Riot V

ragazzi, si trova ancore in edicola questo numero di Classix?

 

In giro ne ho ancora visto qualcuno, dovresti trovarlo senza troppi sforzi, per ora.

 

devo trovarlo pure io dannazione

 

sono orgoglioso di annunciare che tony moore è di nuovo nei riot

 

Preso anche io classix, bellissima come rivista old school! Ricorda i bei tempi di HM...

 

comunque la classix l'ho presa pure io,ma nulla importa ora,tutti DOVETE festeggiare:tony moore,uno de migliori cantanti dell'heavy metal,è tornato indietro!

don't look now but tony's back agaaain!

 

Sì sono assieme, ma da quanto ne so (e se non sparo una delle mie proverbiali cazzate), sembra una moda che sta prendendo piede da un pò quella di accoppiare dei classici ad un prezzo accessibile. Mi era capitato di vedere una cosa simile con un paio di dischi dei guns e dei bon jovi tanto per fare un esempio.

Comunque per quel che mi riguarda preferisco di gran lunga il periodo fino a the Privilege of Power compreso, tanto che non riesco a trovare un disco totalmente preferito fra questi.... forse Restless Breed, ma va un pò a periodi.

E ti do assolutamente ragione su Storming the Gates of Hell, è un pezzo DA URLO!

 

Ieri alla fiera del disco qui all'autodromo ho preso il vinile di Narita
Ma chiaritemi una cosa; spero di non star chiedendo una stronzata. Su Rate Your Music è scritto che del vinile esistono tre edizioni, una canadese, una americana e una britannica.
Allora com'è che il mio è "made in Italy by EMI spa"?

 

Semplice,Rate Your Music non è certo la bibbia...e riporta solo dati parziali e/o incompleti;molto più semplicemente,era normale che all'epoca(anni 70'/80')i dischi venissero stampati nelle varie nazioni dalle emanazioni locali delle etichette major,in tal modo esistono molte differenti edizioni(ma in realtà uguali tra loro);altre volte i dischi venivano stampati su differenti etichette locali(che acquistavano la licenza di stampa dalla major di turno per alcuni anni),tutto ciò ha fatto fiorire le stampe differenti(e che talvolta causano anche piccole differenze di copertina e cover artwork e track listing,giusto per restare in casa RIOT pensa alla versione giapponese di NIGHTBREAKER...)causando dei bei mal di testa ai collezionisti/fanatici,nonchè problemi al portafogli...spero di esseri stato utile!

 

Utilissimo, grazie mille

 

Quando il mercato discografico non era in crisi i dischi internazionali li si produceva anche in Italia...bei tempi. Io ho il vinile (doppio) di Live and dangerous dei Lizzy made in Italy.

 

Che bella notizia Vittorio, lo sai che stravedo per loro, chissà se torneranno a deliziarci con power ballad del genere:

YouTube - RIOT - Bloodstreets

 

ma vieni!!!!!

 

io mi aspetto un disco super ottantiano...è ciò che più spero