Innamorarsi

Macross...la tua è una difesa...non un comportamento naturale che segui nel caso in cui ti piace una.... quindi una storia nuova....
per storie lunghe il discorso purtroppo è diverso.... e vabbè che ci devi fare? se una storia finisce cmq è perchè doveva andare cosi'...troverai anche tu la tua dolce meta' ...c'è sempre tempo fitete!!

 

Ne sei così sicura... secondo me un amore "puro" col passare degli anni è sempre più difficile torvarlo!

 

La mia è una difesa, c'hai ragione. E' una difesa per proteggere la mia parte interiore...però io ho fatto un pò come quei granchi che si piantano un anemone sul guscio per difendersi dai predatori. Dopo un pò succede che il guscio si fonde e il granchio passa a vivere all'interno dell'anemone. E quindi diventa tutt'uno con la sua difesa. E questo è il caso mio.Penso si possa parlare di "naturalizzazione"

Grazie!

 

Chi traduce?

 

Forse vole dire che dopo 4 anni is peggio che one!

 

oh si, anche a me Doll mi stanno sulle palle, concordo pienamente... ma se lui/lei è bravo e tu sei molto coinvolto emotivamente e non hai una mente molto mmmh... Zen :P ... non ti accorgerai mai che lui/lei ha un atteggiamento artefatto.
certo bisogna avere "doti" caratteriali, tipo una notevole faccia di bronzo, come un mio conoscente che "viscidamente" riusciva a recitare qualsiasi ruolo con le donne e, purtroppo per loro, con notevoli risultati (ovviamente a breve termine, per le storie lunghe il discorso cambia).

beh è chiaro, ma questo fa parte della normale attrazione.
io intendevo quando due persone cominciano a conoscersi e l'una o l'altra comincia a provare un sentimento.
inoltre non ho volutamente distinto uomini e donne, la strategia la usano entrambi.
sugli sguardi ti racconto un aneddoto: vagando per internet c'era una post in un NG scritto da una ragazza che dava suggerimenti ai maschietti su come abbordare le ragazze.
c'erano tipo 100 righe (non scherzo) su come fare lo sguardo giusto.
"sostenere lo sguardo, esprimere personalità ma senza sbatterla in faccia, misterioso ma non troppo, esuberante ma non troppo, particolare ma non troppo, ecc ecc."
mi è venuta una tristezza... poi però mi ci sono fatto due risate
cmq la strategia e il comportamento artefatto è ormai entrato nella quotidianità dei rapporti. sigh.

 

Che c'è da tradurre???

 

Se è 1 innamoramento triste e quindi non ricambiato certo!! non abbiamo altre soluzioni...tristemente :P
Anche se... innamorata dopo 4 anni...mamma mia!![/quote]

la traduzione è questa...leggi cio' che ha scritto hail_and_kill... ancora innamorata di una persona dopo che sono passati 4 anni dall' ultima volta in cui l' ha visto...

 

e se rispondevi a lei perche' hai quotato quello che ho scritto io?

 

Ma Wind...che domande!!!?!!! sei sempre nei miei pensieri caro

 

Dopo 10 pagine di posts ho deciso di intromettermi :P
Guardandomi indietro posso dire di essermi innamorato 3 volte, anche se la prima volta ero ancora molto piccolo, e in questo conteggio escludo le cotte di periodi più o meno brevi che IMHO non fanno testo. Mi sono reso conto di essere uno degli ultimi romantici e ho ormai avuto numerose conferme che il termine romantico è sinonimo di coglione. Non per questo ho smesso di avere una visione romantica dell'universo amoroso ma ultimamente mi sta succedendo qualcosa di particolare: da quando mi è passata l'ultima "delusione" non ho trovato nessun'altra ragazza in grado di farmi perdere la testa ed è già parecchio che non ho più nessun obiettivo "puro e sincero" - Uff, che fatica a spiegare certe cose - Quello che voglio dire è che quando sei innamorato in poche parole vivi in funzione di Lei e per la prima volta non provo più niente del genere e mi sento effettivamente un po' vuoto. Insieme a questo sento però di essermi stufato di perdere anni dietro ad una ragazza che poi non riesce a vederti che come amico! Allora l'istinto maschile mi sta conducendo verso un altra attrazione più fisica e più istintiva nei confronti di ragazze che non mi hanno mai attirato più di tanto e di cui sicuramente non mi innamorerò mai. Purtroppo non riesco a gestire questo genere di sensazioni a causa della mia natura sopra descritta! Che casino...è naturale o sono io ad essere strano e a farmi troppe paranoie? A volte vorrei buttare la mia razionalità nel cesso e cominciare a fare lo stronzo come molti altri, tanto alla fine sono sempre loro ad averla vinta!
Scusate lo sfogo e la prolissità!

 

Per forza: tu come lo giudichi un gregge di pecore ognuna delle quali crede di essere l'unico cane del gruppo?

Ah così funziona? Ammesso e non concesso che io sia d'accordo, vorrei ricordarti che quando uno sta con una per un tempo abbastanza lungo da capire che queste sono tutte cagate da soap opera, entrano in gioco altri fattori, e la quotidianità del rapporto è ben diversa da quella che vedete in TV...

Insomma... non è per sminuire tutti i bei sentimenti e i principi che sono usciti fuori su questo topic... Ma se penso che in giro è pieno di "ultimi romantici delusi" da una parte e di "principesse che non aspettano altro che il loro ultimo romantico" dall'altra e poi mi guardo intorno... beh la contraddizione tra come vi dipingete e come siete è bella grossa...

 

vivere in funzione dell'altro è come appoggiarcisi sopra. appena l'altro si sposta si fa un bel TONF per terra.
windseeker non ha tutti i torti, ma bisognerebbe capire chi è romantico e chi è semplicemente illuso.
il romantico deve anche avere i piedi per terra ogni tanto, n'est pas?

 

Non lo so chi è romantico per me è necessariamente un sognatore... è come tale un'illuso.... anche perchè illudersi in certi casi è l'unica forma di difesa davanti al rifiuto, e alla tristezza (se non sei in grado di tagliare il rapporto!)

 

tutto sta nel come vivi il tuo romanticismo.
quando questo ti porta alla sofferenza, bisognerebbe chiedersi se non stiamo diventando ossessivi.
guarda, ti faccio un esempio, a me piace scrivere poesie di tanto in tanto, e qualcuna l'ho dedicata ad una ragazza di cui ero innamorato ma che stava con un altro.
però vedi, avendo il cuore in pace e non pretendendo niente, a me ha fatto piacere farlo. non è che ho sofferto le pene dell'inferno, ne sono diventato il lacché, o quant'altro.. solo ho dato qualcosa senza volere niente in cambio e paradossalmente mi son sentito bene. troppo strano?
forse sarà che io sono piuttosto bravo a superare certe cose, non so...
fatto sta che difficilmente m'illudo (ora, un tempo no :P ) poichè tendo a pensare al presente e non a come mi piacerebbe che le cose fossero o si evolvessero.