che, ribadisco, dovrebbe ascoltare altro: il prog metal non "progredisce" da 15/20 anni. Ecco perchè trovo pretestuoso bocciare un disco perchè poco "innovativo". D'altronde se questo fosse il criterio guida per giudicare i dischi praticamente ogni genere potrebbe considerarsi estinto da molto tempo. Si salverebbero avantgarde, elettronica e poco (forse niente) altro.
Però sono convinto del fatto che ci stia 94, come 68, come 55: dipende da cosa sia considerato pregio e cosa difetto, e da qui il bilanciamento che si fa di qualità e demeriti. Io lo adoro letteralmente, qualcun altro lo considera un (mezzo) fallimento. Pace, semprechè ci si dia come sempre da fare per motivare la propria posizione

 

mi chiedo cosa ci sia che non va nel power in primis, e perché sia sempre necessario fare ste stupide classificazioni. a me un gruppo piace per la musica che fa, non perché appartiene a un determinato genere e quindi dovrei sapere tutto di quel genere, dei loro cantanti ecc...è vero che solitamente si ascolta soprattutto alcuni generi ma sinceramente per quanto mi riguarda la cosa ha veramente poca importanza....io ascolto da poco prog, power, symphonic, gothic, folk, qualcosa di thrash, tutto dipende dal gruppo, non dal genere di cui fanno parte -_-
e reputare uno non degno di esser ascoltato solo perché ascolta un genere specifico mi sembra una bambinata sinceramente...

 

Non condivido quel che ho evidenziato.....sul progredire (o regredire) non mi pronuncio ma sul fatto che ci siano album (usciti negli ultimi 5 anni) più originali di questo ne son fermamente convinto !!

Angular Perception (tra l'altro primo e unico album dei TC ), The Immunity Zone e tanti altri sono una spanna sopra da questo punto di vista !!

Che poi si ascolti più volentieri The Great Escape è lecito e ci sta in quanto è oggettivamente un buon album....ma io voglio qualcosa di diverso o meglio qualcosa di diverso (e qualitativamente dello stesso livello di TGE) mi catturerà per più tempo !!

Detto questo entriamo nel vivo: Quali sono le canzoni che preferite? io tolta la suite (la migliore a mio avviso) mi soffermo spesso su The Angelmaker e The King Of Whitewater

 

E cosa ci sarebbe di originale in The Immunity Zone?
O_o
o_O

 

Il CD.