Anticristianesimo

Ogni tanto ritorno e rompo un po' le palle

E' una virtù non amare la propria donna facendoci all'ammmore?

Certamente tu, come ogni uomo, non hai dio in te e quindi non puoi trovarlo.

Uno può pregare ovunque voglia. Non in Chiesa, che è un luogo dove vengono regalati soldi che per lo più vanno a far i vestiti d'orati per il papa :ehm:
(riprendendo un video divertente: YouTube - 8 per mille...ora anche BASTA!)

Stai generalizzando un significato ben più esteso. Parlando di sofferenza vera non si può accostare la stessa con un desiderio. Un desiderio è una cosa che vuoi fare. Se ti manca una cosa e la desideri mica soffri... semmai "combatti" per ottenerla. Combattere non vuol dire soffrire. Ripeto, generalizzi una parola che si può applicare solo in certe cose ristrette.
Soffri quando manca qualcosa di importante, come l'affetto di una persona, una donna, la vicinanza delle persone care. Ma soffri perchè ti manca, per poi desiderarla, mica semplificando. Sono importanti le parole

 

Neuromancer, sostanzialmente mi trovi d'accordo.

Dopo aver dato una scorsa alla Bibbia di LaVey, mi accorgo che nei confronti del satanismo razionale avevo commesso un errore di valutazione (causato da una conoscenza abbastanza superficiale).

Neanche io ho mai apprezzato molto l'idea di prendere in prestito una figura della mitologia cristiana, Satana, come simbolo per una dottrina che si vuole porre come sua avversaria; d'altra parte, però, potevo capire che Satana come figura romantica e metaforica, a là "Il Paradiso Perduto" di John Milton, potesse esercitare un certo fascino.

Ancora, pensavo che il satanismo razionale usasse "magia" come forma colorita per definire una sorta di meditazione, ricerca interiore, e concentrazione delle proprie facoltà, al fine di arrivare a una maggiore consapevolezza di sè e della propria capacità di interagire con la realtà che ci circonda; pensavo ai rituali del satanismo razionale come qualcosa di simbolico, e decisamente meno carnevalesco.

Ma a quanto pare sbagliavo, e dopo aver letto alcuni capitoli del libro il mio giudizio è cambiato radicalmente. Nel testo di LaVey ho trovato accurate descrizioni di come eseguire rituali comprendenti tuniche, altari, benedizioni, svariati tipi di oggetti, invocazioni, formule da recitare...

Onestamente avevo sempre associato questo tipo di pantomime al satanismo teistico, pensavo che il satanismo razionale (visto anche il suo nome) fosse esente da simili pastrocchi di paganesimo ed esoterismo, ma a questo punto mi rendo conto che di razionale qui c'è ben poco.

Continuo a pensare che alcune delle sue premesse filosofiche siano condivisibili, ma quando poi si sfocia nell'edonismo esasperato, e sopratutto quando si annega ciò che può esserci di buono in rappresentazioni rituali talmente teatrali e parossistiche, vengono perse gran parte della serietà e della credibilità.

Orlando, non è mia intenzione offenderti, ma davvero non riesco a capire come tu possa abbracciare una dottrina di questo tipo, specialmente considerando il tuo background (anche recente, se ho capito bene) di testimone di Geova e di Hare Krishna. Se hai abbandonato quelle religioni, presumo che non fosse solo perchè eri stanco delle numerose limitazioni che esse t'imponevano, ma anche perchè avevi iniziato a interrogarti seriamente sulla fondatezza dei loro dogmi e dei loro rituali.

Cosa cambia col satanismo? Comprendo bene che tu possa aver abbracciato la sua impostazione edonistica come una bella boccata d'aria fresca dopo anni di limitazioni; ma perchè, se hai smesso di credere in Dio o in Krishna, adesso credi nella magia satanica? Che prove hai della sua effettiva esistenza? Quali sono le motivazioni che ti portano a ritenere che LaVey dicesse il giusto? Chi è LaVey, per avere questo tipo di autorità?

 

quando ero bimbo in un cartone c'era uno identico.. non so se lo avete mai visto si chiama mucca e pollo

 

Un dogma non è un postulato ma una verità rivelata.

Tu sai perchè. Forse perchè gli insegnamenti di Gesù corrispondono a verità universali che ogni uomo intuisce da se stesso nella propria coscienza o anima.

Castità non significa certo non amare, anzi essa è una scuola del dono reciproco. Inoltre la castità non è semplice astinenza al pari di come la sessualità e l'amore non sono solo genitalità. Inoltre la castità ha varie forme, c'è anche la castità dei fidanzati e degli sposi.

 

Solo una dottrina nemica della vita come il cristianesimo poteva concepire un aberrazione simile...ahahahah

E poi le limitazioni...Il sesso anale è stupendo ad esempio e così quello orale...

 

esatto. quindi non reputo utile, per la mia vita, credere in Dio. perche' non mi manca, non mi fa stare meglio, non mi provoca sofferenza la Sua assenza ecc..

 

Come vuoi, ma non capisco come puoi dire cose simili su qualcosa di cui non hai mai avuto esperienza.

 

sto ragionando per ipotesi.

ti ho concesso che Dio esiste. e ti ho "dimostrato" che non ho bisogno del Suo insegnamento per avere un certo tipo di valori.

ma tutto non sussiste. visto che il punto di partenza è la Sua non esistenza (per me). quindi è chiaro che non posso immaginare di avere esperienza di un qualcosa che non esiste.

poi e' chiaro, il futuro non lo conosco. nel corso degli anni ho smesso di fare cose che mai avrei pensato di smettere, o di iniziare a fare cose che mai avrei pensato di fare (esempi spicci). l'unica apertura che mi sento di dare e' questa. considerazione che credo sia condivisibile.
non ho mai vissuto sul se, ma, pero'...

con questo spero di aver spiegato la mia posizione per quanto riguarda l'argomento che sto portando avanti con te.

 

appunto.
quindi quello di Rein NON è un dogma.
Visto che ci puoi arrivare anche da solo, se vuoi?

 

Grazie per l'assist

 

quoto.
con l'aggiunta che, come ho già detto, comprendo molto di più un pagano o neo pagano, che ha "trovato" (passatemi il termine) un proprio credo/teismo, senza aver alcun bisogno di dover utilizzare (nemmeno in senso allegorico) nome e simboli da altri credi... neppure per ribaltarli.

se questo satanismo è un individualismo esoterico... chiamalo individualismo esoterico! perché "satanismo"? per far paura al cristiano?

 

Ma io non parlo di un discorso di sola sessualità. Io sto dicendo che due persone dimostrano il loro amore in tutti i modi, anche con la sessualità. Non basta certo l'amore "mentale", l'amore si descrive in un sacco di modi. Perchè non fisico?

Cosa succede se due persone culminano il loro amore con la fisicità? Non è che stiamo confondendo "amore fisico" con "peccati per la dispersione del seme"? Perchè questo si riallaccia al discorso degli anti-concezionali, tra cui il più famoso preservativo, che tanto la chiesa odia proprio per la dispersione del seme. Come qualche "intelligentone" del passato andava a dire alle popolazioni più povere africane "non usate il preservativo e fate più figli", quando la loro condizione fa si che nessun essere umano possa vivere in quelle condizioni, specialmente i neonati... quando il "fate più figli" è molto più dannoso di qualsiasi cosa.

 

Voglio chiarire la mia posizione.

C'è una cosa che io odio con tutto il cuore,qualcosa che odio con tutto me stesso: lo scetticismo totale.Quel tipo di scetticismo che nega in toto l'esistenza della magia,dell'occultismo,dei poteri paranormali e di altri fenomini etichettabili come "paranormali".
Io non sono un tale scettico.Io credo,anzi sono pienamente convinto,dell'esistenza del paranormale o soprannaturale.
Quindi il fatto che io abbia smesso di credere in Geova o in Krishna non è affatto in contraddizione con il fatto che adesso credo nella magia satanica.
Anzi ciò è una prova della mia profonda e radicata convinzione che esista il soprannaturale.
Ho smesso di credere a qualcosa di soprannaturale per credere a qualcos'altro di "paranormale".
Per me l'esistenza del paranormale/soprannaturale è un dato di fatto,senza se e senza ma.

Trovo che LaVey dica il giusto perchè,nel Satanismo da lui "codificato",trovo che venga esposta la realtà per quella che è,senza arrivare allo scetticismo estremo da me tanto odiato.

Un essere umano che io considero degno del mio rispetto.

 

Le nostre posizioni sono del tutto inconciliabili, allora.

 

E' un dogma nel senso che per lui è una verità auto-rivelata. Da se stesso si impone il dogma di rifiutare, a priori, ogni dogma.

Certo che si dimostra amore non solo durante un rapporto sessuale ma in molti altri modi. Castità non significa amore mentale, al limite spirituale. Una carezza, un abbraccio, è amore. La fisicità non è esclusa nè condannata, semplicemente si conservano integri il proprio corpo, la propria anima, la propria mente e il proprio spirito per potersi donare totalmente in Dio.

La contraccezione è peccaminosa quando blocca del tutto la possibilità della vita, creando una dissociazione tra la sessualità e la fecondità.