Chitarra: didattica

E perché mai?

 

Tu parli di grandi allargamenti con 4 note per corda, è ovvio che ci vogliano 4 dita

Comunque parlavamo delle 3 note per corda, considerando la scala maggiore però (è ovvio che se hai una distanza di un tono e mezzo tra le prime due note bisogna comunque utilizzare l'anulare).

 

no.

 

mmh ho ripreso il libro ma non sono riuscito a trovare l'esercizio dove mi veniva necessario questo "espediente", non è quello che ho postato.

@raffo: l'esercizio è sempre "3 note per corda",infatti la quarta sta sulla corda successiva (YouTube - Testament - Trial By Fire a 0:34)

 

e allora perchè scrivi G-A-B-C e poi metti uno spazietto quando scrivi le altre note (sempre a gruppi di 4)?

 

Ah minchia, non avevo letto "quartine"... e dicci "quartine di sedicesimi"

Comunque dipende da uno come si trova... essendo l'anulare il dito più debole (persino più del mignolo), allora di solito chi fa le 3 note per corda (dipende quale, parliamo di scale maggiori!) è più propendo a usare il medio anzichè l'anulare. Ma nessuno vieta di utilizzare l'anulare, anche perché lo si rende più forte.

Certo però è che quando si fanno certi pattern dove magari nella seconda terzina (esempio) si mette il medio per forza (esempio: tasti 4-5-7) allora è molto più consigliabile mettere il medio. (eccerto, sennò perdi tantissimo.)

L'anulare lo si puo' usare solo per allenarlo, ma è molto più comodo il medio nelle scale maggiori 3 note per corda.

 

l'anulare è si più debole, ma la vera debolezza secondo me sta nel mignolo, che deve distendere a una certa distanza dall'anulare, e ciò non è facile, soprattutto nelle prime posizioni della tastiera

 

Si, ma una volta che hai studiato tantissimo le posizioni con scale e arpeggi il mignolo si sviluppa molto di più, mentre l'anulare è certe volte a un punto fermo rimanendo per lo più inutilizzato rispetto al dito più piccolo! Ecco perché dico che l'anulare è il dito più debole :P

 

scusate se mi intrometto qua, ma non sapevo dove altro scrivere.
vi domando: è vero che molti gruppi (che sia rock o metal), improvvisano gli assoli nelle loro canzoni e non li fanno tanto uguale come in studio?
cioè, non si studiano gli assoli ma gli improvvisano, o li fanno simili...
avete capito cosa intendo?

 

i soli sono costituiti da alcune parti "forti£ che ne costituiscono lo scheletro, collegate fra loro da alcuni passaggi dove questi ultimi possono sì variare dal vivo e tangibili di una "revisione" personale.

Questa è la mia visione dei soli

 

Un consiglio tecnico ragazzi: nelle pennate alternate veloci è corretto appoggiare il mignolo e l'anulare al corpo della chitarra per aiutarsi a "stabilizzare la pennata" nelle prime 3 corde oppure il palmo interno nelle corde basse?o è meglio esercitarsi cercando mantenere la mano libera?

Pennando correttamente ad alte velocita (16mi dai 180 bpm in su) è normale sentire la muscolatura dell'avambraccio un po irrigidita?
Grazie

 

a dire la verità è sempre consigliato tenerle sempre appoggiate le dita
almeno, io faccio cosi e non ho mai avuto probleimi, non le stacco quasi mai (a parte tapping e rare volte quando sto per tanto sulla corda del mi basso)
prima la tenevo sempre libera (chiusa a pugno) ma ho corretto l'impostaione e devo dire che cosi è mooolto meglio ( almeno, per me :grin

 

Il palmo sulle corde basse devi tenerlo per forza, perché sennò col distorto a palla le corde suonano e ti sporcano tutto. Per quanto riguarda mignolo e anulare sul corpo fai come ti senti meglio, non c'è una regola.

E' normale, ma è un normale sintomo che non stai facendo la cosa giusta. In teoria quando si plettra l'avambraccio sta fermo e si muove solo il polso, perché fai meno fatica e sei più preciso.
Però il polso va abituato, e ci sono delle velocità che fisicamente non riesce a raggiungere, mentre ci riesce l'avambraccio, quindi dopo un pò ti parte lui in automatico e senti stanchezza.

Per esercitarti, abbassa il metronomo finché non senti che sei perfettamente comodo col polso e pedala

 

In realtà dovrebbe essere il contrario, visto che appoggiare quelle dita diminuisce "l'escursione" dinamica che si puo' dare tramite il movimento del polso.

 

In generale è vero, però considera che quando si appoggia lo si fa sui passaggi veloci, in cui, a patto di non perdere dinamica, il polso meno escursione fa meglio è (anche se quando fai un solo metal tirato, tra distorsori e compressori, una perdita di dinamica non diventa più un problema). Un caso su tutti:
YouTube - Far Beyond The Sun - Yngwie Malmsteen

Lui appoggia il mignolo, però questo non gli compromette per niente l'uso del polso, dal momento che fa movimenti tanto piccoli da essere quasi impercettibili... e ovviamente l'avambraccio rilassato che di più non si può...