Quando ero piccolo pensavo che..

Io da piccolo avevo (purtroppo) una concezione abbastanza adulta del mondo.
I miei amici all'asilo dicevano che si diventava adulti a 10 anni, io sapevo che era una panzana.

Però non so perché, tutti i padre che non conoscevo mi facevano paura. XD

 

Mi è appen venuto in mente che da piccolo pensavo che le parolacce "bastardo" e "puttana" fossero i peggiori insulti del vocabolario italiano, e credevo che la loro pronuncia mi avrebbe fatto andare all' inferno

 

Credevo a Babbo Natale, a Dio/Gesù Bambino e alla Befana.

Credevo che si scrivesse "coione" invece di ...

Credevo che l'Europa fosse uno stato.

Credevo che Napoli fosse sull'Adriatico.

Poi sono invecchiato.

 

Da Piccolo mio padre non mi diceva niente, mia madre anche...

Poi ho scoperto di essere sordomuto...

 

Nn mi sembrano cose su cui scherzare...

 

Non negare però che ti ha strappato un sorriso...

chiedo venia...anche perchè in questo momento ho un calo di zuccheri

 

ti perdono perché mi hai dato una bella risposta ma avevi fatto un post più da anti-barzellete XD XD XD

 

quando ero piccolo pensavo che le donne fossero più intelligenti degli uomini

 

Anche io, poi fui investito da una donna col suv e ci ripensai

 

Da piccolo credevo che il "semino" del papà e l' "ovetto" della mamma si incontrassero in un luogo non meglio definito per poi far venire il pancione alla mamma, che faceva uscire il bambino dall'ombelico. Beata gioventù (come se ora fossi vecchio tra l'altro)

 

Probabilmente è così, ma non dirlo loro

 

dipende dall'uomo...

 

sai è una di quelle convinzioni che ti mettono in testa i genitori quando sei piccolo, lavandotene il cervello, ma poi quando cresci ci ridi soltanto!

 

Questa me la sono ricordata l'altro ieri:

da piccolo pensavo che i calamari tagliati ad anelli fossero le ventose delle piovre giganti, e che li cacciassero in una maniera simile a quella delle balene..

 

no io invece pensavo che gli spermatozoi(già da piccolo me ne avevano parlato) fossero in grado di volare attraversare la(e) pe(a)lle ed entrare nella pancia della donna così quando ne avevano voglia...

per questo motivo stavo sempre alla larga dalle bambine da piccolo, ero un bambino responsabile