Anticristianesimo

Il matrimonio è monogamico.

Questa domanda non va posta all'ego.

@Dysphoria: Mi dai qualche lezione di sessualità per favore? Grazie

 

Il matrimonio è monogamico in certe culture, in altre è poligamico, in alcune addirittura poliandrico. Non assolutizzare la cultura cristiana come qualcosa di universale.

 

? Il matrimonio è una cosa i rapporti poligamici/poliandrici sono un'altra.

 

ok... non chiedo denaro in cambio... prima però ci sarebbe un modulino dello sbattezzo da inviare per raccomandata con ricevuta di ritorno... visto che anche fra le miscredenti ci sono quelle non attaccate ai beni materiali?

 

Chi è che deve inviare questo modulino?

 

bigottaggine e metal non sono correlati, siete ancora così convinti di ascoltare una musica di trasgressione?

 

?!?!

 

...e con questo, credo, abbiano toccato il fondo. Essere anticristiani, o meglio anti cattolici, nel 2010 sia un dovere morale.

La pedofilia si perdona, l’aborto no. Parola della Chiesa

Credo che il loro messia, con tutto il rispetto che comunque va attribuito ad una figura storica come quella di Gesù, sia molto lontano negli intenti e nelle azioni da questi porci che come un cancro hanno infettato l'umanità.

Fermare questa follia è dovere di ogni uomo.

 

sì, diciamo che essere anticattolici nel 2010 è un dovere morale.


non prima, però, d'essersi concessi una grassissima risata (velata da una tristezza indicibile per le vittime della pedofilia).



ma come, i piangina cattolici, quelli che da secoli spargono merda su merda sulle coppie non sposate, sugli omosessuali, sui bisessuali, su quelli a cui piace il sesso a 3, su quelli a cui piace la masturbazione, sui libertini...



ora scoprono che qualche loro "impegatuccio" ha qualche vizietto un po' più aberrante ed un po' più criminale a proposito di sessualità...



ooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhhhh

stupore...




ah, contrordine, sono tutte falsità, è la solita lobby atea - giudaica - massonica - omosessuale che sta complottando contro la chiesa



PS: la chiesa cattolica e le sue ancelle piangine non pagheranno mai abbastanza per tutta la merda che hanno scagliato contro i "diversi" nel corso dei secoli. Spero solo di vivere abbastanza per iniziare a vederla ritornare al mittente, quella merda.

 

fra l'altro, notare come la chiesa cattolica si rigiri un po' la frittata come le fa comodo:



1) se una bambina di 10 anni viene stuprata, rimane incinta e la famiglia decide - per la sua salute e la sua sopravvivenza - di farla abortire, tutti peccatori, tutti da scomunicare.



2) se una donna adulta (un esempio a caso: io) tromba con altre 6 donne a casa sua in nome della sua dea, è pervertita ed intrinsecamente disordinata.



3) se invece la chiesa copre qualche prete pedofilo... eh, questa è la dimostrazione che la chiesa è santa - ma anche peccatrice. Che la chiesa è composta da santi, ma anche da peccatori... e che ovviamente, c'è un complotto interzionale teso a screditarla costantemente, perchè la chiesa è scomoda e va zittita (ma scomoda de che? fra l'altro, se la chiesa fosse veramente scomoda e da zittire, non vedo perchè dovrebbe arrogarsi 1,1 miliardi di fedeli... praticamente lo stesso numero di persone che al mondo hanno accesso ai mezzi di comunicazione... a quel punto diventerebbe scomoda solo per i pinguini dell'Antartide ).



com'era quella pubblicità?



ti piace vincere facile? impara a rigirare le frittate in base a quello che ti fa più comodo

 

Io ormai penso che le religioni sono una follia (che sono completamente diverse dalla spiritualità di una persona) e andrebbero fermate al più presto, solo questo.
Gente che vorrebbe vivere di "purezza" e "valori" ma che poi alla fine non si rende conto che è schiava di una barriera mentale deviata che è come una malattia che prende sempre più piede nella propria sempre più addomesticata indole.
Andrebbero derisi, umiliati per le loro calunnie compiute nei secoli, ma alla fine non serve, in quanto basterebbe solamente riuscire a renderli realmente partecipi di quello a cui prendono parte: il sostenimento di azioni barbare e contrarie ad ogni mente umana degna di definirsi tale, ma probabilmente negheranno anche in quel caso, e nasconderanno le loro azioni vandaliche dietro la solita serie di citazioni varie ed ulteriori menzogne, ma prima di tutto mentono a loro stessi ed alla loro stessa natura!
Ecco quello che sostengono gente di questo calibro, altro che 8x1000 alla Chiesa Cattolica!
Con questo non voglio assolutamente dire che non riconosca che esistono le eccezioni: se alcuni valori vengono effettivamente presi con positività e la persona grazie a ciò sta bene con se stessa va benissimo (io stesso però faccio buone azioni e pensieri verso il prossimo anche senza far parte di alcuna religione, ma alla fine io non sono tutto il Mondo), magari fossero tutti così.
Ma il problema di fondo in questa questione è che il sesso nell'uomo è un istinto naturale, mentre la pedofilia è una pratica barbarica...poi non andiamoci a lamentare con stronzate tipo "Maometto era un pedofilo e quindi tutti gli adepti dell'Islam lo sono"!
Facendo così si sta solo involontariamente prendendo parte ad una guerra, sul chi è più appartenente alla Religione più pacifista, ricca di valori e "cool" di tutto il Mondo rispetto alle altre...ma quanto in pratica si è realmente degni di quel che vorrebbe rappresentare di essere almeno in teoria?
Qui mi verrebbe davvero da dire "Chi è senza peccato, scagli la prima pietra".
Il "succo" del Cristianesimo alla fine predica di essere come Gesù in ogni situazione della vita, e di Gesù si narrano tante cose, ma era sicuramente una persona altruista e generosa: quanti tra i cosiddetti difensori della "pura e retta morale Cristiana" si spoglierebbero di alcuni loro averi per donarli a chi ne ha più bisogno?
In primis, con ciò mi rivolgo (soprattutto, com'è logico che sia) alle "alte e caste schiere del Vaticano", 'sta sorta di "Area 51" di quel grande ammasso di intrallazzi socio-economici chiamato "Religione Cattolica".
Tornando alla questione, la libertà di aborto entro certi limiti è un diritto fondamentale della donna che spesso può portare anche infinito dolore (ad esempio una donna può anche tenere per 9 mesi un figlio in grembo sapendo poi che dovra donarlo se proprio non lo vuole e /o non può mantenerlo, ma alla fine quanto dolore e sacrificio comporta questa azione?), ma loro, quelli "retti, puri e corretti", si oppongono nelle maniere più incredibili, ridicole ed inumane.
Non sto dicendo che credere in un Dio è sbagliato, sono i meccanismi in cui ci si è portati a credere che sono agghiaccianti!
Ormai è una trappola a cui solo i più retti riescono a sganciarsi dalle fredde catene, per intraprendere la via più giusta del "Credere", o anche di non credere perchè alla fine si tratta di scelte di vita, ed alla fine entrambe le categorie hanno la stessa dignità.
Solo che la Chiesa Cattolica di dignità non ne ha più.
Scusate per lo sfogo forse troppo lungo e poco coinciso, è solo che leggere certa robaccia mi fa davvero perdere le staffe!
Buonanotte a tutti.

 

Che dire?
Io sono (fortunatamente) capace di separare il mio pensiero di credente dalla mia morale laica.

E' sufficiente distinguere la legge del Paese in cui si vive, in questo caso il Codice penale, da ciò che si occupa di cose diverse, ovvero dalla religione.
Detto in breve: PECCATO e REATO sono due cose diverse.


Secondo questa dichiarazione, la pedofilia è un PECCATO meno grave che l'aborto.
Secondo il nostro codice penale (PER FORTUNA): la pedofilia è un REATO (PUNIBILE), l'aborto no.
Nel primo caso giudicherà Dio, nel secondo un Tribunale. Se Dio dirà all'ennesimo prete pedofilo pentito che va bene così... meglio per la sua anima. Ma io, da cattolico, ovviamente gli auguro (in terra) la galera e tanti calci nelle balle.
Magari dopo la morte andrà in Paradiso. Ma io sono ben lieto di augurargli una vita di inferno.

Ci vuole tanto a scindere le due cose?
Posso essere considerato una persona morale, anche se sono cattolico?
Oppure il fatto che la mia fede mi dica che Dio esista davvero mi rende immorale secondo voi?


Quando il pedofilo sarà morto, UN DOMANI, la sua anima e i suoi peccati saranno un conto che dovrà regolare con Dio. Se il suo pentimento lo assolverà, meglio per lui.
Ma OGGI la legge è legge.
Quelle parole orribili parlano di "peccato"... e io VOGLIO con tutte le mie forse che si sappia distinguere peccato e reato. Se viene meno questa distinzione, siamo alle basi del fondamentalismo.

 

Il tuo post intero non lo commento, perché si ricadrebbe in discorsi vecchi e già fatti... però questa frase la volevo quotare perché... beh, hai detto una cosa che per me è stra-importante.
L'hai detta in mezzo a tante cose che non condivido, e che ti contesterei (tipo la "scelta di vita": non lo è... ma lasciamo stare).

Parole d'oro. La dignità del non credente, almeno per me, non è MAI-MAI-MAI stata in discussione, né vi ho mai anteposto quella del credente.

O per lo meno, ha tanta faccia tosta
Pensi che a me non disgusti tutto ciò? Mi fa schifo, quanto a voi (se non peggio).
Posso fare due cose: 1) pregare che le cose vadano meglio, o 2) confidare che vi sia una ragione anche per questo.

 

eeeeeh collegavo un post più vecchio

 

Per come la vedo io, sta al singolo decidere di credere o non credere, e quindi questo influenza, in quantità alterna a seconda del carattere della persona, una certa parte della sua vita.
Questa non me la chiami "scelta di vita"?
Essere credenti come si deve alla fine è una scelta di vita.
Poi c'è la categoria a parte, che si definisce credente ma se ne sbatte delle regole, che esula da questo discorso.

Infatti il mio era un discorso generale generato dal disgusto per quella notizia, infatti non ho per nulla anteposto la dignità del credente serio occhio!
Facciamo distinzione tra la Fede personale ("Credo in Dio, e ciò mi basta") ed il credere obbligatoriamente nella chiesa ("Credo in Dio, quindi credo in tutto quello che dice la Chiesa").
Vero è che però non condivido quando un certo tipo di fede limiti la libertà, espressiva e spesso anche vitale, della gente, questo si.
Ma alla fine, ripeto, se ad uno sta bene così, va benissimo per lui ed anche per me.
Non condivido quando si esagera però, ed è un mio punto di vista e tale rimane.
Ma nessuno dei 2 alla fine ha la verità assoluta in mano, quindi ci si rispetta a vicenda.

Capisco perfettamente.
Solo che non sempre pregare aiuta a risolvere i problemi ed in questo l'unica ragione che vedo è la bigottaggine ed ipocrisia di un certo tipo di clero, che tu hai sapientemente descritto come "faccia tosta".
Ma, ripeto e confermo, esistono le eccezioni.